Non lo so il perchè, ma i giorni mi volano via, letteralmente! Da queste parti si dice "il tempo s'arrotola" e rende benissimo l'idea! Ho come l'impressione di essere dentro una lavatrice in fase di centrifuga a 1500 giri.. Vorrei fare mille cose ma altre mille si mettono in mezzo... Ma voi, come fate a gestire il vostro tempo al meglio? Per me un disastro totale e infatti, mi ritrovo a pubblicare ricette sempre praticamente allo scadere del tempo... Ad ogni modo, siamo già (di già?!) ai Secondi Vegetariani del nostro Menù Lib(e)ro, e la Capa-Chef di turno fino a domani 25 ottobre è Rosa Maria e il suo blog TORTE E DINTORNI R.M.T ^_____^
La mia proposta l'ho tratta dal libro FRESH and LIGHT di Donna Hay, un libro che trovo stupendo, sia per le ricette in sè (tutte da fare!!!) che per le foto e l'impaginazione.
Lo adoro, lo sfoglierei per ore intere!
Anche stavolta sono andata su una cosina semplice semplice, ma che richiedere un minimino di attenzione.
Poi così ho potuto sfruttare il tegamino in alluminio (pesantissimo) che mi ha regalato mia mamma un paio di anni fa e troppo poco sfruttato, che poi in realtà sia sul fuoco che in forno, va una meraviglia!
Essendo in due ho dimezzato le dosi ma la ricetta la riporto tal quale.
FRITTATA ZUCCA
E CAVOLFIORE
(per 4 persone)E CAVOLFIORE
ricetta base per la frittata semplice:
(pag. 64 del libro)
(pag. 64 del libro)
4 uova
2 albumi
310 ml di latte
sale e pepe nero macinato
per la farcitura:
(pag. 66 del libro)
(pag. 66 del libro)
250 g di zucca pelata e tagliata a pezzi
150 g di cimette di cavolfiore
2 cucchiaini di olio evo
1 cucchiaino di peperoncino in fiocchi (io 1 pizzico, in polvere)
un paio di foglie di salvia
Portare il forno a 200° e arrostirvi la zucca e il cavolfiore sulla placca con carta-forno, conditi e mescolati ben bene con l'olio evo, il pepe il sale per 25 minuti o finchè le verdure sono tenere e mettere da parte.
In una ciotola rompere le uova, unire gli albumi, il latte, sale e pepe e sbattere bene per amalgamare il tutto.
Mescolarvi la farcia, aggiungere le foglie di salvia e cuocere per 3 minuti su fiamma vivace finchè il fondo della frittata sarà solida, quindi trasferire in forno, sotto al grill già bello caldo per 5 minuti o finchè anche la superficie sarà dorata.
Nel libro si consiglia un tegame antiaderente che possa andare anche in forno, ma io non ce l'ho della misura adatta, così ho unto ben bene il pentolino d'alluminio ed è riuscita benissimo.
E il pranzo per domani è assicurato! :)