O almeno ci ho provato... ^___^
Pensavate di esservi liberati di me fino al 16 dicembre vero?! (scadenza della mia raccolta, vedi post sotto...) e invece no cari!
Vi tocca sorbirvi pure quest'altro mio esperimento culinario, che desideravo provare da tantissimo tempo ma non avevo mai osato davvero metterci mano...
Sono quei manicaretti che mettono soggezione ecco... che a provarli si rischia di stravolgere tutta la storia, la tradizione che si portano dietro e che possono scatenare una bagarre infinita sul "no si fa così" e "no si fa colà"... insomma... la voglia innocente di mangiarsi una oliva all'ascolana "vera" piuttosto che quelle robe confezionate lì, uccisa dal terrore di vedersi denunciare dai cultori estremisti di questo piatto... ma tanto mi piace anche sfidare la sorte e quindi... ebbene sì, le ho fatte anch'io! :DDD
PER ca. 40 OLIVE ALL'ASCOLANA
(poi spiego perchè questo numerino....)
40 olive "razza" ascolana (più una decina per le "prove")
1 petto di pollo da ca. 120 gr
1/2 salsiccia grossa
(quelle "di qui" sono belle cicciotte, corte e saporite)
1 uovo
1 cucchiaino di olio evo
3 cucchiai di farina
3 cucchiai di pangrattato + 1 raso per il ripieno
sale fino q.b.
olio di semi di girasole (per la frittura)
Prendere Santa Pazienza sotto braccio e cominciare a denocciolare ogni oliva ma NON con lo snocciolaolive... eh! sennò dove sta il divertimento!?? dico io... umpf!
No... con un bel coltello affilato a lama liscia, dovete incidere la polpa dell'oliva e girarla pian piano su se stessa fino ad arrivare a togliere il nocciolo... le prime vi si romperanno sicuramente (e le buttate in bocca... e qui partono quelle 10 olive "di prova" che ho messo nella lista degli ingredienti...) ma poi pian piano riuscirete vedrete! Avrete un'oliva "a spirale" che dovrete cercare di tenere unita riarrotolandola su se stessa senza romperla.
Se un pezzetto di stacca, non buttate o mangiatelo... servirà per i rattoppi... tanto poi si frigge tutto e non si vede! ^____^
Poi prendete il petto di pollo e tagliatelo a striscioline e la mezza salsiccia e mettete tutto in un tritatutto o mixer e frullate fino a che si forma un "polpettone" fino fino.
Trasferite in una ciotola, unite un cucchiaio di pangrattato, un cucchiaino d'olio evo.
Rompete l'uovo e sbattetelo con la forchetta, che servirà per la panatura.
Da questo uovo sbattuto, prendetene un cucchiaino e unitelo all'impasto del ripieno.
Non aggiungete sale che non occorre!
Mescolare il tutto fino ad ottenere una bella polpettina :)
Preparare in tre scodelline, la farina, il pangrattato e l'uovo.
Prendere dall'impasto di carne dei pizzichini e con questi farcire ogni oliva cercando di ridarle la sua forma originale, stringendola delicatamente nella mano chiusa a pungo. Se si intravvede la ciccia non fa nulla! :)
Poi passare ogni oliva nella farina, poi nell'uovo e infine nel pangrattato.
Metterle tutte su un vassoio.
Scaldare in un padellino antiaderente dell'olio di semi di girasole (io uso questo per le fritture voi fate a vostro gusto...) abbondante. Quando è bello bollente (per prova buttatevi un pezzetto di pane, se "frigge" è arrivato a giusta temperatura) cominciate a mettere giù le olive poche per volta e fate friggere finchè diventano belle dorate.
La carne all'interno si cuoce benissimo perchè ce ne va veramente poca :)
Scolatele su carta assorbente e poi servitele dentro una bella ciotolina cosparse con un poco di sale fino e... cercate di aggiudicarvene almeno un paio che le altre spariscono in un balenooooo!!!!
Ah! Siccome è stata la mia prima esperienza, mi è rimasto parecchio ripieno mentre io ero riuscita a snocciolare decentemente solo 21 olive... :*D ma con le dosi scritte sopra se ne farciscono almeno il doppio! Ecco perchè ho scritto "per 40 olive ca." :)
Ho estorto la ricetta alla Suocerina... come?! Ho telefonato e con voce mielensa ho chiesto la ricetta... nooooo scherzooooooooooooo MammaRò (la Suocerina appunto) è stata più che felice di spiegarmi il procedimento e tutto il resto... solo che adesso mi toccherà rifarle e fargliele assaggiare... :*DDD
E pure a Mammina e Papino mio mi toccherà rifarle... e pure al Compare... e pure al Cuginotto del Compare...e pure agli Amici... ma in che cosa mi sono cacciataaaaaaaa????!!!!!!!
Pensavate di esservi liberati di me fino al 16 dicembre vero?! (scadenza della mia raccolta, vedi post sotto...) e invece no cari!
Vi tocca sorbirvi pure quest'altro mio esperimento culinario, che desideravo provare da tantissimo tempo ma non avevo mai osato davvero metterci mano...
Sono quei manicaretti che mettono soggezione ecco... che a provarli si rischia di stravolgere tutta la storia, la tradizione che si portano dietro e che possono scatenare una bagarre infinita sul "no si fa così" e "no si fa colà"... insomma... la voglia innocente di mangiarsi una oliva all'ascolana "vera" piuttosto che quelle robe confezionate lì, uccisa dal terrore di vedersi denunciare dai cultori estremisti di questo piatto... ma tanto mi piace anche sfidare la sorte e quindi... ebbene sì, le ho fatte anch'io! :DDD
PER ca. 40 OLIVE ALL'ASCOLANA
(poi spiego perchè questo numerino....)
40 olive "razza" ascolana (più una decina per le "prove")
1 petto di pollo da ca. 120 gr
1/2 salsiccia grossa
(quelle "di qui" sono belle cicciotte, corte e saporite)
1 uovo
1 cucchiaino di olio evo
3 cucchiai di farina
3 cucchiai di pangrattato + 1 raso per il ripieno
sale fino q.b.
olio di semi di girasole (per la frittura)
Prendere Santa Pazienza sotto braccio e cominciare a denocciolare ogni oliva ma NON con lo snocciolaolive... eh! sennò dove sta il divertimento!?? dico io... umpf!
No... con un bel coltello affilato a lama liscia, dovete incidere la polpa dell'oliva e girarla pian piano su se stessa fino ad arrivare a togliere il nocciolo... le prime vi si romperanno sicuramente (e le buttate in bocca... e qui partono quelle 10 olive "di prova" che ho messo nella lista degli ingredienti...) ma poi pian piano riuscirete vedrete! Avrete un'oliva "a spirale" che dovrete cercare di tenere unita riarrotolandola su se stessa senza romperla.
Se un pezzetto di stacca, non buttate o mangiatelo... servirà per i rattoppi... tanto poi si frigge tutto e non si vede! ^____^
Poi prendete il petto di pollo e tagliatelo a striscioline e la mezza salsiccia e mettete tutto in un tritatutto o mixer e frullate fino a che si forma un "polpettone" fino fino.
Trasferite in una ciotola, unite un cucchiaio di pangrattato, un cucchiaino d'olio evo.
Rompete l'uovo e sbattetelo con la forchetta, che servirà per la panatura.
Da questo uovo sbattuto, prendetene un cucchiaino e unitelo all'impasto del ripieno.
Non aggiungete sale che non occorre!
Mescolare il tutto fino ad ottenere una bella polpettina :)
Preparare in tre scodelline, la farina, il pangrattato e l'uovo.
Prendere dall'impasto di carne dei pizzichini e con questi farcire ogni oliva cercando di ridarle la sua forma originale, stringendola delicatamente nella mano chiusa a pungo. Se si intravvede la ciccia non fa nulla! :)
Poi passare ogni oliva nella farina, poi nell'uovo e infine nel pangrattato.
Metterle tutte su un vassoio.
Scaldare in un padellino antiaderente dell'olio di semi di girasole (io uso questo per le fritture voi fate a vostro gusto...) abbondante. Quando è bello bollente (per prova buttatevi un pezzetto di pane, se "frigge" è arrivato a giusta temperatura) cominciate a mettere giù le olive poche per volta e fate friggere finchè diventano belle dorate.
La carne all'interno si cuoce benissimo perchè ce ne va veramente poca :)
Scolatele su carta assorbente e poi servitele dentro una bella ciotolina cosparse con un poco di sale fino e... cercate di aggiudicarvene almeno un paio che le altre spariscono in un balenooooo!!!!
Ah! Siccome è stata la mia prima esperienza, mi è rimasto parecchio ripieno mentre io ero riuscita a snocciolare decentemente solo 21 olive... :*D ma con le dosi scritte sopra se ne farciscono almeno il doppio! Ecco perchè ho scritto "per 40 olive ca." :)
Ho estorto la ricetta alla Suocerina... come?! Ho telefonato e con voce mielensa ho chiesto la ricetta... nooooo scherzooooooooooooo MammaRò (la Suocerina appunto) è stata più che felice di spiegarmi il procedimento e tutto il resto... solo che adesso mi toccherà rifarle e fargliele assaggiare... :*DDD
E pure a Mammina e Papino mio mi toccherà rifarle... e pure al Compare... e pure al Cuginotto del Compare...e pure agli Amici... ma in che cosa mi sono cacciataaaaaaaa????!!!!!!!
E POIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII
Approfitto per ringraziare tanto, ma tantotantotanto i carissimi Sabrina&Luca di SaporiDiVini che tempo fa mi hanno assegnato questo Premio Stupendo ma solo ora trovo l'occasione giusta per esporlo!
Un piattone enorme di queste olivette solo per Voi Carissimi, ve lo meritate tuttissimoooooo!!!
E a chi lo giro?
A tutti coloro che hanno il coraggio non solo di "ammirare" le mie portate... ma anche di provarle! :DDD
Ritirate pure ed esponete nel vostro blog da parte mia, ne sarò felicissima!!!!
Un piattone enorme di queste olivette solo per Voi Carissimi, ve lo meritate tuttissimoooooo!!!
E a chi lo giro?
A tutti coloro che hanno il coraggio non solo di "ammirare" le mie portate... ma anche di provarle! :DDD
Ritirate pure ed esponete nel vostro blog da parte mia, ne sarò felicissima!!!!