domenica 13 gennaio 2019

LIQUORE DI SALVIA

E' pazzesco come voli il tempo!

Sembrano passati pochi giorni da che la Capa Aiù e la Segretaria Marta hanno dato ufficialmente il via alla raccolta Menù Lib(e)ro!

E invece.... eccoci qui, ultima tappa e ultima portata che, come ogni buon pranzetto o cenetta serie richiedono, vogliono un bel bicchierino di liquore che aiuta la digestione ma anche, se si è esagerato, la favella! :DDD

E la Capa-Chef che chiude in bellezza questa Strepitosa raccolta di portate, è nientepopodimeno che......... (rullo di tamburi) BRII  con Liquori e Digestivi, ultimo giorno per partecipare sarà il 24 gennaio ^_______^

Come dicevo alle mie Colleghe di Raccolta (+1 per il maschietto che ci ha fatto compagnia) non sono mai stata capace di organizzarmi per bene e quindi... il mio liquorino viene postato, purtroppo, non ancora maturo per la beva... per quello ci vorranno un saaaaaaaaaaaaaaaaaacco di mesi.... e quindi riaggiornerò il post a fine estate! :DDD



Eccolo qua, preso dal libro "I buoni liquori fatti in casa" di Maddalena Tomalini (De Vecchi Editore):

LIQUORE DI SALVIA

250 g di alcol a 95°
18 foglie di salvia 
1 limone bio (solo la scorza gialla)
2 chiodi di garofano
250 g di zucchero semolato
250 g di acqua distillata

Premetto che io ho raddoppiato le dosi... visto che si deve aspettare tanto, almeno che ce lo si possa gustare quando sarà il momento :DDD

Le foglie di salvia che ho usato sono abbastanza grandi e totalmente bio, in quanto prese da una pianta che abbiamo messo nel giardino dell'ufficio dove lavoro, un paio di anni fa ;)

Come potrete vedere dalle foto, ho fatto un pò di testa mia (và che novità...) :DDD

Infatti ho messo prima a macerare in un vaso solo l'alcol con la salvia, il limone e i chiodi di garofano per qualche giorno (3), POI ho unito tutti gli ingredienti insieme, come da procedura indicata più sotto.

Lavare ed asciugare perfettamente le foglie di salvia e sbucciare il limone col pelapatate prelevandone solo la scorza gialla.

Versare l'alcol in un vaso a chiusura ermetica, aggiungere subito la salvia, la scorza di limone e i chiodi di garofano, lo zucchero e l'acqua distillata, chiudere e lasciare macerare per 2 mesi scuotendo ogni tanto il vaso.

Trascorso questo periodo, filtrare il tutto e travare in bottiglie trasparenti, preferibilmente (dice il libro) panciute e con collo lungo.

Io invece, riciclo le bottiglie dell'alcol utilizzato per il liquore, sono da m
ezzo litro e così non vanno buttate...

Lasciare quindi riposare ulteriormente per altro 6 mesi prima di gustarlo.

Dunque sarà pronto ai primi di settembre 2019! o.O

Servire liscio o con aggiunta di acqua calda, in bicchieri medi

4 commenti:

briiblog ha detto...

Gata, è buonissimo..io lo so perché è uno dei liquorini che avevo provato a fare.
Se poi lo lasci riposare dopo filtrato, per un'anno...perde il gusto forte di alcool e diventa morbido ed ancor più piacevole!
Grazie amica mia!!

alga ha detto...

Mi piace molto il profumo di salvia, ma non si potrebbe fare un liquore meno dolce? A me i liquidi dolci non piacciono. I liquori secchi si: hai un consiglio?
Ciao

Misa ha detto...

Nice post. I really appreciate. By the way I also will share 3 article about my trip from my blog.


- Transit 19 Jam di Malaysia, Ngapain Aja?
- Seharian Jadi Anak Pantai
- Berburu Bintang Bersama HAAJ

Hope you like. Regrads Misa.

Gata da Plar - Mony ha detto...

BRII nasconderò le bottigliette così forse durerà abbastanza per fare la tua prova ^_____~

ALGA come liquorino secco, potresti provare a fare un "infuso" di grappa, per esempio mettendo dentro una bottiglia di grappa bianca, qualche stecca di cannella o delle bacche di cardamomo (schiacciate x fare uscire i semini) o un paio di stelle di anice stellato..... Lasci riposare almeno un mese e gusti. Li ho fatti qualche anno fa e sono spettacolari! Un bacione!

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