Un'ultima proposta per la puntata dedicata alla frutta fresca per la FATTORIA CONSAPEVOLE E SOLIDALE (la tappa termina il 9 luglio)
Anche questa di una semplicità assoluta, se si ha il kefyr di latte ovviamente!
Si trova già pronto al supermercato... ne ho provate un paio di marche e sono buoni, ma se trovate una brava spacciatrice (o spacciatore) di grani fatevelo a casa, che è anche meglio e molto più genuino :D
Ci avevo già provato già mesi fa, ma l'esperimento non era riuscito... mea culpa, perchè presa dall'entusiasmo, ero partita sparata, bevendone un pò troppo fin da subito e quindi mi ha dato un pò di problemi...
Poi riparlandone con una mia carissima Amica, ho voluto riprovarci, partendo con calma questa volta... e fin'ora sembra andare più che bene!
I granuli da cui partire invece mi sono stati regalati da un'altra mia carissima Amica ed è partita anche la caccia al latte a loro più gradito (ne ho trovati di 2 tipi).
Uso comunque il latte parzialmente scremato e filtro il kefyr tutti i giorni poi il filtrato lo conservo in frigorifero e lo consumo nel giro di 2-3 giorni...
Perfetto per la colazione o a merenda o sulle insalate (come fosse un dressing) ma l'ho messo anche su una vellutata di zucchine! :D
Ho fatto un paio di volte anche il formaggio spalmabile, ma siccome il Compare non lo ama particolarmente, al momento preferisco continuare a produrre il kefyr per berlo...
Un giorno, così per curiosità, ho voluto provare a frullarci in mezzo della frutta ed è stato colpo di fulmine al primo sorso!!!
Ho provato con le fragole (buonissimo!), con la mela (molto delicato) e con le pesche (il top!!!).Qui vi propongo appunto l'ultima versione...
FRULLATO DI KEFYR DI LATTE E PESCHE
2 pesche noci mature (o tabacchiera o la varietà che preferite) o 1 se è molto grossa
Versare il kefyr nel bicchiere del frullatore ad immersione. Aggiungere le pesche pulite e tagliate a pezzi grossolani e frullare.
Se piace sentire i pezzetti, non frullare completamente.Io ho lasciato anche la buccia, avendo usato le pesche noci, ma non essendo bio, le ho prima lasciate a bagno in acqua e bicarbonato e poi risciacquate bene.