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giovedì 7 ottobre 2010

CIAO SARA....

Quante SARA ci sono al mondo?

Qui lo dico e qui lo confermo... se esce un referendum per riammettere la PENA DI MORTE per queste sottospecie di persone, firmo subito per il SI e non venitemi a parlare di carità cristiana, di comprensione e di perdono...

9 commenti:

  1. Ossignur non ti ho mai letta così incavolata ...chi è e cosa ha fatto questa Sara? o cosa? scusa ma forse non ho capito e sono , come sempre , fuori dal mondo... Grazie se mi spiegherai,...
    bacioni e stai su ... ciao
    baci
    val

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  2. Non so se a mente fredda firmerei davvero per il sì ma ti giuro che in questo momento la tentazione sarebbe proprio quella. Non ho parole, in questo momento solo rabbia. Un bacio

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  3. VALINA ti scrivo nome e cognome SARA SCAZZI... morta giovanissima uccisa dalla zio e tenuta occultata dal 26 agosto scorso... Fai un giretto sul web se non l'hai sentito al telegiornale (che nemmeno io guardo mai peraltro) e dopo dimmi tu come faccio a non essere proprio INCAZZATA... che "incavolata" non rende proprio...

    FEDERICA guarda, sono troppo sconvolta...
    E' vero che in quei pochi paesi dove è rimasta la pena di morte, spesso e volentieri si sbagliano e muore gente innocente ed è assodato che non è un buon sistema per impedire che avvengano delitti & C. ma mi è montata una rabbia tale che certe volte davvero... mammamia...
    Un bacio a te

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  4. non ho molto da dire
    solo che sono senza parole, sconvolta, e d'accordo con ogni tua parola

    ciao Sara

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  5. GRAZIE E SCUSAMI ... proprio come ti avevo detto non ne sapevo nulla...vivo fuori dal mondo
    (in)civile...e non ascolto mai il telegiornale ...
    lo so che non va bene...
    ma è l'unico modo per non avere il diabete alle stelle e lo stomaco sottospra...
    mi unisco allo sconforto , al dolore e alla rabbia...ciao cara...
    val ignorante

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  6. non so se sia giusto o no la pena di orte ma son sicura che la morte gli e la darei io di persona....sono delle persone mostruose che non hanno un cervello e non hanno cuore e sopratutta pietà....
    lia

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  7. GATA! nessuno di noi ha il diritto di portare la morte a qualcuno.
    La pena di morte non è una pena.
    E poco c'entra se viene ucciso un individuo colpevole o innocente, non è una questione di errori o di rischi.
    E, credimi, togliere la libertà alla vita è una punizione molto più grave, perchè quella vita non ha più senso di esistere ma è obbligata ad andare avanti, infatti in carcere spesso c'è chi cerca il suicidio.
    Quando ho saputo mi sono sentito male.
    Ho dovuto sedermi.
    Ho iniziato a riflettere.
    Com'è possibile che all'interno della propria famiglia, quel luogo dove dovremmo sentirci sicuri e protetti, soprattutto se siamo indifesi, ci siano i più grossi pericoli.
    Ma, Gata, gli abusi, la pedofilia, gli stupri, ogni genere di mostruosità, esistono da quando esiste il genere umano.
    E chi subisce affoga dentro i sensi di colpa e al terrore.
    Tutto questo a causa della mancanza di solidarità e al rifiuto.
    La violenza esiste, teniamo gli occhi aperti, pronti ad aiutare chi ha bisogno e non può difendersi, non giriamo gli occhi dall'altra parte, il vero mostro è chi fa finta di non vedere, chi non vuol sapere.
    Un abbraccio forte.

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  8. SERENA cara... sono ancora sotto schok come ogni volta che sento queste storiacce schifose... ha ragione Mauro, che commenta più sotto al tuo, il male esiste da sempre e in mille forme e mai ci sarà modo di estirparlo, fa parte della nostra natura... Anch'io mi sono lasciata prendere dalla rabbia (che è comunque sempre una forma di "male"...) e ho scritto quel che ho scritto... ma l'istinto che sento è purtroppo quello, poi subentra la ragione... ma dovesse succedere nella mia famiglia non so se mi limiterei alle parole... :(

    Un abbraccio

    VALINA non c'è proprio alcun motivo di scusarsi guarda... Infatti nemmeno io guardo mai i telegiornali e queste notizie quasi sempre le apprendo di "strafugo"... e mi convinco ancor di più ogni volta che l'Uomo, come genere, come specie, è marcio dentro... fortuna che nel 90% dei casi riusciamo a tenere a bada gli istinti più bassi ma queste forme di violenza non esistono nel mondo animale... non si è mai sentito di un leone che ammazza per il puro piacere di farlo... la leonessa che sfinisce un piccolo di gazzella e poi ci fa "giocare" il suoi cuccioli, non lo fa per divertimento ma perchè devono imparare a cavarseli da sola quando lei li allontanerà... A volte vorrei che l'Uomo fosse rimasto a quei livelli, che non avesse MAI sviluppato una mente razionale... quanto camperemmo meglio... :*)
    Un bacione

    MAURO lo so, hai ragione... ma, come ho scritto sopra, è scattata la rabbia e non oso immaginare cosa stiano passando i famigliari di Sara, la sua mamma che stava in casa del cognato, così vicina alla figlia senza saperlo... E' troppo orribile...
    Come faccio a pensare al diritto alla vita per mostri del genere...???
    Come diceva oggi un amico, forse mettendoli ai lavori forzati, a spaccare pietre per la vita sotto il sole cocente, fino a che subentra la morte x sfinimento... come una volta insomma... invece adesso quello andrà in galera, si farà qualche anno con tutti i comodi a portata di mano, magari in isolamento ok, ma avrà tutto a disposizione, cose pagate con i soldi di noi contribuenti... ci pensi??
    Vabbè... scusami se hai scoperto una lato "cattivo" in me, ma al momento il sangue mi ribolle ancora...
    Un bacione

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  9. L'obiettivo delle carceri italiane è la riabilitazione, non la punizione.
    Su questo potremmo aprire un grosso dibattito.
    Non sei cattiva, sei passionale.
    :-)

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