Visualizzazione post con etichetta SECONDI DI PESCE. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta SECONDI DI PESCE. Mostra tutti i post

sabato 2 settembre 2023

NASELLO ALLA SANREMASCA DI PIGNA per la letterina N restiamo in Italia!

Ultimo giorno della tappa dedicata alla letterina N per il Viaggio della nostra Carovana nel Mondo degli Ingredienti e io arrivo alla fine, ma ci arrivo e senza andare troppo lontano, infatti resto in Italia, nella regione Liguria

Ho scovato un piattino affatto male, per me che non amo il pesce e pure in casa si sono leccati i baffi!!!

Ho apportato una piccolissima modifica, infatti non ho usato il burro previsto per far addensare il sughetto, ma è venuto bene lo stesso :D

Inoltre ho usato i cuori di nasello di una nota marca di surgelati, anzichè dei filetti, perchè avevo acquistato i cuori per fare dei "sofficini" casalinghi, non fritti ma cotti al forno, poi mi è saltata fuori questa ricetta, perfetta per la N, avevo tutto in casa e quindi non sono corsa a comprare i filetti....

Ho trovato la ricetta QUI e sono andata a cercarmi cosa fosse Pigna e ho scoperto essere un paesino in provincia di... Imperia, quindi mi chiedo... perchè "alla sanremasca di Pigna" se Pigna è sotto Imperia?! Vabbè, passo in cucina che è meglio... ^___^

NASELLO ALLA SANREMASCA DI PIGNA

(Italia)

1 kg di naselli (io 3 confezioni da 300g ciascuna di cuori di naselli surgelati)

1 cipolla

1 spicchio d'aglio

1/2 limone (il succo)

1 bicchiere di vino bianco secco

30 gr di burro (io no)

1/2 bicchiere d'olio evo (io molto meno...)

farina qb

sale qb

pepe qb (io no)

Ho sistemato i cuori di nasello nella padella antiaderente, in modo che stesso tutti belli vicini, ma non sovrapposti.

Ho tritato la cipolla e l'ho cosparsa sul pesce, coprendo bene e messo uno spicchio d'aglio nella teglia (avrei dovuto aggiungerlo alla cipolla tritata, ma non potendo consumare l'aglio così, nudo e crudo...)

In una ciotola a parte creare un'emulsione con il vino, l'olio, il succo del mezzo limone e il sale.

Irrorare con questa il pesce e far cuocere a fuoco vivace per 20 minuti (io coperto con un coperchio)

Togliere il pesce dalla padella, disponenedolo sulla pirofila col quale si porterà in tavola e tenerlo in caldo.

Aggiungere al fondo di cottura un pò di farina e il burro (io circa 1 cucchiaio di farina e niente burro) e mescolare bene con una frusta per amalgamare e addensare.

Versare sul pesce, condire con prezzemolo fresco tritato e (facoltativa) una macinata di pepe.

Inutile dire che, con grandissima mia sorpresa, è andato sbaffato tutto!!!



Come sempre, ricordo che potete seguire il nostro Viaggio così:

FACEBOOK: https://www.facebook.com/groups/716181916730894

INSTAGRAM: #unmondodingredienti e #abcincucina

lunedì 5 giugno 2023

CURRY MALGASCIO DI GAMBERI E POLLO e si vola in MADAGASCAR!

Da non amante del pesce, questa volta voglio rompere un "muro" che ho innalzato anni e anni fa, quando ho scoperto che alcuni pesci e crostacei mi danno diversi problemini... poi ho scoperto anche che se ne mangio pochissimo e, soprattutto, cucinato in casa da me o da chi conosce le mie problematiche, non mi dà nessun problema!

Cercando dunque ingredienti con la letterina G, protagonista fino al 10/06 del nostro Viaggio nel Mondo degli Ingredienti, sono incappata in questa ricettina che mi ha ispirato parecchio!

Così mi sono procurata i gamberi (trovato quelli surgelati argentini, belli cicciotti) e spadellato un piattino che poco ci manca ce lo litigassimo fra me e Compare!!! :DDD

A quanto pare è un piatto tipico del MADAGASCAR e stranamente non ho dovuto fare alcuna sostituzione, non essendoci ingredienti a me ostici (per esempio peperone che per me è veleno, o peperoncino o aglio in grandi quantità....)!

E poi è facilissimo e visto che il Compare ne è rimasto super-soddifatto, è già inserito nei nostri piatti-mai-più-senza!

CURRY MALGASCIO DI GAMBERI

E POLLO (Madagascar)

(dosi per 4 persone)

600 g di petto di pollo

1 kg di gamberi sgusciati

1 cucchiaio da tavola di curry

400 ml di latte di cocco

2 cipolle (io scalogno)

1 cucchiaio da tè di curcuma macinata (io in polvere)

2 spicchi d'aglio (io olio all'aglio)

25 g di zenzero fresco macinato

1 cucchiaio da tè di timo essiccato

1 ciuffo di prezzemolo

4 pomodori

20 g succo di limone

1 cucchiaio di olio di semi di arachidi

sale qb

Tagliare il petto di pollo a cubotti.

Lavare asciugare bene i pomodori e tagliarli a cubetti.

Tagliare anche le cipolle a cubetti piccolini (io 2 scalogni perchè avevo terminato le cipolle...)

Scaldare l'olio in una padella antiaderente e farvi rosolare il petto di pollo tagliato a cubotti, fino a che è bello dorato.

Aggiungere le cipolle affettate fini, l'aglio (io un pò di olio evo all'aglio) e lo zenzero e far saltare fino a che è tutto bello morbido, mescolando ogni tanto.

Intanto versare in una piccola ciotola la curcuma, il curry e poca acqua, giusto a formare una cremina densa, versarla poi sul pollo, mescolando bene e lasciando cuocere altri 2 o 3 minuti.

A questo punto si possono aggiungere anche il sale, il timo e i pomodori.

Continuare a cuocere per altri 15 minuti a fuoco moderato.

A quasi fine cottura, versare il latte di cocco, i gamberi sgusciati e terminare con altri 5 minuti di cottura.

Infine incorporare il prezzemolo tritato e il succo di limone (lime sarebbe meglio), mescolare bene e servire subito ben caldo!

La ricetta l'ho trovata QUI, ma siccome c'erano alcune inesattezze nei vari passaggi, io, seguendola, ho aggiunto il prezzemolo a metà cottura, ma è meglio metterlo alla fine, in modo che cuocia il meno possibile....




Ringrazio sempre la nostra Capa AIU' perchè crea queste immagini con le letterine troppo belle e sempatiche e io gliele rubo SEMPRE! :DD


Come sempre, ricordo che potete seguire il nostro Viaggio così:

FACEBOOK: https://www.facebook.com/groups/716181916730894

INSTAGRAM: #unmondodingredienti e #abcincucina


La bandiera del Madagascar l'ho presa QUI

La cartina geografica invece QUI

mercoledì 9 novembre 2011

SCRIGNO DI PATATE TOP-SECRET


Top-Secret, sì, perchè potrebbe esserci di tutto e l'ospite ne scopre il contenuto solo quando osa rompere lo scrigno!

Chiamarlo "crosta" non mi piaceva, visto che le fettine di patate vanno disposte carine-carine... :)

E' un secondo piatto che faccio spesso e in passato ci ho messo praticamente di tutto... questa volta è toccato ad un bel trancio di PERSICO! :P***

SCRIGNO DI PATATE TOP-SECRET
per 4 persone

1 grosso trancio di pesce persico
3 patate medio-grandi
sale alle erbe q.b.
1 rametto di rosmarino
olio evo q.b.
mandolina
carta forno
forno preriscaldato a 200°

Lavare e sbucciare le patate, quindi tagliarle a rondelle sottili con la mandolina e tenerle coperte in una ciotola.

Coprire la placca del forno con carta-forno, ungere con l'olio evo e spalmarlo bene su tutta la carta con la mano e cospargere di sale fino; creare con le fette di patate quattro "isole" e al centro di ognuna, posare un trancio di persico, quindi ricoprirlo con altre fette di patate, usando quelle più larghe e uguali possibili le une alle altre.
Con quelle più piccole potrete o friggerle o usarle per un minestrone o altro... la fantasia non manca vero? ^^

Impacchettato il pesce come sopradetto, corpargere con qualche pizzico di sale alle erbe, degli aghetti di rosmarino e irrorare con un filo d'olio, quindi infornare per 30-35 minuti o fino a che la superficie delle patate apparirà dorata e croccante.

Questo è il secondo piatto che ho proposto agli Ospiti dopo la Vellutata di Lenticchie  :)

martedì 8 febbraio 2011

SPIGOLA IN CROSTA DI SALE ALL'ARANCIA

Ed ecco il secondo-secondo della Cena d'anniversario... :)

Dai ci siamo quasi... manca solo il dessert! :DDD

SPIGOLA IN CROSTA DI SALE ALL'ARANCIA
(per due persone)

1 bella spigola grossa
1 mazzo di asparagi (anche surgelati)
1 arancia bio grossa
1 kg di sale grosso
2 rametti di rosmarino
sale alle erbe q.b.
olio evo q.b.

Farsi pulire dalle interiora il pesce ma non togliere le squame.

A casa, lavarlo bene e tamponare con carta assorbente e porre all'interno della pancia una mezza fettina di arancia, completa di buccia, spessa un paio di centimetri e un pezzetto di rosmarino.

Foderare con carta-forno una teglia da forno, in una ciotola mescolare il sale con gli aghi di rosmarino, la sola scorza dell'arancia (senza la parte bianca) e il succo della stessa, spremuta.

Stenderne uno strato sul fondo della teglia, adagiarvi il pesce facendo attenzione che la parte tagliata della pancia non rimanga esposta al sale e terminare di coprirlo col restante sale.

Porre in forno già caldo a 200 gradi 30-35 minuti.

Nel frattempo lessare gli asparagi (dopo averli ben lavati e puliti se sono quelli freschi ovviamente) e tenere da parte.

A cottura del pesce ultimata, rompere delicatamente la crosta, che si sarà indurita grazie al liquido del succo d'arancia, liberare il pesce, pulirlo e servire i filetti ben disposti sul piatto con vicino gli asparagi.

Condire il tutto con olio evo e sale alle erbe e Buon Appetito! ^^


 Di nuovo riassumo il Menu' per chi volesse un'ideuzza...

Primo SECONDO - Cozze allo Zafferano
Secondo SECONDO - Spigola in Crosta di Sale Agrumata con contorno di Asparagi lessi
DESSERT - Crema di Panna con Kiwi e Cuor di Cioccolato (sarà il prossimo post!)

lunedì 31 gennaio 2011

COZZE ALLO ZAFFERANO

E questo è il primo-secondo piatto servito alla nostra Cenina! ^___^

La ricetta l'ho copiata paripari da Il Cucchiaio Azzurro, un ricettario interamente dedicato al pesce e alla sua cottura.

Perciò riporto ingredienti e procedimenti così come sono sul ricettario, solo che scriverò gli ingredienti  dimezzati in quanto ho cucinato... per noi due! :)

COZZE ALLO ZAFFERANO
(per 2 persone... e viene comunque abbondante!)

1 kg di cozze
1/2 cipolla
1/2 spicchio d'aglio
prezzemolo
timo (non l'avevo e non l'ho messo)
alloro
zafferano
1 dito di vino bianco secco
olio evo q.b.
sale e pepe q.b.
fette di pane bruschettate (facoltativo)

Poichè a me le cozze non piacciono, se non gratinate, le ho comunque cucinate tutte in quanto il sacchetto è da 1 kg e non se ne può avere di meno... :(

 
Ad ogni modo, tra quelle trovate rotte o già aperte e quindi scartate, ne ho buttate parecchie, ma ne è venuta lo stesso una bella ciotolona, sulla quale il Compare si è tuffato a quattro ganasce... e ho dovuto dirgli "attento che c'è anche un altro secondo!!!!" :*DDD

Pulire bene le cozze (le ho spazzolate con una spazzola di setole naturali rigida) e dopo averle lasciate a bagno in acqua salata (le ho lasciate così fino a sera) metterle in un tegame su fuoco vivo condendo con la cipolla tritata, un pò di prezzemolo, un rametto di timo (ripeto, non avendolo, non l'ho messo...) l'alloro (messo un pezzetto piccolo di alloro essiccato) 1 cucchiaino di zafferano sciolto in un mestolo di acqua calda (io ne ho messa una cartina intera), il vino e il pepe.

Fare aprire tutte le cozze scuotendo di tanto in tanto il tegame poi scalarle e filtrare il brodetto.
Rimettere il tegame sul fuoco con qualche cucchiaiata di olio evo e fare restringere, poi versarlo sulle cozze che saranno disposte sul piatto di portata. 

Una mia personale aggiunta, ho decorato cospargendo con pistilli di zafferano dopo aver "impiattato" :P

FACOLTATIVO... (e infatti non l'ho fatto ma solo perchè non avevo il pane adatto, mannaggia!!)
Servire le cozze accompagnandole con crostini di pane tostati e strofinati con l'aglio.

mercoledì 28 luglio 2010

SFORMATO DI PATATE CON SALMONE AL NATURALE

Facciamo che per qualche post mi fermo con le ricette dolci? Sennò ci si alza la glicemia! :DDD

Ormai lo sanno tutti che Gata non ama il pesce... e questo è assai grave per una... gata! Epperò la qui presente deve comunque strozzarselo in un qualche modo, per ben TRE volte la settimana... che il Magico Nutrizionista ha ormai capito che non amo molto la carne fine a se stessa (escluse ovviamente le salsicce alla brace, le cotolette o la ciccia con gli intingoli, tutte cose ovviamente VIETATE nella mia dieta... :DDD) e così, non so come, forse complice il fatto che è piuttosto carino :P è riuscito a strapparmi la promessa che almeno quel poco di proteine animali che avrei ingurgitato sarebbero derivate dal pesce... uff... che fatica però! 

Così, lunedì scorso, complice anche una cena in compagnia dei nostri ex vicini di casa della vecchia casa a Fabriano, ho preparato un intero menù a base di pesce, ma tutto molto "alla mano" e veloce da preparare, ma soprattutto, da consumarsi a freddo, col caldo che ha fatto in quei giorni :DDDDD

Ecco quindi il mio personale
Sformato di patate con Salmone al Naturale

4 grosse patate
2 scatolette di salmone al naturale
1 barattolo di olive nere denocciolate
erba cipollina in quantità
2 cucchiaiate di passata di pomodoro
sale q.b.
2 cucchiai di olio evo
pepe bianco q.b.

Ho lessato le patate poi le ho spellate e passate nello schiacciapatate.
Ho ridotto a rondelline le olive nere denocciolate dopo averle scolate e ben risciacquate dalla loro salamoia.
Ho tritato finemente al coltello l'erba cipollina.
Ho scolato ben bene anche i tranci di salmone al naturale (ho usato due scatolette di quello del Lidl al limone e aneto) e sbriciolato il pesce con le dita.

Ho messo in una ciotola capiente tutti gli ingredienti (tranne le olive) compreso l'olio evo, il sale e il pepe bianco e ho impastato a mano schiacciando e comprimendo bene tra le dita tutto quanto, fino a rendere l'impasto piuttosto liscio ed omogeneo. Ogni tanto assaggiavo ed aggiustavo di sale se ritenevo ancora "sciapo" il tutto. Dopodiche ho diviso l'impasto in due parti, una più grossa dell'altra e unito alla parte più abbondante le rondelle di olive nere mescolando sempre a mano e delicatamente per non sbriciolarle troppo.

Quindi ho preso lo stampo di ceramica a forma di pesce che avevo da un sacco di anni ma ancora mai inaugurato, ne ho spennellato l'interno con l'olio e foderato con la pellicola trasparente, lasciandone sbordare all'esterno una buona parte. Spennellando con l'olio, la pellicola aderisce ancora meglio a tutta la superficie, che è piuttosto irregolare e non semplice da foderare senza lasciare qua e là bolle d'aria...
Dopo di che ho prelevato parte del composto senza le olive e l'ho distribuito all'interno dello stampo, comprimendo bene facendo uno strato di circa 1 cm. di spessore. Quindi, sopra questo ho riempito fino ad un dito dal bordo, con l'impasto con le olive  e terminato tutta la superficie (quella che poi farà da base una volta impiattato, con la restante parte di impasto senza olive. Finito di riempire fino all'orlo, ho coperto con un altro strato di pellicola trasparente e appoggiato rovesciato su una superficie piana e premuto sopra di peso così da esser cerca che il composto si sarebbe livellato alla perfezione.

Perchè ho fatto tutto 'sto traffico? Ma perchè, una volta sformato, non volevo che si vedessero le olive nere, volevo un pesce tutto "rosato"... :P 
Sì, lo so... amo complicarmi la vita.... ^_____^

Se avete più fretta o meno pazienza, mescolate tutto e procedete a riempire, semplice no? :DDD

Ho messo in frigo a rassodare fino alla sera dopo. Un'oretta prima di cena, ho preparato il piatto di servizio, ho tolto la parte di pellicola sulla superficie del composto, ribaltato lo stampo sul piatto e tirato fuori delicatamente. Una volta uscito dallo stampo, ho eliminato anche la pellicola interna e decorato il pesce stesso creandone le pinne superiori ed inferiori e sottolineando coda e boccuccia con delle strisce di pomodoro e fatto l'occhietto con una rondella di oliva nera denocciolata.

Volendo, e potendola mangiare, si può ricreare il gioco di squame del pesce usando la majonese in tubetto creando degli archetti qua e là lungo tutto il corpo :)

Ho quindi sparso intorno al pesce dell'erba cipollina tritata e portato in tavola... Ci credete se vi dico che se lo sono litigato??!!!

Basta veramente poco per rendere appetibile un semplice sformato di patate! Basta dargli una forma carina e simpatica e prende tutto un altro sapore! Ottima anche per chi ha bambini che non amino il pesce... si può usare ovviametne qualsiasi tipo di pesce, a voi la scelta!

mercoledì 13 gennaio 2010

PERCA SALVA-FEGATO.... o TROTA SALVA-CENA?! ^___^



E' da... lunedì?! si, credo di si.... che apro il congelatore a pozzo in garage e rimescolo ciò che contiene alla spasmodica ricerca di un'idea per mettere assieme qualcosa per cena...

E penso proprio che chiamerò Telefono Azzurro per lamentarmi perchè i miei genitori sono tornati in quel di Ferrara e la mia Mammina ha "osato" abbandonarmi in cucina, tra pentole, piatti, mestoli che si ribellano, non ne vogliono più sapere di collaborare, dopo essere stati amorevolmente accuditi dalle Sue Manine Sante... Non sono più abituati a essere sbatacchiati di qua e di là o nel lanvandino sporchi, oppure in lavastoviglie due giorni o appiccicati ad una non bene identificata sostanza bruciaticcia nei tegami... insomma... li ho trovati ieri mattina tutti belli "in batteria" in cucina, con striscioni e urlanti improperi verso la mia personcina...


VOGLIAAAMO LA MAMMA!
VOGLIAAAAMO LA MAMMA!!
VOGLIAAAAAMO LA MAMMA!!!

No dite eh?! nono... mi sa che era solo un brutto incubo, che sono IO che voglio la mia mamma...vabbè anche se c'ho 39 anni suonati, ci sta un attacco di mammite ogni tanto no?!!!!!

E allora, per paura di rivivere cotale incubo, ieri sera per cena ho deciso di dedicare al nostro fegato stracarico, una cenina leggera leggera ma carina a vedersi... che anche gli occhi si sono abituati "a far festa"... ^____^

TROTA MASCHERATA... DA PERCA!

(per due persone... a fegato carico....)

2 piccole Trote (pescate da Papino)
brodo vegetale
1 mela golden bio
3 carote medie
3 rape bianche
aceto di mele bio
zenzero fresco
erba cipollina
semi di papavero
succo di limone
olio evo q.b.
sale q.b.

Lessare le due trote già pulite, nel brodo vegetale (ho inaugurato per questo brodino, il vasetto di dado vegetale casalingo regalatomi a Natale dalla compagna del mio cognatino! Ottimo!!! ^___^)

Mentre il pesce cuoce lavate e spellate col pelapatate le carote e le rape bianche e tritate tutto a julienne e condite con l'aceto di mele e un pochino di sale fino ogni verdura in una ciotola a sè.

Quando il pesce è cotto (15-20 minuti, dipende dalle dimensioni dei pesci), spolpatelo tutto e disponete la polpa nei piatti individuali, condendo con un filo d'olio, pochissimo sale (anche niente se vi piace) e una bella manciata di erba cipollina tritata (io ne ho una scorta mega in congelatore....) e semi di papavero

Ora, lavate e asciugate bene la mela golden, tagliatela in 4 spicchi eliminando semini e parte dura centrale e affettate ogni spicchio con la mandolina e irrorate con il succo del limone perchè non scurisca la polpa.

Disponete su ogni piatto le fettine di mela in modo da formare un "letto" su cui poserete una manciata di julienne di carote e sopra a questa un'altra di julienne di rapa bianca.

Pulite un pezzetto di radice di zenzero fresca e tagliatela a listarelle sottili sottili e disponete sopra l'insalatina.
Decorate la cima dell'insalatina con due fettine di mela a mò di ali di farfalla e spargete sopra il tutto i semi di papavero e un filo appena di olio evo.

Io ho messo pochissimo zenzero fresco perchè è un sapore che ho scoperto molto di recente e quindi ci vado piano... mentre il Compare non lo conosceva per niente e quindi capirete... ma voi abbondate pure se vi piace! ^____^

Con le julienne di carote e rape e le fettine di mela avanzate e un altro pochino di zenzero, fate un'unica insalatona da condire come quella decorata sul piatto, da servirvi in abbondanza dopo aver finito quella "di facciata" sul piatto! ^______^

Pane?! Ma si va, un paio di fettine ci stanno! :P*

Il Compare, finito il pesce si è guardato attorno chiedendone altro... si perchè dovete sapere che.... non sopporta più le trote perchè papino ne aveva pescate veramente tante e ci aveva rifornito ben bene il congelatore e il Compare non ne voleva più mangiare... siccome però ieri pomeriggio in congelatore c'erano altre due trote... quando lui ha poi visto il pesce nel piatto, già tutto bello spolpato ha chiesto "Non è trota vero?!" e io "No! No! Di sotto sono rimasti solo dei Perca" .... bene a fine cena ha detto "Peccato! Proprio buono questo Perca!" ... o.O

PS: Compare... giuro... in congelatore ADESSO ci sono solo dei Perca!! ^____^

lunedì 26 ottobre 2009

COME TI CONCIO IL SALMONE (affumicato)....


AGGIORNAMENTO del 30.10.2009:
IMPORTANTISSIMO!!! ^___^

Date pure un nome alla vostra ricetta mi raccomando! Smuack!!! ^^

E... se provassi anch'io a lanciare una raccolta?! :P

Vabbè, non sarà una raccolta originale, questo è sicuro, però... vedete, ho bisogno di idee ^__^

Il Mio Magico Stregone ormai ha capito che NON amo particolarmente il pesce e quindi, delle due volte a settimana che mi tocca mangiarlo, una di queste è proprio a base di Salmone affumicato, perchè non amo molto neanche quello però me lo "strozzo"... sì sì proprio quello che si trova sottovuoto anche al Super :D

Noi cerchiamo sempre di sceglierlo guardando bene da dove viene, che sia Norvegese doc insomma... poi magari prendiamo delle "sòle" bestiali e nella nostra immensa ignoranza finiamo per mangiare un salmone nato sì in Norvegia ma portato e allevato "cucciolo" chissà dove... fin'ora abbiamo trovato una sola marca che non ci è piaciuta ma naturalmente ora non ricordo qual'è... anche perchè da quella volta ci guardiamo bene anche solo dal sfiorarne con lo sguardo la confezione... ma prometto di "ricercarla" e segnalarla... col rischio di vedermi censurare il blog! :*DDD

L'unica cosa che abbiamo capito è che non dobbiamo "pescare" la confezione più economica... giammai!!! Guardiamo sempre il costo al kilo e le dimensioni della confezione e ci regoliamo così... speriamo basti a mangiare un buon prodotto...

Ma torniamo alla mia PRIMA RACCOLTA... allora, dicevo, mi servono ideuzze per il pasto settimanale a base di Salmone Affumicato... accetto sia ricette "light" per la mia dieta che ricette "normali" insomma, un pò più ricche anche se il Salmone affumicato viene "cotto", che venga consumato come ingrediente principale o come condimento (es. per la pasta) insomma sbizzarritevi pure al 1000x1000 ^_______^

Dalle raccolte a cui ho partecipato copio le regole base:

1) pubblicare una ricetta "a tema" sul vostro blog
2) valgono ricette già postate ^___^
3) potete mandarmi anche più ricette
4) mettere sul vostro post anche il logghino della mia raccolta e linkarla
5) lasciarmi un commento a questo post con il titolo della ricetta e il link
5) scadenza... vediamo... il 16 dicembre 2009
6) per chi non ha un blog ma vuole partecipare,può mandarmi la ricetta corredata di almeno una foto via mail a: frankemonia1@alice.it con oggetto "COME TI CONCIO IL SALMONE (affumicato)"
7) pazientare se non vedrete subitissimo il link alla vostra ricetta... è solo problema di "tempo" ^__^
8) cosa c'è in premio? la mia eterna infinita gratitudine e un bel PDF alla fine di tutto... chiedendovi però di portar pazienza se non dovessi riuscire a farlo subito... per me è una novità e dovrò imparare... rompendo le scatole a "qualcuno".... :P
9) man mano che mi arrivano le vostre segnalazioni, ripeto con link e titolo ricetta nei commenti a QUESTO post, le aggiungerò in fondo al post stesso :)

E' la mia primissima raccolta... un conto è guardare o partecipare a quelle di altre/i bloggers, un altro è buttarcisi a capofitto... :DDDD se noterete qualche difetto fatemelo sapere!!!

La prima ricetta che propongo è questa (e ne metterò altre perchè l'ho usato comunque anche in passato! ^____^

SALMONE CON MELE E FRUTTA SECCA

(per due persone)

1 confezione da 170 gr di salmone affumicato
1 mela media (bio)
8 o 9 gherigli di noce già sgusciati
1 cucchiaio di mandorle a listarelle (si trovano già così)
1 limone grosso (possibilmente bio)
1 cucchiaino di olio evo
2 pizzichi di pepe
1 pizzichino di sale

Aprire la confezione di salmone e disporre le fette suddividendole sui piatti singoli.
Spezzare a metà ogni gheriglio di noce
Scaldare una padellina antiaderente e farvi tostare velocemente saltandole, le listarelle di mandorle con un pizzico appena di sale.

Lavare accuratamente il limone, tagliarlo a metà e con la mandolina ricavarne da una parte, 6 fettine sottili da tenere da parte.
Spremere le parti di limone rimaste filtrandone il succo.
In questo mettere un cucchiaino di olio evo e battere con una forchetta per emulsionare.

Tagliare a metà la mela senza sbucciarla (ecco perchè meglio se bio), prima ben lavata, poi in quarti ed eliminare la parte centrale più dura.
Sempre con la mandolina, ricavarne delle fettine sottili da disporre a raggiera sul piatto di salmone, irrorare con l'emulsione di limone/olio, disporre i gherigli di noce, le mandorle tostate e una macinata leggerissima di pepe.

Delle 6 fettine di limone messe a parte all'inizio, disponetene 3 per ogni piatto, al centro a formare un fiorellino... a noi piace tantissimo il limone anche mangiato così... per chi invece rabbrividisce al solo pensiero... pazienza... scostatelo poi... :DDD

Servire e... mangiare! ^____^

Essendo io a dieta (ormai l'avete capito) l'emulsione di limone-olio l'ho fatta solo per il Compare... nel mio piatto ho messo il solo succo di limone, essendomene tenuta a parte un paio di cucchiai...

RICETTE PARTECIPANTI:

"COME TI CONCIO IL SALMONE PER GATA"
da Imma di "Caffeine for two" ben 3 ricette in un botto solo ^___^ evvaiiiiiiiiiiiii

"ROTOLINI ALLA MONDO PAPERA"
da Nonna Papera di Mondo Papera ^^
mi è arrivata via mail quindi la copincollo paripari qui, buona letturaaaaaaa

Ricettina semplice, di grande effetto grazie al contrasto di colori, è un antipastino di bella presenza da preparare in precedenza e conservare in frigo.
Preparate delle piccole crêpes secondo la ricetta base, non esagerate con la dose di farina perché devono rimanere morbide. In caso di commensali celiaci sostituite la farina con la maizena, il risultato è identico.
Stendete su ogni crêpe ormai raffreddata le fettine sottili di salmone affumicato in modo da ricoprirla tutta:non lasciate buchi e non sovrapponete le fette di salmone. Io preferisco il salmone scozzese
Arrotolate strettamente ogni crêpe in modo da ottenere un rotolino compatto, il più possibile rigido. Più strettamente è arrotolata, migliore è il risultato.
Affettate i rotolini, in fette alte 1,5cm Lo spessore della fetta deve essere proporzionale al diametro della padella, io preparo crêpes di 20-22 cm. Se i due estremi del rotolino risultassero "vuoti di salmone" scartateli, se invece sono pieni sistemateli con la parte del taglio verso l'alto, in modo da nascondere alla vista i bordi della crêpe.
Sistemate le rotelline in un piatto di portata o in un contenitore in vetro con coperchio (ottimo da passare dal frigo alla tavola) Mettetele una accanto all'altra, strettamente, in modo tale che non ci sfacciano. Devono "reggersi a vicenda" La permanenza in frigo di almeno 4 ore darà loro la forma definitiva e non si apriranno più.
Preparate a parte la salsa per accompagnarle. Io la preparo a occhio e a gusto, quindi ritenete le dosi come indicative:
  • 1 yogurt intero compatto neturale tipo Kyr
  • un paio di cucchiai di maionese
  • il succo di mezzo piccolo limone
  • uno spruzzo di Workcester (da eliminare in caso di commensali celiaci)
  • uno spruzzo di tabasco
  • se volete aggiungete sale, io non lo metto
Mescolate tutti gli ingedienti amalgamandoli bene, lasciatela riposare in frigo per almeno 4 ore
Servite le rotelline con la salsa a parte.
Buon appetito!
ricettina di NonnaPapera di http://mondopapera.blogspot.com

SIGARI DI SALMONE

(da vedere in un mio post che raggruppa 3 ricette diverse, tra cui questa)

SEDANINI AL SALMONE E RICOTTA SALATA
(sempre mia ^^ )


LASAGNE VERDI AL SALMONE CON CREMA ACIDA DI FORMAGGIO E SESAMO

(di Laura)

STROZZAPRETI AL SALMONE

(di Cuor di Panna)

QUICHE AL SALMONE E PORRI
(di Ruby)

RISOTTO PESTO DI PISTACCHI E SALMONE

(di Fantasie di Stefania)

PIZZA BIANCA AL SALMONE
(di Spizzichi e Bocconi di Manu&Silvia)
L'ho inserita lo stesso, come unica "eccezione" alla raccolta... tanto penso che si possa sostituire il salmone al naturale con quello affumicato, vero ragazze!? ^___^

QUICHE SALMONE AFFUMICATO & RADICCHIO
(di Susina)

QUANDO IL SALMONE VA IN CARROZZA

(di Sabrina & Luca)

TORTA DI SALMONE

(di Cooking Mama)

SALMONE SU CREMA DI ZUCCHINE
(di L'Oca Bonga)

RISOTTO AL SALMONE E SEMI DI PAPAVERO
(di Elga)

METTI A PRANZO UN FAGOTTINO
(di Federica - Note di Cioccolato)

ORECCHIETTE AL CAVOLO ROSSO E SALMONE
(scartabellando tra le mie ricette ^^)

RISOTTO SALMONE E YOGURT

(di Cooking Mama)

SPAGHETTI AL SALMONE AFFUMICATO
(di Cooking Mama)

COUS-COUS DI CAVOLFIORE E SALMONE AFFUMICATO
(di Astrofiammante)

PARMIGIANA LEGGERA DI MELANZANE CON CARPACCIO DI SALMONE
(di Federica)

CUPOLETTE DI SALMONE RIPIENE DI ROBIOLA, NOCI ED ERBA CIPOLLINA
(di Sciopina)

VERRINE CON SALMONE AFFUMICATO
(di Sciopina)

STELLE CREMOSE AL SALMONE
(di Sciopina)

PACCHERI AL SALMONE CON ROSSO D'UOVO
(di Aioulik - Trattoria Muvara)


martedì 15 luglio 2008

SIGARI DI SALMONE, INSALATA DI TROTA, CAPESANTE GRATINATE

Qualche sabato fa io il Compare ci siamo concessi una lauta cena di pesce... nata un pò per caso devo dire, perchè dovevamo uscire con gli amici, ma io ero molto stanca e non ne avevo voglia ma, nello stesso tempo, mi dispiaceva fare restare a casa il Compare (che senza di me non voleva uscire :P) e così, per farmi "perdonare", anzichè ordinre la "solita pizza" - che peraltro mangiamo sempre molto volentieri - ho rovistato nel congelatore ed è venuta fuori questa cosa qui:

SIGARI DI SALMONE
1 confezione di salmone affumicato
2 cucchiaini ca. di uova di lompo
10-12 olive taggiasche per decorare
3 cucchiai di robiola
un mazzetto di erba cipollina
più (agg.to di oggi 16.07...)
1 limone (il succo più la scorza grattugiata
il succo l'ho "sparso" sopra i sigari e pure la scorza grattugiata
una volta messi nel piattino qui a fianco :P
Ho lavato e asciugato delicatamente il mazzetto di erba cipollina (preso dal mio vasetto nel giardino-bonsai) e l'ho tagliata tutta listarelle piccole piccole con le forbici, tenendo da parte un paio di fili per ogni fetta di salmone, quelli più lunghi. Ho messo la robiola in una tazzina, vi ho aggiungo parte dell'erba cipollina sminuzzata e lavorato con la forchetta fino ad amalgamare bene il tutto.


Ho staccato delicatamente le fette di salmone le une dalle altre e le ho adagiate sul tagliere, poi su ognuna ho spalmato un pò di robiola e le ho arrotolate su se stesse e chiuso ogni "sigaro" con un paio di giri di fili di cipollina, annodando e tirando il nodo delicatamente e su ogni nodo ho appoggiato un pochino di uova di lompo. Per decorare il tutto ho messo un pò di olive taggiasche qua e là :)
Un'altra versione di questi involtini molto gustosa, la potete trovare anche dall'amica Fiordizucca!

Questi SIGARI DI SALMONE partecipano all'ABBECEDARIO della Trattoria Muvara! 



INSALATA DI TROTA
2 trote di lago pescate da papà :)))
olive taggiasche (tutte quelle che volete!)
erba cipollina (come sopra...)
olio evo
sale rosso delle hawaii ma va bene anche quello "normale" :DDD
1 carota grossa
1 costa di sedano
2 cucchiai di rondelle di porro (perchè ne tengo sempre di scorta in congelatore, già pulito e tagliato a rondelle e ne prelevo "alla bisogna"...)
sale q.b.

Dopo averle scongelate (il mio papy me le dà già pulite!) le ho ripassate sotto l'acqua corrente fino a togliere dalla loro pelle quella sensazione di "viscido" (che mamma chiama "la morcia"...) e le ho messe in una pentola coperte a filo con l'acqua fredda, unendo la carota, il sedano e il porro.
Ho portato tutto a bollore e lasciato cuocere una ventina di minuti. Poco prima di spegnere ho salato il "brodo" poi ho spento e tirato fuori le trote e le ho posate sul tagliere.
Le ho diliscate e tirato via la sola polpa, che ho posato sul piatto di portata e condito con olio evo, erba cipollina e le olive taggiasche.

CAPESANTE GRATINATE (2 a testa)
2-3 cucchiai di pangrattato
1/2 limone (il succo)
1 rametto piccolo di rosmarino (sempre dal mio gardino-bonsai)
olio evo
sale e pepe q.b.
forno già caldo a 200°
Sono velocissime da preparare! :)
Ho condito il pane con un filo di olio evo, il sale, il pepe, il succo di limone e il rosmarino tritato, vi ho tuffato i soli molluschi rigirandoli con le mani perchè si "impanassero" ben bene, poi li ho rimessi nelle capesante, vi ho sparso sopra il restante condimento e infornato a 200° per una decina di minuti, fino a che il pane si è un poco abbrustolito :P

Come potete vedere dal piatto "impiattato", ho servito con una insalatina "pandizucchero" condita con olio evo, sale e aceto balsamico e le cipolline all'agrodolce... BAOL promesso, dedicherò loro un post! :DDD




















Ti potrebbe interessare anche...

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...

Postato da: