Arrivo arrivo! Eccomi! Aspettatemiiiiiiiiiiiiiiiii
:DDD
Arrivo proprio in extremis, col fiatone, ma anch'io voglio dare il mio contributo alla bellissima iniziativa di FrancescaV che ringrazio ancora per l'invito, andate a vedere su
http://www.francescav.com/2007/11/natale-2007/
Alla realizzazione teorica di questa ricetta hanno collaborato:
Mamma
Un calendario
La Signora Ivana (carissima amica di mamma)
Alla realizzazione pratica:
le mie manine
il forno
Mamma è arrivata con papà giovedì scorso e sabato mattina abbiamo comprato gli ingredienti presi giù da un calendario in dialetto ferrarese 2007 (sotto il mese di gennaio) che tengo nello studiolo.
Infatti mamma ricordava gli ingredienti ma non le quantità, infatti sono tanti anni che non si fa questo dolce in casa nostra, un pò perchè è tanto "carico" di burro e un pò perchè era una prerogativa delle Nonne proprio in questo periodo, prima che venissimo invasi da 1500 tipi di panettoni, pandori, torroni che ci hanno fatto passare la voglia di prepararceli da noi i dolci natalizi e scordare come si fanno... e addio tradizioni...
E così ho cominciato a sfogliare vari libri di cucina ma ovviamente ho realizzato che non ne ho nemmeno uno di Ferrara.......... Poi mi sono ricordata di questo Calendario e così, senza neanche tanta convinzione, abbiamo cominciato a sfogliarlo e... la ricetta era lì, che aspettava che i nostri occhietti ci cascassero sopra! :DDD
Ma non dò ora le dosi, perchè... c'è un perchè...
Abbiamo preso le dosi e fatto la BRAZADELA ma è venuta... una schifezza... Cioè, l'aspetto era bellissimo e la crosticina sopra davvero buona ma... dentro era cruda... Per non sprecarla, l'ho tagliata a cubettini e rimessa a tostare in forno... ora ho dei buonissimi cubetti tostati di Brazadela per il Vin Santo!!! :DDD
Devo dire, a nostra discolpa, che sul calendario non c'era scritto nient'altro se non le dosi... e manco di tutti gli ingredienti a dire il vero... Così mamma si è consultata con la sua carissima amica Ivana e abbiamo rettificato la ricetta in base alla Brazadela che fa lei :) Grazie Ivana!
Poi ci ho riprovato martedì sera... Quando mi impunto su qualcosa...
Sono tornata al supermercato e gli ingredienti sono questi:
5 uova + l'albume del 6^
1 pizzico di sale
1 kg di farina "00"
latte quanto basta per amalgamare gli ingredienti (circa un bicchiere)
300 g di burro (lasciarlo ammorbidire a temperatura ambiente)
400 g di zucchero semolato
1 cartina di lievito Paneangeli per dolci (NON vanigliato)
1 limone (grattugiare la scorza gialla, quindi meglio se biologico)
1 bustina di granella di zucchero
1 bicchiere di Nutella (per la Ciambella alla Nutella)
forno caldo a 180°
In una ciotola capiente ho messo la farina, lo zucchero semolato e la cartina e ho mescolato bene e fatto un buco al centro. A parte ho rotto e sbattuto le uova con un pizzico di sale e poi li ho messi nell'incavo della farina con il burro a tocchetti, il latte e la scorza grattugiata del limone.
Ho amalgamato impastando bene gli ingredienti fino a formare una palla liscia (viene tipo pasta frolla) che va lasciata riposare una mezz'oretta coperta con un panno.
Si possono fare 2 Brazadele con questo quantitativo.
Infatti, passato il tempo del riposo, ho diviso in due l'impasto.
Col PRIMO ho fatto la BRAZADELA FRARESA (Ciambella Ferrarese)
l'ho messo su un foglio di carta da forno, gli ho dato una forma ovale, ho spennellato la superficie con l'albume dell'uovo e cosparso di granella di zucchero.
Col SECONDO ho fatto la CIAMBELLA ALLA NUTELLA, che vedo spessissimo nei supermercati di queste parti, non so se è tipico di qui, ma è buonissima! :D
Praticamente, su un altro foglio di carta da forno, ho steso col mattarello l'impasto lasciandolo spesso un buon centimetro, ho spalmato al centro un bicchiere di Nutella e arrotolato i due lati lunghi su ste stessi lasciando la nutella a vista al centro, ho spennellato col resto dell'albume, cosparso di granella di zucchero e cotto in forno.
Li ho cotti contemporaneamente in forno ben caldo a 180° per 45-50 minuti ca. (ma mi sa che è il mio forno che è "lungo" di cottura... quindi da tenere d'occhio!)
Questi sono venuti bene :P
E poi la Brazadela può accontentare tutti perchè:
per i bimbi è ottima pucciata nel latte, nel tè, nella cioccolata in tazza...
per i grandi è ottima pucciata nel vino (nella Cagnina, poi..... mmmmm)
per gli astemi... spalmatela di cioccolata o marmellata... e svenite! :DDD
Ah! La Signora Ivana ha detto che la vera ricetta contadina non prevede la vanillina (che invece era tra gli ingredienti del calendario) perchè i contadini di una volta, quando facevano questo dolce manco sapevano cos'era! E quindi l'aroma era dato dalla scorza del limone, molto più a buon mercato :)
E anche la granella di zucchero non sarebbe corretta... per la ricetta "pura" è meglio cospargere la Brazadela con lo zucchero normale, per lo stesso motivo di cui sopra! ... in effetti... quando ero piccola la granella la vedevo solo sui Buondì... :PPP