Aria di vacanza, caldo da morì, voglia di relax alle stelle e sprint in cucina quasi raso terra... ma l'appuntamento con l'ABBECEDARIO CULINARIO DELLA COMUNITA' EUROPEA va avanti alla grande e io arranco sempre più... sono in ritardo di un giorno... l'appuntamento dedicato alla letterina J ospitata da ALEX per l'INGHILTERRA è infatti scaduto ieri 4 agosto e io ieri sera ho cucinato quel che propongo qui sotto... ma poi dopo cena, ero talmente LESSA che non ho avuto nemmeno la forza di accendere il pc e buttare giù un post decente...
Spero che ALEX e tutte voi possiate perdonarmi e accettarmi lo stesso... io ci provo... male che vada sarà una ricetta in più nel mio carnet... ^_____________^
Gliel'ho visto fare in TV a quel super-figo-chef di Gordon Ramsay... ho scritto al volo gli ingredienti mentre lui saltava di qua e di là nella sua fantasticissima cucina... ma è davvero casa sua?? e davvero quel bulldog che ruzzola in giardino è suo?... se la risposta è SI allora lo adoro ancora di più... anche se la maggior parte delle volte cucina cose che io non potrei nemmeno assaggiare, piene d'aglio e peperoncino come sono... :DDD
Poi ho cercato in internet se c'era la ricetta del suo CRUMPET ALLE FRAGOLE e l'ho trovato... ma gli ingredienti e le quantità erano leggermente diverse e allora ho fatto un pò di testa mia, sostituendo inoltre le fragole con le pesche, che sono più di stagione :)
Perciò beccatevi questo...
dosi per 4/6 persone
per il crumpet:
180 g di farina 00
1 cucchiaio di zucchero
2 cucchiaini di lievito per dolci non vanigliato
1 pizzico di sale
200 ml di latte scremato (ma se intero è meglio)
150 ml di acqua fredda
burro q.b. (4-5 fettine piccole)
olio evo q.b.
per il caramello di pesche
400 g di pesche già pulite e tagliate a tocchetti
1 limone bio
100 g di zucchero semolato
Scaldare il latte con un pizzico di sale e quando ben caldo, aggiungere l'acqua fredda, mescolare quindi unire alla parte secca mescolando con una frusta per non formare grumi.
Deve venire una sorta di pastella o besciamella molto morbida, quasi liquida.
Coprire e lasciare lievitare a parte.
Ora mettere in una padella antiaderente lo zucchero ben sparso sul fondo della stessa, accendere il fuoco e non toccare fino a quando è praticamente ben sciolto e caramellato.
A questo punto aggiungere le pesche tagliate a tocchetti e far girare (attenzione agli schizzi perchè le pesche sono fredde) quindi unire la buccia grattugiata del limone bio e il succo spremuto dello stesso.
Portare a cottura fino a che il succo si sarà addensato ma la frutta deve essere ancora ben visibile.
Spegnere e tenere da parte.
Prendere un'altra padella antiaderente, ungere bene tutto l'interno, scaldare e versare quindi il composto del crumpet (deve avere in padella uno spessore di un dito circa).
Far cuocore fino a che in superficie e tutto intorno si saranno formate delle belle bollicine, quindi distribuire tutto intorno, tra padella e pastella, in modo che scivolo sotto questa, i fiocchetti di burro.
Smuovere la padella sul fuoco in modo che il crumpet si stacchi dal fondo, aiutandosi magari anche con una palettina di plastica, quindi girarlo facendolo scivolare su un piatto e quindi metterlo capovolto di nuovo in padella.
Finire di cuocere un altro paio di minuti quindi far di nuovo scivolare sul piatto di portata.
Distribuire su tutta la superficie del crumpet la composta di pesche e caramello e servire.
Ci è piaciuto sì... ma se devo essere sincera, somiglia moltissimo a dei pancake senza uovo... e se dovessi proprio scegliere... preferisco i pancake... ^____________^
Infatti guardando bene avevamo fatto l'associazione con i pancakes che a noi (soprattutto a Luca piacciono molto). Sai cosa ti dico? che rivoluzioniamo la ricetta preparando dei pancakes e per il resto copiamo spudoratamente da te, le pesche le troviamo una scelta meravigliosa!
RispondiEliminaBacioni
Sabrina&Luca
Solo la cucina, di Gordon Ramsay???
RispondiElimina:D
SABRI&LUCA grazie! ^^
RispondiEliminaIn effetti quella sorta di composta di pesche "veloce" è una goduria anche da sola... :D
Baciotti genitori belli!!! ^^
AIU' mi devo proprio spremere bene le meningi... Finlandia... ummm... vediamo... :DDD Bacioniiiiiii
BAOL ehemm... beccata eh!? :DDD
Fantastic!
RispondiEliminaMi sono imbattuta nel tuo blog cercando una ricetta per la pasta di Campofilone...e insomma, ho riconosciuto subito il dialetto ferrarese nel titolo e da metà ferrarese quale sono non possono non diventare tua fan! Ora sbircio tra le ricette ^_^
RispondiEliminaCHANTE merçi! ^^
RispondiEliminaSARA M. ma grazie! ^^
Benvenuta nel mio blogghino!!!
Davvero sei ferrarese anche tu? Da parte di chi, di mamma o di papà? :D
Ora corro da te a curiosare anch'io <3
Mio papà è ferrarese, ed i nonni abitavano a Tresigallo!
RispondiEliminaIo invece sono cresciuta a Cento ;-)
Tu sei proprio di Fe città?
SARA M ma pensa te! :))))
RispondiEliminaIo invece ho vissuto fino ai 14 anni in un paesino di provincia (Marrara) poi ci siamo trasferiti in città e a 24 anni sono venuta giù nelle Marche, dando inizio all'avventura della convivenza con il Compare :D
Un anno ad Osimo, 5 a Fabriano e ora stabili (speriamo!) qui a Cerreto D'Esi <3
Torni spesso a FE? Io purtroppo non quanto vorrei... :*)
Baciotto!
Monyyyyyy, è un pò che non ti leggo!!! Carissima, tutto bene?? Un abbraccio fortissimo
RispondiEliminaResy
RESY grazie... :*)
RispondiEliminaNon ho parole per il tuo pensiero...
Tutto ok, solo un pò di "stanchezza" mentale e di pigrizia nel coccolare il mio piccolo blog...
Mi sono persa ormai un sacco di tappe anche dell'amatissimo Abbecedario Culinario Europeo... al punto che penso che ormai nessuna mi conosca più :*(
Stavo giusto scrivendo un post proprio ora con una ricettina...
Mi rivedrai presto quindi alle prese con foto e mangiate ^^
Un abbraccio fortissimo anche a te e ancora Grazie con la G maiuscola per avermi pensata ed esserti preoccupata per me <3<3<3