venerdì 22 luglio 2011

CANEDERLI DELLA VAL D'ISARCO

Visto il buon cuore che batte in Trattoria, ho fatto del mio meglio per proporre anch'io una ricetta di Knodel (Canederli) per la lettera K, anche se in tremendissimo ritardo sulla tabella di marcia (e infatti siamo già agli sgoccioli anche per la lettera L, ma per quella ho già dato... ^_______^)

Premetto che non avevo MAI fatto in vita mia i Knodel-Canederli, anche se ho scoperto, da qualche anno a questa parte, che mi piacciono moltissimo, specie quelli allo speck in brodo... :P***

Dunque, tornando alla "mia" ricetta, da quando Aiuolik m'ha concesso di partecipare lo stesso alla letterina K, mi sono scervellata e ho ribaltato mezza libreria perchè ero (e sono ancora!!!) convinta di avere tra i miei molti libri di cucina, anche uno dedicato esclusivamente proprio a questo piatto tipico del Trentino-Alto Adige... e come solito, NON trovo mai quel che cerco quando serve...

Epperò ne ho altri eh?!!! Mica mi beccate in castagna! :DDD
Così ho sfogliato uno dei volumi dell'Enciclopedia Regionale Italiana, quello dedicato appunto, al Trentino-Alto Adige, regalatami dalla mia Mammina!!! <3

E ci sono svariate pagine con solo ricette di canederli, ma una sola andava bene per gli ingredienti che gi avevo in casa e così ho fatto (ovviamente con mie piccole modifiche dovute a causa di forza maggiore... e che ho scritto in rosso) i...

KNODEL DELLA
(dosi per 38 piccoli canederli)

2 panini raffermi
(avevo due panini alle noci...)
2 dl di latte (1 bicchiere)
700 g di patate
2 tuorli
20 g di semolino (150 g)
100 g di pane grattugiato
70 g di burro
40 g di formaggio grana trentino
1 fetta spessa di pecorino fresco
sale e pepe

Difficoltà: media (neeeeeeeeeeee, è facilissimoooooooooooooo)
Preparazione: 35 minuti (ehemm... a me ci è voluto di più... sarà la sfortuna del principiante...)
Cottura: 1 ora e 10 minuti (tra cottura delle patate e poi dei canederli fatti!)

COPIO PARI PARI LA RICETTA COSI' COME RIPORTATA SUL LIBRO e IN ROSSO le mie elaborazioni (ovvero "casini"...)

Sminuzzate i panini in una ciotola, bagnateli col latte e schiacciateli con le mani per farli ben impregnare di latte e spappolarli. Lasciateli poi riposare mentre procedete alle successive operazioni.

Lavate 500 g di patate con la buccia, mettetele in una casseruola, coprite con acqua fredda e cuocetele per circa 40 minuti, calcolando il tempo dall'inizio del bollore.

Intanto lavate e sbucciate le restanti patate poi grattugiatele con la grattugia a grana grossa e mettetele su uno scolapasta a perdere un pò di acqua in attesa che le altre patate siano cotte.

Passate queste ultime allo schiacciapatate,unitevi le patate crude grattuciate e ben asciugate, i 2 tuorli, il semolino, il pane ben strizzato, sale e pepe il pane grattugiato e amalgamate con cura.

Ecco, io in questo passaggio ho fatto un gran casino... infatti, vi ho unito anche tutto il burro!!!!!! 0.o
Sono un pò distratta ultimamente e così, quello che doveva essere fuso alla fine per il condimento... è finito dentro ai Canederli... sono venuti bene lo stesso, ma mi è considerevolmente aumentata la massa di impasto, perciò mi ci è andato molto più semolino di quello della ricetta originale e anche il pangrattato, perchè la massa mi restava sempre troppo collosa... :((( 
Quindi NON fate come me, ma fate attenzione alla ricetta vera! :DDD
Ohi, però son venuti buoni lo stesso eh? solo... un pò "pesantini" :DDDDD

Formate delle palle grosse come albicocche (io le ho fatte un pò più piccole) immergetele in acqua bollente salata e cuocetele a fuoco basso (medio) per circa 15 minuti, lasciando sobbollire piano l'acqua.
Scolate i canederli con la schiumarola, metteteli in una terrina calda, versatevi sopra il burro fuso bollente e il formaggio grana grattugiato, mescolate delicatamente e servite.

Per il condimento invece, non avendo il grana trentino, ho ovviato con una piccola fonduta preparata con due riccioli di burro fatti sciogliere in un pentolino con dentro due foglie di salvia fresche (prima ben lavate ed asciugate) quindi ho eliminato la salvia e unito una fetta tagliata spessa (almeno un centimetro) di un pecorino molto fresco e morbido ridotta a cubettini, così da accellerarne lo scioglimento senza bruciare il tutto.

Ho quindi colato il tutto sopra i knodel, unito un pizzico di pepe nero macinato e voilà, un bel piatto invernale, in barba a per questo torrido luglio!!! :*DDD

Ovviamente mi sono rimasti un bel pò di knodel, che ho distribuito il belle file ordinate su di un vassoio foderato di carta forno, messo in congelatore e il giorno dopo ho preso i knodel-canederli e suddivisi in 3 sacchetti da congelatore, così che, essendo già congelati, non si attaccheranno gli uni agli altri!
Così la prossima volta che avrò voglia di knodel... non dovrò far altro che tirarne fuori un sacchetto, lasciarli scongelare, cuocere e condire a piacere! 
Epperciò...on questa ricetta partecipo ANCHE al nuovo contest di Mile del blog La Scimmia Cruda ovvero PIATTI DI SALVATAGGIO nella sezione, ovviamente, dei "salati" ^___^

Correte da lei a leggere il regolamento, scade il 30.09.2011!

12 commenti:

Milena ha detto...

mi piace :)
inserita!! un abbraccione
Mile

Gata da Plar - Mony ha detto...

MILA grazie!!! ^_________^
bacione!

Fra Pinki ha detto...

Ciao!
Intanto... io AMO i canederli! Li ho scoperti un paio d'anni fa quando sono andata per la prima volta in vacanza in trentino e da lì non li ho più dimenticati. Poi in Trentino ci sono tornata l'anno scorso e ci tornerò anche tra 2-3 settimane! Ahhh, non sai quanti canederli in brodo mi mangerò, lì nei ristoranti è quasi d'obbligo prenderne uno!! A casa però li avevo provati anche nella versione asciutta, ai funghi con una fonduta di formaggio sopra e ripassati in forno! Che bontà!

Cmq per quanto riguarda il liquore giuggioloso, ti scrivo anche qui che mi consulterò con mio padre appena torna dalla vacanzina e poi ti dico come lo fa. E' di un buono, ma di un buono! Sembra di mangiare delle giuggiole! E fortunatamente noi abbiamo un alberello di giuggiole a casa in campagna, quindi la materia prima la prendiamo da lì!
Adesso mi è venuta voglia, mi sa che vado a farmi un sorsetto di giuggiolo!

Gata da Plar - Mony ha detto...

Fantastica FRA! :DDD
siamo allora due canederlo-dipendenti!
concordo con te: che vacanza in trentino e dintorni senza mangiarsi i canederli?!
Vuoi ridere?
Ho cominciato ad amare le vacanze in montagna quando io e Compare ci siamo messi insieme (prima andavo solo al mare e neanche tanto volentieri, solo perchè, prima ero piccola e dovevo seguire i miei in vacanza, poi, da ragazza, per stare con gli amici che amavano, appunto, solo il mare...) ma la prima volta che ho letto di questa portata in menù, il Compare mi ha fatto una faccia schifatissima dicendo che era una roba orribile da mangiare e così, per ANNI E ANNI mi sono fidata e non li ho mai presi... POI è arrivata "la luce"!!!! ^____^
In un maso, sopra la diga della Val Senales, tra i primi c'erano solo... CANEDERLI!!!! in brodo con carne o asciutti ai funghi... e quindi li abbiamo presi e il primo morso l'ho dato molto, ma mooollto titubante... ed è esploso il sapore in bocca, amore al primo assaggio e, ti giuro, ho dato una scoppola sulla nuca del Compare per avermi fatto perdere quella bontà per tutto quel tempo!!!! :*DDDD
Bè, adesso non dispiacciono nemmeno a lui! si vede che la prima volta che li ha mangiati non erano buoni... mannaggia....
Bacio!

PS: allora aspetto il tuo papà! ^^

Federica ha detto...

Eh brava la Gata che s'è fusa pure lei insieme al burro :)) Io i canederli non li ho mai assaggiati ma con le tue peripezie mi hai incuriosita ancor di più. Mi sanno di parecchio buonissimo :D! Un bacione, felice we

la creatività e i suoi colori ha detto...

Ho dei bellissimi ricordi abbinati ai canederli. Grazie per la ricetta. A presto

Gata da Plar - Mony ha detto...

FEDE grazie! ^___________^
Sai, devo venire da te a studiare il temperaggio del cioccolato... da mesi ormai ho comprato gli stampini in silicone con gli "omettini"... :P
Bacione e buon we!

LA CREATIVITA' felicissima di averti fatto ricordare momenti bellissimi! ^____^
Mi raccomando, se provi questa ricetta, NON mettere il burro nell'impasto! :DDD
Un bacione e buon we!

Aiuolik ha detto...

Eccomi, scusa il ritardo! Ho appena aggiornato la K: http://abcincucina.blogspot.com/2011/06/k-come-knodel.html aspetto qualche giorno e aggiorno anche la L...e nel mentre ho la M in cottura :-)))))

Gata da Plar - Mony ha detto...

AIUOLIK come sempre GRAZIE INFINITE A TE! <3

strega reticente valverde ha detto...

mai assaggiati neanche quando capitai a Pejo..però ricordo la polenta con formaggio e funghi! perchè commento allora? ma perchè sono prezzemolina! ciao cara, baci
val
p.s. qua ierilaltro e ieri freddino barbino da... zuppa di legumi!;D

terry ha detto...

Col fatto che riesco a girar poco per i blog mi ero persa sta iniziativa della Trattoria Muvara.... ora vedo di partecipare alle prossime lettere :)

Gata da Plar - Mony ha detto...

VALVERDE-PREZZEMOLINA :*DDDD mi piace!
Se t'ha fatto così freddo in questi giorni... dai, 2 canederli ti ci sarebbero stati bene ^^
Sono convinta che ti piacerebbero :P***
Bacioni!!

TERRY la Trattoria ne sarà felicissima!!!! ^_____________^
Un bacione!

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