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sabato 4 febbraio 2023

BURRO DI ARACHIDI per la A di ARACHIDI (U.S.A)

Oggi, 04.02.2023, è l'ultimo giorno della 1^ tappa del Viaggio della Carovana, capitanata dalla nostra Capa (e ideatrice del progetto) Aiù, della Raccolta UN MONDO DI INGREDIENTI (se cliccate sulla scritta andate dritti alla pagina fb dedicata) e come ultima ricetta mi è venuta in mente giusto ieri pomeriggio, questa che porto con grandissimo piacere perchè è di una facilità estrema e di una golosità allucinante!
Lo so, non ho mica scoperto l'acqua calda, anzi!!! 

Ma è davvero tanto, troppo facile da fare in casa ed è assurdo andare a spendere una barca di soldi in un prodotto già pronto quando in 10 minuti (davvero!!!) se ne può fare la quantità che si desidera...

E POI... se avete un fazzolettino di terra potreste addirittura coltivarvele da voi e quindi sarebbe tutto a km 0!

Comunque eccoci qui con la versione home-made del...


200 g di arachidi non salate e già tostate1 cucchiaino di sciroppo d'acero
1 cucchiaino di olio di semi di arachidi (se necessario)
1 pizzico di sale fino

Per questa ricetta l'unico accessorio davvero essenziale, è un frullatore o un robot da cucina di buona qualità e con il contenitore di dimensione adeguata alla quantità di arachidi che si vogliono frullare...

Cioè per i 200 g che ho fatto io, mi basta il boccale del minipimer, l'accessorio a parte che va attaccato al minipimer, non so se mi spiego...

Ma se se ne fa di più, cioè mezzo chilo e oltre, meglio un robot più capiente.

Se non si trovano le arachidi già tostate, basta metterle qualche minuto in forno, sulla leccarda con carta forno, fino a che si comincia a sentire il tipico odore di nocciolina tostata.

Versare le arachidi nel bicchiere del robot e frullare fino a che prendono una consistenza come di sabbia umida.

Aggiungere ora lo sciroppo d'acero e il sale e continuare a frullare fino a che la massa diventa bella pastosa.

Aiutarsi magari con una spatola per staccare il composto dalle pareti del robot e continuare a frullare.

Dopo una decina di minuti diventerà bello cremoso.

A questo punto se lo si vuole più morbido, basta aggiungere un cucchiaino di olio di semi di archidi e continuare a frullare ancora un pò, finchè l'olio si sarà ben emulsionato con la massa.

Se piace "grezzo" al palato, smettere di frullare, altrimenti continuare finchè non diventa bello liscio e cremoso (io preferisco la prima)

Trasferire in un contenitore a chiusura ermetica e consumare a piacere (a me dà dipendenza... devo stargli ben alla larga... quasi quanto la Nut.... :DDDDD )

Si conserva in frigo fino a tre mesi (ma mica ci arriva...)

Inutile dire che si può fare con le noccioline, le noci, gli anacardi, i semi di zucca, ecc. ecc. ecc.

Ovviamente se volete seguire il Viaggio ci trovate su FB https://www.facebook.com/groups/716181916730894
oppure su Instagram seguendo #unmondodingredienti e #abcincucina




E se volete partecipare (siiiiiiiiiiiiiiiiii), vi lascio qui sotto regolamento e calendario! ^^



mercoledì 3 giugno 2015

CREMA DI MANDORLE VEGAN

Sempre alla ricerca di qualcosa di nuovo da spalmare sulle fette biscottate o sul pane, la mattina, in alternativa alle marmellate o al miele, dopo aver provato la CREMA DI NOCCIOLE, ora mi butto su quest'altra cremina.

Direte: ma non fai prima a comprartela?!

Sì certo...

Alcuni giorni fa sono passata da un negozietto di alimentazione bio chiedendo se l'avevano e no, non c'era, allora il ragazzo mi fa "se vuole signora gliela ordino" e io "ok... ma quanto costa?" (fortuna la mia sfacciataggine!!!) e lui "bè, effettivamente è un pò cara però se anzichè ordinarne un vasetto solo, trova qualcuno a cui possa interessare per dividere la spese, ne ordiniamo un pacco intero (credo fosse da 6 vasetti) così anzichè 15,00 euro l'uno (più iva!!!!!) verrebbe a pagare sui 12-13 euro a vasetto (più iva!!!!!)"

e io "ah certo, così è molto più conveniente... però aspetta che faccio un giringiro e vedo se la trovo che mi servirebbe subito, sai com'è..." e me ne sono andata prima che il naso, allungandosi, sfondasse la vetrina del negozio!!!

E' vero che si può ordinare on-line, come ormai praticamente tutto del resto, però mi sfarvallava nella mente l'idea di provare a farla in casa, così oggi, con un pochino di calma, ho cercato una ricetta in rete e, manco a dirlo, l'ho trovata! Tiè! :D

Oltretutto è talmente rapida a farsi che non capisco proprio il motivo di comprare quella già fatta, ma tant'è.... ^^

La ricetta l'ho presa QUI ma io, come sempre, ho apportato qualche piccola modifica, stupidaggini ma insomma, come l'ho fatta la scrivo :)

CREMA DI MANDORLE VEGAN

150 g di farina di mandorle
150 g di zucchero
30 g di amido di riso
300 g di acqua

Nel frullatore, sì proprio quello per i frullati, mettere tutti gli ingredienti e frullare un paio di minuti creando un'emulsione fluida e liscia.

Trasferire in un pentolino sul fuoco e portare ad ebollizione mantenendo sempre mescolato con un cucchiaio di legno.

Appena prende il bollore, abbassare la fiamma al minimo e continuare a mescolare fino a che la crema si addensa e "scrive".

Spegnere subito il fuoco e versare in una ciotola, coprire a contatto con pellicola trasparente e lasciare raffreddare, quindi suddividere in 2-3 vasetti di vetro.

Si conserva in frigo fino ad una settimana (così almeno dice la ricetta copiata/reinterpretata)
Nella ricetta presa come riferimento, al posto dell'estratto di vaniglia home-made, c'è indicato un pizzico di cannella, ma siccome ho il mio estratto di vaniglia bello pronto da usare, non ho resistito e ho fatto la sostituzione! :D

Con la cannella proverò più avanti, magari in autunno, così sentirò già l'atmosfera natalizia... ^________^

Domani la provo a colazione, intanto però vi dico che l'ho assaggiata "a caldo" leccando direttamente il cucchiaio e... è fantastica!!!!! E detto da una che non è che ami eccessivamente le mandorle.... che poi anche questa cosa è strana, perchè per esempio: 
Mi piacciono un sacco i Macarons e l'ingrediente principale qual'è? Mandorle!
Mi piacciono un sacco i biscottini "brutti ma buoni" e l'ingrediente principale qual'è? Mandorle!
Mi piacciono un sacco le Tegole Valdostane e l'ingrediente principale qual'è? Mandorle (insieme a nocciole....)

Ah ecco... il Marzapane, NON mi piace! :DDD



mercoledì 22 ottobre 2014

DI BOLOGNA, INCONTRI E... RICETTE!

Lo scorso fine settimana è stato parecchio vissuto e agitato...
C'è stata una lunghissima (da parte mia) preparazione psicologica all'Evento... mi sono trovata a dire di sì ad un incontro fra blogger, cosa che ho sempre rifuggito come la peste perchè non mi sento nè "food blogger" come adesso va tanto di moda definirci, nè tantomeno al livello di tantissime altre Vere food blogger...

Epperò questo incontro sapevo già che sarebbe stato diverso... nessuna competizione in vista... nessun obbligo di dovercisi mettere "in tiro", che altrimenti mi sarei dovuta rifare il guardaroba da cima a fondo, vivendo quotidianamente in tuta e scarpe da tennis... 

Mi sono giusto rifatta la tinta, ma finito lì... che tra le altre cose, quando la parrucchiera m'ha fatto il colore, deve essersi prima bevuta un cicchetto, perchè doveva farmi il color "cioccolato" e invece son venuta fuori nera come Morticia Adams! 

Ma vabbè, cose che capitano... pensa se m'aveva fatto verde... :DDD

Ad ogni modo, l'Evento è stato organizzato in quel di BOLOGNA, una città che, l'ho già detto da qualche altra parte, finchè ho vissuto a Ferrara, non avevo MAI e dico MAI visitato...

Poi improvvisamente qualche anno fa, mi capita di andarci con il nostro Amico Marco e me ne sono letteralmente innamorata!

E' piena, pienissima di vicoletti in cui "perdersi"; di negozietti splendidi, di librerie, di "chicche" imperdibili...

Così quando ho saputo che l'Evento di cui vi parlerò (finalmente, direte voi...) più sotto, ne sono stata più che felice!

E così il sabato mattina, in compagnia del Compare e del nostro Amico Marco, che ci ha fatto pure da autista, eccomi agitatissima ed emozionatissima, a camminare sotto i portici di Bologna, diretti alla Fontana del Nettuno, dove ci si doveva incontrare...

Con chi?! Presto detto!

Con la CAROVANA DELL'ABBECEDARIO CULINARIO "PIU' FAMOSO DEL WEB", rubando la battuta alla sua creatrice nonchè nostra tutor AIUOLIK del blog TRATTORIA MUVARA e che io ormai chiamo affettuosamente AIU' ^_____^, che ci ha guidati in questi ultimi anni di affannose e golosissime ricerche tra libri di cucina, internet e passaparola per spadellare e sfornare piatti regionali, nazionali, internazionali ed ora mondiali! 


C'eravamto praticamente tutti, solo purtroppo poche defezioni, ma spero ardentemente che al prossimo incontro saremo al completo :*)

A loro l'ho già detto e passando di qui diranno "ancora?! basta!!!" ma lo voglio ripetere...

Perchè per me è stato un Vero Onore conoscerle tutte quante!

Alcune le seguo praticamente da quando ho aperto il mio blogghettino, altre sono una specie di Mito... sai quando osservi il lavoro di qualcuno da lontano e pensi "come vorrei essere così" o "come vorrei averci pensato io!" altre ancora sto imparando a conoscerle proprio grazie all'Abbecedario insomma, cosine così... 

E oggi finalmente hanno tutte un volto, le ho potute abbracciare e constatare che sono Vere, che esistono, che sono Ragazze semplici, normalissime, senza fronzoli e ghirigori per la testa... 

Sono stata estremamente felice di aver preso parte a questa cosa... Chi mi conosce SA benissimo che non amo gli "incontri mondani" dove c'è tanta gente... per me già 5 o 6 persone sono una folla... ed eravamo in più di venti tra blogger ed accompagnatori!!! ^___________^

Ma appena le ho viste lì, sotto il Nettuno, e mi sono presentata, ho capito che potevo tirare un sospirone di sollievo e rilassarmi... e così è stato!

Ho presentato loro anche Il Compare e l'Amico Marco, così ora anche loro hanno un volto per queste mie nuove Amiche + 1 Amico! :*)

Ho fatto una fatica tremenda ad associare ad ognuna di loro il proprio blog e tutt'ora devo concentrarmi bene per riuscirci :DDD

Tranne che per l'Uomo in Bagno ovviamente, che era l'unico maschietto in mezzo a quella baraonda di chiacchiere e risate! :DDD

Lungo il tragitto fino al Ristorantino Il Tinello abbiamo scoperto delle curiosità fortissime!

Quella della pietra grigia sulla piazza per vedere il Nettuno "osè" non me la scordo più!!! 
E vogliamo parlare del gioco dei "4 cantoni"?! :DDD

L'emozione poi di scoprire la Stellina di Lucio Dalla......

E i regali che ci siamo scambiati... 

Non la finivo più di ridere e sorridere, ero Felice e questa sensazione di benessere me la porto dentro tutt'ora!

Quando mi sono svegliata, la domenica mattina, avrei voluto ritornare a Bologna e ritrovarci ancora tutte insieme a gironzolare per la città!

Grazie Ragazze e Ragazzo! ^^

Spero davvero di ripetere presto l'esperienza!

Ma la cosa buffa sapete qual'è?!

Che ho scoperto non una ma bensì DUE altre blogger che abitano come me nelle Marche!

Vabbè, direte, le Marche sono abbastanza grandine... Sì, vero... ma LORO abitano vicino a ME!!!

Una è LUCIA di TORTA DI ROSE, ed eravamo proprio seduta l'una di fronte all'altra e spero che ci si potrà incontrare presto "intornocasa" :D

L'altra invece è Silvia del blog LA GREG!

Me ne hanno parlato Le Ragazze a tavola, dicendomi che non potevo non conoscerla, che è bravissima, una forza in cucina!

Così ho aspettato di aver un attimo di calma e oggi mi sono messa in cerca e l'ho trovata! ^^

Effettivamente ha ricette goduriosissime e m'è stata subito simpatica e spero di conoscere anche lei prestissimo (ormai il ghiaccio è rotto... chi mi ferma più?!) :DDDD

Ed oggi, sfiticchiando sul suo blog, m'è saltata all'occhio una ricettina in particolare...

Avevo tutto in casa, tranne il cioccolato (che non tengo a disposizione perchè... bè... mi sarei rimessa a dieta... ehemmm) così appena uscita dal lavoro stasera, mi sono fiondata a comprarlo e mi sono messa all'opera!

Oh! E' una roba da sbavamento totale!!!

E che sarebbe?! Ma una OTTIMA sostituta della famosissima Nutella! 

Ho seguito pari pari la RICETTA DI "LA GREG" cambiando solo la marca degli ingredienti per forza di cose, ma il risultato è a prova di bomba!

CREMA DI NOCCIOLE 
ALL'EXTRAVERGINE
in 5 minuti
per circa 300 g di prodotto finito

150 g di nocciole pelate tostate
150 g di cioccolato fondente al 71% (io 70% "Nero" della Perugina)
2 cucchiai di zucchero a velo
2 cucchiai di olio evo delicato 
1 pizzico di sale (io dell'Himalaya)

Sciogliere a bagnomaria (o nel microonde se l'avete) il cioccolato spezzettato.


Nel frattempo frullare nel mixer le nocciole fino ad ottenerne una crema, dovuta agli olii rilasciati dalle stesse.

Aggiungere l'olio evo e lo zucchero a velo continuando a frullare fino a che la crema risulta densa e morbida.

La Greg consiglia di usare un olio evo molto delicato, tipo un olio ligure o del Lago di Garda.

Non avendone in casa di adatti, ho comprato quello di Ranieri varietà Leccino :)

Aggiungere a questo punto il cioccolato precedentemente fuso e mescolare bene con una spatola.

Invasettare in dei vasetti puliti e sterilizzati.

La Greg consiglia di conservarli in luogo buio e asciutto e, una volta aperto un vasetto, di tenerlo in frigorifero.


Secondo voi.... chi si sarà mai pappata questa fettina di pane, dopo il servizio fotografico?! :DDD












giovedì 12 giugno 2014

KIOPOOLU perchè... a volte (la Gata e i suoi esperimenti) tornano!!!


L'Abbecedario Culinario della Comunità Europea è praticamente giunto alla fine... siamo alla penultima lettera dell'alfabeto, la Y di Yahni, il piatto preparato dalla nostra ospite PAOLA e il suo blog Nastro di Raso per festeggiare la tappa in BULGARIA.

Ero partita, lo giuro, con tutta l'intenzione di non perdermi nemmeno una tappa di questo lungo viaggio ma... come ogni buon proposito che si rispetti... non l'ho fatto...

Per cui al prossimo Viaggio, perchè SO che ce ne sarà un altro ancor più bello e impegnativo, non farò alcuna promessa... magari andrà meglio ^__________^


Dunque, per questa tappa ho cercato in giro un pò di ricettine, ma le ho trovate tutte molto "cariche" (di uova, di burro, di carne, di paprika, di peperoni ecc. ecc.) e quindi ho capito che se dovessi fare un viaggio in Bulgaria, avrei grossissime difficoltà col cibo... me tapina... 

questa meravigliosa foto l'ho presa QUI

Però qualcosa l'ho trovato che è anche alla mia portata... non è troppo "grasso" ed è a base di verdura! 

Lo so... nonostante le (abbondanti) apparenze della scrivente



, cerco di cucinare piatti leggeri e freschi  .....sorvolare please sul precedente post che è l'eccezione che conferma la regola :DDDD

Con la carne ultimamente ho un rapporto alquanto strano... più di odio che di amore e vado molto di frutta e verdura e dunque ho trovato QUI la ricetta che propongo, sperando vi piaccia... a noi un sacco! ^^
(in rosso le mie varianti rispetto all'originale)

KIOPOOLU
(crema di melanzane con noci e prezzemolo)

1 kg di melanzane 
prezzemolo tritato (un ciuffetto abbondante di sole foglie)
sale qb
olio di girasole q.b. (olio evo bio toscano)
noci tritate a piace (12 noci)
aglio a piacere (2 cucchiai di olio all'aglio e rosmarino home-made)
un pò di aceto secondo i gusti (omesso)

Lavare, asciugare e grigliare le melanzane intere.

Non avendo voglia di tirare fuori la griglia per 3 melanzane, ho optato per questa soluzione:

dopo aver ovviamente lavato ed asciugato bene le malanzane, ho eliminato la parte apicale, le ho bucherellate con la punta di un coltello, le ho avvolte in carta-forno e le ho cotte 30 minuti così sigillate, nel fornetto preriscaldato a 200° mettendo sulla leccarda un dito d'acqua.

Dopodichè, le ho tolte dalla carta forno, le ho aperte a metà e rinfilate in forno altri 15 minuti.

Quindi ho continuato come da ricetta originale.
Tolto la buccia e messo a scolare la polpa in uno scolapasta per un'oretta, per eliminare il loro liquido di cottura, come diceva la ricetta.

Quindi ho messo la polpa nel robot da cucina con inserite le lame, ho salato, pepato e versato l'olio evo (sia quello normale - circa 4 cucchiai - che quello aromatizzato) e frullato fino ad ottenere una crema bella densa.

Ho tritato al coltello il prezzemolo e l'ho unito alla crema, trasferendo tutto in una ciotola.

Ho schiacciato le noci e messo nel robot insieme ad un pò della crema di melanzane e frullato un minuto circa e riunito tutto mescolando bene con un cucchiaio per amalgamare il tutto.

Ci siamo gustati questa buonissima crema-salsa su fette di pane abbrustolito... ed è stato AMORE AL PRIMO MORSO! 

Ne viene un bel quantitativo e pensavo di congelarlo ma... mi sa che domani ce la finiamo! :D

Y come...


Yamme in panza và!

domenica 13 gennaio 2013

CREMA DI MIELE OLANDESE

Il Viaggio dell'Abbecedario Culinario della Comunità Europea, messo in piedi da Aiù della Trattoria Muvara, è partito alla grande ed è vero che il mio blogghino ha dato il "la" ma voi... voi state dando davvero il meglio!!!! ^^

E potrei sfigurare davanti a tanto impegno?! 
E no!! 
Devo dare il buon esempio giusto?!

Così ho continuato a cercare e cercare e cercare... e sono incappata in una ricetta di un altro dolce tipico olandese che prevedeva però tra gli ingredienti una cosa strana... lo SCIROPPO OLANDESE.. e che roba è?!

Fatto un pò di ricerche e aiutandomi con le traduzioni gentilmente offerte da Google, ho trovato diverse ricette, ma QUI potete leggerne la sua storia molto interessante ed è chiamato SCIROPPO DEL LIMBURGO.)

Come ogni buona ricetta tradizionale, richiede tempi di cottura e preparazione piuttosto lunghi e laboriosi, cosa che in casa nostra credo sia molto difficile da farsi... chi di noi può stare ore e ore a controllare la cottura di uno sciroppo?! o.O

Però quanto è affascinante... Qualcuno di voi lo ha provato? Ci racconta com'è?! :P***

Di sito in sito poi, sono incappata in una sorta di salsa dolce indicata come tipica olandese e la ricetta originale l'ho trovata QUI... 

Non ho fatto quindi lo SCIROPPO OLANDESE che avevo in mente, ma ho trovato una robina da leccarsi baffi e controbaffi e perciò... ve la propongo :)

Per le dosi, la ricetta originale usa una tazza come unità di misura, senza specificarne la capacità... così io ho deciso di usare come misurino, il contenitore della panna fresca (da 250 ml) una volta svuotato della panna stessa :) 

SCIROPPO DI MIELE
OLANDESE
(in rosso le mie varianti)

1 tazza di zucchero (io di canna chiaro)
1 tazza di sciroppo di mais (io di riso)
1 tazza di panna da montare pesante (non so cosa significhi, quindi ho usato quella che si trova comunemente al supermercato, al 35% di grassi)
1 cucchiaino di estratto di vaniglia (io mezzo bacello, come leggerete più sotto)

In una pentolina ho messo lo zucchero di canna chiaro, lo sciroppo di riso (perchè è quel che avevo a disposizione) e la panna fresca e ho portato a bollore a fiamma media.

Tenendo sempre mescolato con la spatola di silicone, perchè se si smette di mescolare fa subito la schiuma e fuoriesce dalla pentola, a metà cottura ho aggiunto metà bacello di vaniglia Bourbon (la cui polpa avevo già utilizzato per altre preparazioni, ma i bacelli li conservo a parte in un barattolo pieno di zucchero).


La ricetta originale diceva di lasciar sobbollire 5 minuti fino a quando si addensa.

Dopo 5 minuti, il mio liquido era ancora molto... liquido!

Così ho continuato a mescolare altri 25 minuti e quando ho visto che il composto velava la spatola ricadendo nella pentolina con un aspetto di "latte denso", ho spento, ho eliminato il pezzetto di bacello di vaniglia e l'ho subito versato in un vasetto di vetro riempiendo fino ad un paio di centimetri dal bordo, chiuso stringendo bene e capovolto per far si che si formi il sottovuoto.

Dopo un'oretta ho rimesso dritto il barattolo (della Bormioli da 250 ml) e dopo un paio di minuti ho visto il centro del tappo rientrare, segno che il sottovuoto si era formato correttamente.

Raffreddandosi è diventata piuttosto compatta, sembra una mou morbida... quindi la prossima volta che la farò mi terrò più breve con i tempi di cottura, una ventina di minuti penso siano più che sufficienti... ma comunque, anche così se da spalmare basterà scaldarla un attimo a bagnomaria... Insomma a tutto c'è rimedio no? :)

AH! Avrete notato che di miele non c'è ombra tra gli ingredienti.. e quindi?! Perchè "crema di miele"?! o.O

Non so, forse un "errore" dovuta alla traduzione letterale? Probabilmente si chiama così perchè il colore finale della crema è proprio del colore del miele... :P

Non tutta la crema è andata nel barattolo, ma una parte l'ho messa in una ciotolina e l'ho regalata ai vicini :)

Questa mattina ho fatto colazione spalmando una buona dose di questa buonissima crema al miele su un paio di fette biscottate... poi ho chiuso di corsa il barattolo e l'ho nascosto nel fondo del frigorifero perchè... MI conosco troppo bene... ci tufferei il cucchiaino un minuto sì e l'altro pure!!!! :P***

Se la userò poi per fare quel dolce di cui dicevo all'inizio del post?! 
Mah... non so... mi sembra sprecata! :DDD

Se volete partecipare (si che lo volete!!!) lasciate il vostro contributo olandese tra i commenti non qui, ma QUI, fino al 27 gennaio compreso, chiaro?! ^^



A come...



....che goduriA

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