venerdì 20 giugno 2008

INSALATA DI ALEX E PANE ALLA GUINNESS


Allora... questa ricettina non è farina del mio sacco... doveroso precisarlo! =(^.^)=
Sicuramente, molti di voi avranno già indovinato di chi è.... :DDD
Ebbene sì, confesso... l'ho rubata all'amica ALEX di Cuoche dell'altro mondo, l'ho vista l'altro ieri sera e subito me la sono preparata e pappata ieri a pranzo in ufficio (infatti, dal 1^ marzo scorso faccio orario continuato e, ogni giorno, devo studiare qualcosa di nuovo, veloce sia da mangiare che da preparare, per la pausa-pranzo.... anche perchè ogni giorno ci confrontiamo tra colleghe e... mica posso sfigurare?! :DDDD

Bè... devo dire che con questa ho fatto colpo, quindi, grazie cara Alex :P

Alla ricetta originale ho aggiunto solo 5 foglie di basilico spezzettate a mano e 5 gherigli di noce e al posto dei semi di zucca (che ho ma non trovavo al volo) ho messo dei pinoli e il pollo non è petto alla griglia ma la parte di coscia (di cui accenno più sotto) che non mi andava a cena la sera prima e così l'ho stagliuzzata e aggiunta.
Se guardate bene la foto.... vedrete anche me, in fase "contorsionista" che scatto la foto :DDDDD (era anche mattino presto per cui...)
In quanto alla salsina allo yogurt e curry, ho scoperto un nuovo mondo... mi sa che la preferisco alla majonese... :P e penso che sia anche molto più "estiva" e light :D

Ce la siamo pappata anche la sera stessa spalmata su delle melanzane che avevo cotto alla piastra (tipo grigliate) per accompagnarle a delle coscie di pollo disossate, insaporite con erbette e olio e cotte in padella...
Ah! le pesche nella foto erano il mio spuntino di metà mattina e metà pomeriggio :P
Ho fatto un quiz al Compare sugli ingredienti della salsina e.... non ne ha azzeccato uno!!! :DDD
Quando gli ho detto che l'ingrediente principale era lo yogurt ha strabuzzato gli occhi.... perchè a lui lo yogurt magro bianco fa schifo!!! :DDDDD
E invece così se l'è mangiato anche spalmato sul pane..... PANE ALLA GUINNESS... ovviamente... che avevo fatto la sera prima :P

Per il pane ho usato:

250 ml di Guinness (quella in lattina) tutta birra, senza la schiumetta
1 cucchiaio di olio evo
1 cucchiaino scarso di sale
450 gr di farina di Manitoba
1 bustina di lievito liquido (dose per 500g di farina)

Ho messo tutto tutto nella macchina per il pane nell'ordine che ho scritto negli ingredienti, impostato il programma per il pane-base e lasciato fare tutto a lei.

Appena finito di cuocere (dopo il biiiiiiiiiiiiiiiiiiiiip d'avvertimento) l'ho tolto dal contenitore e messo a freddare su una griglietta.

Solo per pigrizia... sennò si può far fare a Lei il lavoro di impasto e lievitazione, poi si possono formare dei paninetti e cuocerli tranquillamente in forno :P

Viene sicuramente più carino! ^____^




giovedì 12 giugno 2008

TEST DELL'ETA' MENTALE :D


Passeggiando per blogs vari sono passata a trovare Giovanna, che mi ha dato l'idea di provare il Test dell'Età Mentale, passando per QUESTO blog, che mi ha rimandata QUI e ho passato qualche minuto (3!!!) di relax facendo il Test dell'età mentale!

Proprio carino e devo dire che il risultato si è discostato pochissimo dalla mia vera età... ad agosto vado per i 38 e il test me ne appioppa 39 con questa motivazione:

Hai una mente abbastanza matura, tipica di una persona che ha passato la trentina e che sta accumulando esperienza di vita

... vabbè dai... cosa vuoi che sia un anno in più! Credevo di esser messa peggio! :DDD

Se volete provatelo e poi fatemi sapere!

Ah!!! Il test è corredato anche di "indicazioni" per persone suscettibili e/o permalose... :DDD

mercoledì 11 giugno 2008

GRANPIATTO MISTO e FOCACCIA CON FARINA DI MAIS E POMODORINI SECCHI

Questa sera il Compare e il maritino della sua Cuginotta sono tornati all'arrembaggio col Tennis... Era un anno praticamente che non spolveravano le racchette... e mi chiedevo chi avrebbe vinto... se loro o il campo... :DDD

Comunque, dopo la partita (dalle 21.00 alle 22.00) sono venuti a cena a casa e ho fatto loro trovare per cena questo piatto, dove ho messo di tutto un pò:

- "fiocco" e melone (il "fiocco" è una specie di prosciutto disossato che compriamo qualche volta intero qui alla coop ed è buonissimo...)
- carote julienne condite con olio, sale rosa dell'Himalaya, limone e menta (5 foglioline tutte spezzettate a mano)
- melanzane cotte al forno con sopra un pachino condite con olio evo, sale e origano
- salamino
- fagiolini bianchi bio conditi con olio evo, sale e basilico
- pecorino di Bastia (lo compriamo a forme intere in una bottega che sta in un borgo vicino a Fabriano, è sempre aperta tranne il 25 dicembre e il 1° dell'anno...)
- pecorino toscano
- i miei pomodorini secchi sott'olio e le olive che avevo messo nel vasetto con i pomodorini

Per "companatico" ho fatto questa
FOCACCIA CON FARINA DI MAIS E POMODORINI SECCHI:

ho messo oggi pomeriggio (verso le 18.00) nella macchina per il pane:

- 250 ml di acqua
- 450 gr di farina di manitoba
- 1 cucchiaio e 1/2 di olio evo
- 2 cucchiai pieni di farina gialla (polenta)
- 2 belle prese di sale
- 1 cucchiaio di zucchero bianco
- 1 bustina di lievito liquido (si trova nel banco frigo dei supermercati e funziona benissimo!)

Ho fatto andare il programma di solo impasto e lievitazione, poi ho tolto la massa di pane dalla macchina e l'ho posata sulla placca del forno con sotto un foglio di carta forno, l'ho rilavorata qualche minuto a mano, l'ho allargata un pò e lasciata rilievitare un'altra mezz'oretta coperta con uno strofinaccio.

Per la "farcia" ho usato:
4 + 4 pomorini secchi sott'olio
1 rametto di rosmarino
1 macinata abbondante di sale rosso delle Hawaii
olio evo q.b.

Ho preso 4 pomodorini secchi sott'olio e li ho tagliati a listarelle, ho praticato dei "buchi" sulla massa di pane con la nocca del dito indice e nei buchi ho infilato le listarelle appena tagliate, poi ho cosparso di rosmarino fresco e una macinata di sale rosso delle Hawaii, irrorato di olio evo
e infornato a 200° per circa 1 ora, spento e lasciato riposare (la focaccia si è leggermente dorata in superficie).
Quando ho sfornato il tutto mi sono accorta di un piccolo "disastro"... le listarelle dei pomodorini infatti si erano completamente bruciate.... allora le ho tolte (sono venute via benissimo senza lasciar traccia per fortuna) e ho ritagliato altri 4 pomodorini e messo le listarelle "fresche" negli stessi buchi! :DDD


Compare e MaritoCuginotta hanno annaffiato il tutto con due belle birre fresce =(^.^)=





lunedì 9 giugno 2008

OSSOBUCHI IN BIANCO CON MAJONESE ALLA GUINNESS


Domenica, per pranzo, volevo preparare qualcosa di "diverso" dal solito sughetto improvvisato per la pasta.

Avevamo comprato 4 ossobuchi e mi è venuto in mente che tra i tanti libri di cucina ho anche questo, che ho già avuto modo di consultare per altre ricette e mi ricordavo di avervi visto una ricetta proprio con gli ossobuchi... Ricordavo la foto della ricetta perchè questo tipo di carne è per me un "mistero", in quanto mi piaceva tantissimo quando la cucinava mammina ma non mi ci ero mai cimentata per davvero perchè so che non molto "simpatica" da trattare... Ci avevo provato anni fa ma mi era diventata una "soletta da scarpe"... il Compare la mangiò lo stesso ma sapevo che non era "quello" il suo vero aspetto :DDD
Così ho tirato fuori il libriccino, ho trovato la ricetta e l'ho seguita in gran parte, specialmente per quanto riguardava la quantità di liquidi e il tempo di cottura essendo per me, la pentola a pressione, di grandissima utilità ma anche sempre fonte di "ansia" ... :DDD
Così ho usato (per 2 persone):
4 ossobuchi
1 carota grande tagliata a cubettini
1/2 gambo di porro tagliato a rondelle sottili
1 rametto di rosmarino
3-4 cucchiai di farina
2 cucchiai di olio evo
1/2 bicchiere di vino bianco secco
1/2 bicchiere di brodo (nel libro dice di carne, ma io l'ho fatto vegetale di dado)
sale q.b.

Ho messo sul fuoco la pentola a pressione con dentro l'olio evo, il porro e la carota e ho fatto appassire il tutto. Poi vi ho inserito i 4 ossobuchi prima passati nella farina e ho fatto rosolare da tutti e due i lati, poi ho messo il rosmarino tritato e sfumato col vino. Quando questo è evaporato ho aggiunto il brodo e chiuso la pentola a pressione col suo coperchio. Da quando ha cominciato a fischiare ho calcolato 30 minuti di cottura, poi ho fatto svaporare aprendo la valvola con l'aiuto di una forchetta (poco per volta!), aperto la pentola, aggiustato di sale e impiattato.
Ah! La carne era venuta così morbida che tirandola fuori dalla pentola con la pinza, mi si sfaldava tutta!!! Ho dovuto usare una palettina :D

Come contorno, ho bollito del riso carnaroli - dalla scorta infinita dello zio di Novara :D - condito con solo olio evo e un filo di aceto balsamico di Modena, poi una insalatina di songino e rucola e.... MAJONESE ALLA GUINNESS (si intravede nella foto, la tazzina marrone)
Diciamo che la majonese ci piace tantissimo e che, da quando ho imparato a farla col robot, praticamente non esiste più quella del supermercato... meglio perchè così buttiamo giù meno conservanti-coloranti-additivi ecc.ecc., PEGGIO perchè non manca quasi mai adesso in frigo.... SOB.....
E mi piace "buttarci" dentro di tutto, così, per giocare e sperimentare sapori nuovi...
Bè ecco... sabato sera eravamo invitati al compleanno della Cuginotta del Compare e volevo contribuire un pochino anche io perchè sapevo che saremmo stati in tanti e chi più chi meno avrebbe dato una mano (poi eravamo in 40!!!!!!!).... Che faccio? Che non faccio? Era tardi e... ho aperto il frigo... le ultime due uova... Vai, faccio Lei! :D
Ho messo nel mio fidato robot (della Moulinex e avrà 15 anni, era di mammina prima di passare a me quando ho lasciato il nido...) le due uova e ho fatto partire e aggiunto a filo circa 1/2 bicchiere di Olio Olys poi, finito quello e non avendone altro, ho termina con un altro abbondante bicchiere di olio evo. Poi vi ho aggiunto il succo di 1/2 arancia, di un limone e un mezzo cucchiaino scarso di sale e poi... 4 cucchiai di Guinness (quella in lattina) :D
Lo so... pazzia... era un esperimento... Infatti, alla cena, è stata assaggiata da un'amica e dalla suocera della Cuginotta e non è piaciuta così non me la sono sentita di metterla in tavola con tutta quella gente... sarò anche masochista ma "sado" no! :DDD
Così Lei è tornata a casa (ne sono venute due belle vaschette!!!) e ce la stiamo mangiando noi due... :DDDDDD
Dedico questa ricetta agli amici Vikinghi Harald e Heidi (tralascio la majonese! :DDD) per ricambiare del pensiero carinissimo di lei, che ha studiato per me una nuova scritta per il mio blog! Sei stata troppo carina Heidi! Ti piace come l'ho sistemata? Spero di non aver fatto casini... :P

venerdì 6 giugno 2008

PANNA COTTA ALLA MENTA


Questo dolce non è opera mia, magari avessi avuto io l'idea… lo è solo la composizione :DDD
La panna cotta alla menta è un’idea della Cuginotta del Compare… ce l’ha portata (già porzionata nelle ciotoline di vetro) qualche sabato fa, come dessert per il dopo cena.
Appena ho visto il colore mi è piaciuto subito, ma quando mi ha detto di aver fatto una normalissima panna cotta e averci aggiunto solo qualche goccia di sciroppo alla menta, ho “storto” il naso perché non amo il sapore della menta (se non in certe caramelle, negli Afterheight e le foglioline fresce della piantina….)
Per esempio, non sopporto i ghiaccioli alla menta… blea….. :D
Poi ho visto in una busta che si era portata anche una ciotola con già sciolto dentro del cioccolato fondente… Ma cosa avrà mai in mente ‘sta matta?!
Così, dopo cena, abbiamo messo sul fuoco a bagno maria, quella ciotola col cioccolato.
La Cuginotta a messo ½ panna cotta ciascuno (perché a suo dire, una ciotola intera a testa era troppa…. ) in un piattino, vi ha sparso sopra la cioccolata fusa e io avevo tagliato un melone, pulito delle fragole e delle ciliegie… così ci siamo pappati prima il dolce e poi dato man bassa alla fonduta di cioccolato pucciandovi la frutta…
Bene… la panna cotta alla menta è stata un delirio… Giuro… Non credevo!!!!
Che dire poi di fragole e melone nella cioccolata calda… Dio mio… E addio dieta… (ma è successo 3 settimane fa… da allora sono “quasi” a stecchetto :D)
Poi per la domenica a pranzo, avevo in frigo le altre due ciotoline di panna cotta e allora mi sono “inventata” questa presentazione…
Praticamente ho fuso mezza stecca di cioccolato fondente con dentro le fave di cacao spezzettate (da qui l’aspetto “sbruzzoloso” delle cialde) del mercato equosolidale (buonissima!!!) e l’ho versata direttamente sulla panna cotta ancora dentro le sue coppette e messo tutto in frigo (questo appena prima di pranzo).
Dopo pranzo, ho preparato una mini-macedonia con melone-fragole della sera prima, ho tirato fuori dal frigo le ciotoline, ho girato delicatamente la lama di un coltello tutto intorno per staccare pannacotta e cialda dal bordo delle stesse, ho sollevato piano piano la cialda (che si è staccata benissimo dalla panna cotta) e messo da parte.
Poi ho sformato la pannacotta sul piattino, l’ho circondata con la macedonia, vi ho posato di spieco la cialda di cioccolato, decorato con 3 ciliegie e…. voilà! :D
Mammamia quant’è buono il connubio menta-cioccolato… =(^.^)=

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