dosi per due (abbondanti)
3 fettine di petto di tacchino
fette di prosciutto crudo "dolce"
2 zucchine tonde "bianche"
formaggio pecorino semistagionato
2-3 rametti di santoreggia fresca
1 rametto di rosmarino
2 rametti di timo limoncino
3 spicchi d'aglio "in camicia"
1 bicchiere di birra triplo malto
farina q.b.
sale q.b.
olio evo 6-7 cucchiai
Lavare ed asciugare accuratamente le zucchine, affettarle sottilmente con un coltello molto ben affilato e cuocerle sulla piastra liscia un paio di minuti per lato, trasferendole, man mano che son pronte, in una pirofila dotata di coperchio. Se coprite subito dopo averle disposte all'interno, il calore ed il vapore contribuiranno a renderle "morbide" e non sarà necessario tanto olio... :) e condite gli strati man mano con un poco di sale e appena appena un pò d'olio evo.
Sciacquare sotto l'acqua corrente gli odori (rosmarino, timo limoncino, santoreggia...) e tamponarli con carta assorbente.
Disporre su un tagliere ogni fettina di petto di tacchino, porre sopra un pezzo di pellicola trasparente a coprirla bene tutta e batterla col batticarne per allargarla e appiattirla bene, senza però "romperla"...
Disporre su ogni fettina, le fette di prosciutto crudo coprendole quasi interamente (lasciare i bordi liberi per un paio di centimetri almeno, se possibile).
A questo punto, se le fettine di tacchino sono molto grandi, potete tagliarle in quattro riquadri e al centro di ognuno disporre una fettina di zucchina cotta precedentemente e sopra ancora, un pezzetto di pecorino semistagionato (io ne avevo una rimanenza di un tipo stagionato nel pepe nero, saporitissimo, squisito... :P***).
Ripassare gli involtini nella farina, scaldare 6-7 cucchiai d'olio evo in una padella antiaderente insieme agli spicchi d'aglio non schiacciati e far insaporire bene.
Eliminare quindi l'aglio e disporvi gli involtini insieme agli aromi (rosmarino e origano) e far rosolare bene da tutti i lati.
Sfumare quindi con la birra triplo malto, aggiustare di sale, coprire con un coperchio lasciando una fessura appena da una parte, abbassare la fiamma e lasciare andare a cottura un quarto d'ora, venti minuti circa, controllando di tanto in tanto che il liquido non asciughi troppo.
Se così fosse, aggiungete un goccio appena d'acqua bollente.
E' pronto quando il fondo di cottura apparirà bello denso e "caramelloso".
Il Compare ha gradito molto, ma molto molto anche il mio Paparino, che in questi giorni è qua con noi perchè ci ha fatto un lavorone pazzesco in giardino, di cui poi parlerò in un post apposito sul blog dei lavoretti ^^ e si è letteralmente leccato i baffi!!!
5 commenti:
ecezzionali i tuoi involtini,con quel po' di verdura che non guasta mai!
Triplo strato!?!? Gnaaaaaaammmmm!!!!
Riguardo alla tua domanda, sì, si possono postare ;-)
Ciaooooooooo
PS Non abbandonarmi per la J ;-)
Umh che buoni!!!
Ci credo che hanno gradito.
Complimenti!!!
Un bacio ed un sorriso
NEVE DI MARZO benvenuta!!!
Grazie carissima, sì amo moltissimo le verdure e mi piace farle apparire il più possibile nei piatti, anche "nascoste" così le mangiano tutti :DDD
Un bacione e torna presto!
AIUOLIK grazie, per aver "agganciato" anche le altre ricettine! ^^
Per la J ho appena "dato"... ma kissà se andrà bene? :P
Bacione!
ZICIN Grazie 1000 e un bacione a te! :)
E ci credo che il compare ha gradito!!!
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