domenica 27 marzo 2011

GIRELLE PAZZE FUORI STAGIONE

In attesa di trovare l'ispirazione per la "D", voglio postare la ricetta di un dolce che ho fatto un paio di settimane fa per riciclare ben DUE ingredienti... 1 panettone avuto in omaggio sotto Natale in un negozio qui del paesello e mezzo chilo di ricotta che mi ha dato una amica e collega di lavoro, che a sua volta aveva acquistato in esubero e non utilizzato... parla che ti parla, le dico "portamela, che ti ci faccio un dolce!" ^^

Poi sempre saltellando di blog in blog, ho scoperto la raccolta di KIABIA "AGAR AGAR PENSACI TU" , sponsorizzata da Algheria quindi via, partecipo! ^^

Bene, avuta la ricotta e riesumato il panettone che scadeva a luglio di quest'anno ma che sarebbe sicuramente rimasto lì visto io non posso mangiarlo e il Compare, passato Natale, si scorda che esistono anche questi dolci, mi chiedevo cosa avrei potuto tirarne fuori... bene, alla fine di un lungo ed intenso consulto tra Gata e il suo Cervello sono uscite queste

GIRELLE PAZZE 
FUORI STAGIONE

1 panettone
500 g di ricotta
100 g di gocce di cioccolato
4 cucchiai di zucchero
gelatina di agar-agar
1/2 bicchiere d'acqua
2 cucchiai colmi di miele di acacia
200 g di cioccolato fondente extra (o altro a piacere)
zucchero a velo

Ho messo a scaldare l'acqua e quindi vi ho stemperato il miele e lasciato freddare.

A piacere si può usare come bagna per il panettone, anche del succo d'ananas o altro succo a piacere o, se piace, del liquore diluito con un pò d'acqua.

Ho aperto il panettone e ho eliminato la carta tutt'intorno e dal fondo. 

L'ho sdraiato sul piano di lavoro e con il coltello lungo da pane (ovvero quello seghettato) ho cominciato a tagliarlo ad uno spessore di un paio di centimetri, srotolandolo man mano e ricavandone una striscia bella lunga (che ho diviso in 3 parti per maggior comodità).

Ogni striscia l'ho poi posta tra due fogli di carta forno e vi ho passato sopra il mattarello spingendo bene per appiattirla e allargarla un pò, quindi ho bagnato la superficie con una "bagna" di acqua e miele di acacia.

Ho lavorato in una ciotola, la ricotta con lo zucchero fino a renderla cremosa, quindi ho unito la gelatina di agar-agar e mescolato bene e poi alla fine ho aggiunto le gocce di cioccolato.
Per fare la gelatina di agar-agar, io uso l'alga in polvere, ho seguito le istruzioni scritte sul vasetto stesso, e cambia a seconda che si debba fare una gelatina per addensare delle zuppe per esempio, oppure che occorra per budini & C.

Il mio composto di ricotta l'ho considerato alla stregua di un budino e quindi ho proceduto in questo modo:
 
ho messo in un pentolino 2 dita d'acqua fredda, ho pesato a parte la polvere di agar-agar (7 gr) e quindi ve l'ho fatta cadere a pioggia mescolando con una forchetta per non far formare i grumi; ho aggiunto la restante acqua necessaria (circa un bicchiere), rimescolando bene, posto sul fuoco e fatto cuocere 5 minuti a fuoco moderato sempre mescolando.

Ho lasciato quindi intiepidire un paio di minuti e unito la gelatina al composto di ricotta, mescolando bene.

Quindi ho posto le striscie di panettone, ognuna su un pezzo di carta forno (va bene riutilizzare anche quelle usate per spianarle se pulite); al centro di ogni striscia di panettone ho spalmato il composto di ricotta lasciando libero un paio di centimetri su uno dei lati più lunghi, quindi le ho arrotolate strette su se stesse - sul lato lungo - aiutandomi col foglio sottostante, impacchettate nel foglio stesso e messe in frigo a rassodare fino al giorno dopo.

Il giorno successivo ho fuso a bagnomaria il cioccolato, ho tagliato delle girelle dai "tronchetti" di pandoro (dopo averli tolti dalla loro carta forno) e le ho pucciate per metà nel cioccolato fuso e messe a freddare sempre su carta forno e spolverato la superficie di tutte con zucchero a velo.
Col cioccolato fuso rimasto ho fatto dei ghirigori su alcune girelline via, pronti per le boccucche golose dell'ufficio! ^_________^

A Natale mi sa che riutilizzerò questo sistema per farci un bel Tronchetto... :P****




.

8 commenti:

Federica ha detto...

Te sei GE NIA LE ^________^ Altro che fuori stagione, questo stagione non ce l'ha! Mai sentito modo più originale e goloso di riciclare il panettone :)))) Lo scorso anno non ne ho comprati ma il prossimo Natale mi sa che lo compor apposta per il riciclo :D!
Un bacione stella, buona serata

kia ha detto...

grazie!! e in bocca al lupo!

★ Annarita ha detto...

ma......che roba! tanto di cappello! :)

Ale ha detto...

Da applauso!!!!!!

amarituda ha detto...

ho detto fammi un po' andarea trovare la gata....e ho trovato questo post...GENIALE...io di solito compro torrone bianco in eccedenza per i semifreddi...ma il reciclo del panettone va fatto absolutely!

Gata da Plar - Mony ha detto...

FEDE G R A Z I E !!!! :DDDDD
un bacione a te!!!!!

KIA crepi il lupo (e incrocio le dita!) :DDDD

ANNARITA frutto di un raptus ricicloso... ne ho un altro in serbo... ^_________^
Bacioni e grazie!!

ALE dai, addirittura!!! Grazie!!!! ^____^
Ripassa eh?! Ti aspetto! Baci!

AMARITUDA graziegraziegrazie!!!! ^^
Baciiiiiiiiiii

Spirulina ha detto...

Che meraviglia!
in effetti ho ancora nel sottoscala un panettone che langue....forse è giunta l'ora di riesumarlo.
Ciao

Gata da Plar - Mony ha detto...

SPIRULINA vai tranquilla! io non ne ho assaggiato molto (praticamente nulla, causa dieta...) ma chi l'ha mangiato ha detto che è una degna fine per un panettone ritardatario! :DDD

PS: sempre ovviamente che piaccia il panettone :DDDDDDDD

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