Era da un pò che volevo provare a fare la crema di limoni, ma non mi decidevo mai... Quando ho finalmente deciso, sono andata a colpo sicuro chiedendo la ricetta ad una cara amica di mia mamma, ma purtroppo mi ha riferito che sono anni che non la fa più e non si ricorda il procedimento...
Allora mi sono messa a cercare fra i tanti libri di cucina che ho, in particolare, ovviamente, fra quelli dedicati ai liquori casalinghi e ne ho trovate 3, 4 versioni, ma quando ho poi letto questa, non ho potuto far altro che correre a comprare il latte e farla! :DDD
Sì perchè i limoni ne avevo una cassa intera (ce li facciamo arrivare direttamente dalla Sicilia) ma il latte (di mucca) non ne ho mai in casa, e lo compro solo per occasioni particolari...
Di quella cassa di limoni, me ne erano rimasti giusto una decina :DDD
La ricetta l'ho presa dal libro (stupendo!) della serie RICETTE, RICORDI, RACCONTI "Marmellate, conserve e liquori tradizionali del territorio maceratese" di Manuela di Chiara.
Ho anche gli altri libri di questa serie e sono tutti stupendi!!!
Ma torniamo a noi....
Dunque, con questa ricetta partecipo alla raccolta dedicata al LATTE E SUOI DERIVATI della Fattoria Consapevole e Solidale, fino al 10 aprile prossimo!
Potete partecipare anche voi, postando le vostre ricette sul vostro blog (se ne avete uno) o su fb seguendo poche e semplici regole, che potete trovare QUI
CREMA DI LIMONI DI NICOLA
500 ml di alcool a 95°
8 limoni bio (i miei erano abbastanza grossettini)
per lo sciroppo:
850 g di zucchero
1/2 stecca di vaniglia o 1 cucchiaino di estratto
1 bicchierino di whisky
Lavare molto bene i limoni, asciugarli e prelevare la sola parte parte gialla della buccia, pelandoli col pelapatate.
Mettere le bucce in un barattolo a chiusura ermetica, precedentemente lavato e sterilizzato, versarvi l'alcool, chiudere il barattolo, etichettarlo, avvolgerlo in un panno scuro, e conservarlo al buio per almeno 20 giorni (io 30... perchè me ne ero dimenticata :D )
In una pentola versare il latte, aggiungere le bucce e lo zucchero, mescolare e mettere sul fuoco portando a bollore.
Lasciar sobbollire a fiamma bassa per 20 minuti (stando molto ma molto attenti, perchè io per esempio, ho sfiorato la tragedia... stava per andarmi su tutto quanto! :DDDD )
Spegnere il fuoco, aggiungere la vaniglia incisa per la lunghezza o l'estratto (io ho messo la bacca) e lasciare raffreddare quindi aggiungere anche il bicchierino di whisky.
Filtrare il tutto, eliminando le bucce di limone, e versare il composto nell'alcool a filo, mescolare bene e imbottigliare in bottiglie già lavate e sterilizzate.
Questa crema di limone si conserva in frigorifero, ma si può tenere anche in congelatore ed è ottima, consiglia Manuela, anche sul gelato o come salsa di fondo per semifreddi e budini alla frutta.
Noi, in attesa che arrivi l'estate, ce ne siamo già bevute due bottigliette... Speriamo arrivi almeno a giugno! :DDDD