Visualizzazione post con etichetta RICETTE VELOCI. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta RICETTE VELOCI. Mostra tutti i post

mercoledì 26 settembre 2018

FILETTI DI NASELLO CON PATATE

E siamo alla Tappa dei Secondi di Mare per il nostro Menù Lib(e)ro!
Questa volta la Capa-Chef è Carla Emilia Cogo e il suo blog Un'arbanella di basilico 
Anche questa volta mi sono dovuta mettere alla prova (come per l'antipasto di pesce delle prime tappe...) perchè non amo il pesce... ecco, l'ho (ri)detto per l'ennesima volta :DDD

E quindi spero che Carla mi perdonerà se non mi sono prodigata nel cercare una ricetta elaborata o con pesci particolari.... altrimenti non avrei cenato... :DDDD

Però un paio di pescetti qualche rara volta li mangio anche e quello che avevo scelto per la ricetta rientrava fra quei pochi... MA, incredibile a dirsi... non li ho trovati surgelati... strano vero?!

Così ho rimediato con un altro pesce che mangio volentieri, ovvero la SPIGOLA e FRESCA!

Così ho fatto un pò di sostituzioni/modifiche alla ricetta (ah! ho omesso anche il prezzemolo, sempre per la cosa che non mi piace...) ma la ricetta la riporto tal quale al libro.

Ah giusto!

La ricetta l'ho presa dal libro L'APRISCATOLE DELLA FELICITA' di Elena Spagnol, uno dei primissimi libri acquistati quando io e il Compare abbiamo iniziato la nostra avventura (convivenza)! :D

E' pieno di ricettine facili e veloci e per i primissimi esordi in cucina, è stato una manna!

Quindi è stato anche un "viaggio tra i ricordi" e non solo uno spadellar pesce ;P



FILETTI DI NASELLO CON PATATE

3 patate di media grandezza
6 cucchiai di olio evo (io 3 scarsi...)
400-500 g di filetti di nasello surgelati 
(io sostituiti con 2 spigole fresche che ho poi sfilettato... in qualche modo... :DDD )
sale q.b.
1/2 bicchiere di vino bianco secco (io un goccio di acqua...)
1 cucchiaio di prezzemolo tritato
1 limone

Lavare, sbucciare le patate, tagliarle a fettine con la mandolina e disporle sulla leccarda del forno, foderata prima con carta forno bagnata e ben strizzata.
Irrorare con olio evo, salare e cuocere in forno a 180° per una ventina di minuti.
Fatto questo, estrarre dal forno, disporvi sopra i filetti di nasello ancora surgelati e cuocere per altri 20 minuti, irrorando con olio evo e il vino.

Prima di servire, cospargere con il prezzemolo tritato e spicchi di limone, che poi ogni ospite strizzerà a piacere sul pesce.

A me piace e quindi ho usato uno spicchio intero, invece il Compare preferisce sentire il sapore del pesce e quindi il limone me lo ha smollato lì nel piatto :DDD

Questo tipo di cottura lo uso spesso (quelle 6-7 volte l'anno in cui cucino pesce...) ma con i filetti di salmone fresco, che poi copro ulteriormente con un altro strato di patate, praticamente vengono "in crosta" di patate e sono una bontà!!!

venerdì 27 luglio 2018

SPANAKOPITA - Triangoli agli Spinaci

Ma quanto mi sto divertendo a sperimentare e (finalmente!!!) ad usare i libri di cucina che ho nella libreria di là!

Grazie alla raccolta MENU' LIB(E)RO l'ultimo progetto nato dalle menti della Capa Aiù e della Segretaria Marta, almeno il Compare non avrà più motivo di lamentarsi che compro tanti libri di cucina, ma non li uso! :DDD

Perchè è vero... Li adoro, mi piace tantissimo leggerli e sfogliarli, ma sono ben pochi quelli messi "a frutto" un pò per mancanza di tempo ma, soprattutto, per pigrizia!

Ebbene lo ammetto: so essere di un pigro, ma di un pigro a volte, che mi faccio spavento da sola! :DDD

Comunque, ricordandovi che può partecipare CHIUNQUE abbia voglia di mettersi in gioco ai fornelli, andate a leggere il regolamento e passiamo alla "mia" ricettina, che poi passerò a lasciare nella cucina della Capa-Chef di turno (fino alla mezzanotte di giovedì 2 agosto) ovvero l'Amica Cinzia del blog CINDYSTAR

La ricetta è dello Chef Martino Beria, dal suo ultimo libro IL GIRO DEL MONDO IN 60 PIATTI VEG 

SPANAKOPITA
(Triangoli agli spinaci)
per 6 triangoli

per il ripieno:
150 g di spinaci cotti (e molto ben strizzati)
8 g di cipollotto
1 rametto di aneto fresco (io origano fresco)
100 g di tofu al naturale
60 g di yogurt di soia al naturale
2 g di sale integrale
pepe 

per le sfoglie:
6 sfoglie di pasta fillo (da ca. 30x50 cm.)
olio evo
gomasio di sesamo bianco e nero  (mia aggiunta)

Io ho usato (e sporcato) solo un accessorio per questa ricetta, cosa incredibile, visto che di solito, quando cucino, riduco tutto ad un campo di battaglia e sono capace di svuotare tutti e due i cassetti delle posate!!! :DDD

Dunque, ho messo cipollotto, spinaci, tofu ben sgranato, yogurt, le foglioline del rametto di origano, sale e pepe nel bicchiere più largo, dotato di lama, in dotazione al frullatore ad immersione della Kenwood (il Triblade con accessori per intenderci) e frullato il tutto fino ad ottenere un composto omogeneo ma abbastanza granuloso.
Ho assaggiato e regolato di sale perchè mi sembrava ancora un pochino "sciapo".

Ho aperto la confezione di pasta fillo e preso una sfoglia alla volta per ogni triangolino.

Siccome io ho fatto casino con la chiusura (anche se poi il triangolo l'ho ottenuto lo stesso, ma è venuto più grande) trascrivo qui sotto esattamente la procedura così come scritta nella ricetta, che magari voi siete meno casinisti di me e ce la fate! :DDD

Oliare da entrambi i lati ogni foglio di pasta di fillo (io solo un lato...) ripiegarlo a metà unendo i due lati corti e ripetere l'operazione per ottenere un rettangolo di circa 30x12 cm.

Disporre un cucchiaio di ripieno vicino ad uno dei due lati corti poi iniziare a piegare a triangolo la sfoglia fino ad arrivare alla base del rettangolo.

Ripetere l'operazione per ogni triangolino di Spanakopita.

Di mia iniziativa, ho voluto poi cospargere ogni Spanakopita con un pizzico di Gomasio che faccio in casa (sesamo bianco, sesamo nero tostati e poi frullati insieme al sale)
Cuocere in forno preriscaldato a 175° (io 180) per circa 20 minuti (io 25) o finchè non saranno belli dorati.

Si possono servire con un pò di salsa tzatziki (che io non ho fatto perchè non digerisco i cetrioli....).

Ah! Poichè li ho trovati un pò untini, la prossima volta occhio all'olio!
Secondo me basta ungere all'inizio (quando si fanno aderire i fogli piegati) e alla fine! :DDD

Ti potrebbe interessare anche...

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...

Postato da: