E' pazzesco come voli il tempo!
Sembrano passati pochi giorni da che la Capa Aiù e la Segretaria Marta hanno dato ufficialmente il via alla raccolta Menù Lib(e)ro!
E invece.... eccoci qui, ultima tappa e ultima portata che, come ogni buon pranzetto o cenetta serie richiedono, vogliono un bel bicchierino di liquore che aiuta la digestione ma anche, se si è esagerato, la favella! :DDD
E la Capa-Chef che chiude in bellezza questa Strepitosa raccolta di portate, è nientepopodimeno che......... (rullo di tamburi) BRII con Liquori e Digestivi, ultimo giorno per partecipare sarà il 24 gennaio ^_______^
Come dicevo alle mie Colleghe di Raccolta (+1 per il maschietto che ci ha fatto compagnia) non sono mai stata capace di organizzarmi per bene e quindi... il mio liquorino viene postato, purtroppo, non ancora maturo per la beva... per quello ci vorranno un saaaaaaaaaaaaaaaaaacco di mesi.... e quindi riaggiornerò il post a fine estate! :DDD
Eccolo qua, preso dal libro "I buoni liquori fatti in casa" di Maddalena Tomalini (De Vecchi Editore):
250 g di alcol a 95°
18 foglie di salvia
1 limone bio (solo la scorza gialla)
2 chiodi di garofano
250 g di zucchero semolato
250 g di acqua distillata
Premetto che io ho raddoppiato le dosi... visto che si deve aspettare tanto, almeno che ce lo si possa gustare quando sarà il momento :DDD
Le foglie di salvia che ho usato sono abbastanza grandi e totalmente bio, in quanto prese da una pianta che abbiamo messo nel giardino dell'ufficio dove lavoro, un paio di anni fa ;)
Come potrete vedere dalle foto, ho fatto un pò di testa mia (và che novità...) :DDD
Infatti ho messo prima a macerare in un vaso solo l'alcol con la salvia, il limone e i chiodi di garofano per qualche giorno (3), POI ho unito tutti gli ingredienti insieme, come da procedura indicata più sotto.
Lavare ed asciugare perfettamente le foglie di salvia e sbucciare il limone col pelapatate prelevandone solo la scorza gialla.
Versare l'alcol in un vaso a chiusura ermetica, aggiungere subito la salvia, la scorza di limone e i chiodi di garofano, lo zucchero e l'acqua distillata, chiudere e lasciare macerare per 2 mesi scuotendo ogni tanto il vaso.
Trascorso questo periodo, filtrare il tutto e travare in bottiglie trasparenti, preferibilmente (dice il libro) panciute e con collo lungo.
Io invece, riciclo le bottiglie dell'alcol utilizzato per il liquore, sono da m
ezzo litro e così non vanno buttate...
Lasciare quindi riposare ulteriormente per altro 6 mesi prima di gustarlo.
Dunque sarà pronto ai primi di settembre 2019! o.O
Servire liscio o con aggiunta di acqua calda, in bicchieri medi