Pagine
▼
martedì 26 giugno 2007
PASTA "PORZELLA"...
Non è una parolaccia!!! :DDD
E' proprio il nome del materiale usato per decorare una cassettina portachiavi che ho poi regalato ad un mio carissimo amico! :)
Ho fatto un corso durato tutto un sabato pomeriggio l'inverno scorso, insieme ad una mia carissima amica, e il supporto era una cornice (che però ho scordato di fotografare...).
Poi, siccome mi piace usare materiali che sporcano le mani, ho riprovato a casa da sola per vedere cosa ne veniva fuori...
Il mio amico è stato tanto carino perchè gli ho detto che gli stavo preparando una sorpresa-regalo e gli ho solo detto i colori che avrei usato: arancione e blu... come dire tutto e niente... :))) e lui si è fidato!
Ad ogni modo, le foto mostrano una parte dei passaggi principali per l'esecuzione di questo portachiavi da muro, in origine in legno grezzo, comprato al Brico.
"ingredienti":
1 confezione di pasta Porzella (per questo lavoro ne ho usato ca. metà)
1 portachiavi da muro
1 pezzetto di carta vetrata fine
1 matita morbida e 1 gomma (se sbagli puoi correggere...)
atrezzi per modellare la creta (anche quelli supereconomici del supermercato)
colore acrilici: bianco, giallo, rosso, blu scuro e bianco madreperlato
colori a olio: marrone scuro, rame, argento
1 vasetto di screpolante per effetto craquelè (ne ho preso uno a base d'acqua, così poi posso pulire i pennelli solo con acqua e un pò di sapone, senza tutte quelle puzze strane in giro...)
Pennello piatto n. 8
Panno di cotone pulito
Guanti in lattice usa e getta (se non vi va di sporcarvi, ma li sconsiglio per stendere la Porzella... perdereste la sensibilità)
Phon a temperatura regolabile (serve aria fredda)
Ho carteggiato un pò tutta la superficie e pulito tutto per tirare via i residui di polvere di segatura con un pennello dalle setole robuste, poi a mano libera ho tracciato il disegno che mi ha fatto poi da guida per "appiccicare" la Porzella.
Questo materiale, mi hanno spiegato al corso, è una pasta di cartapesta modellabile con le mani, tipo pongo per intenderci, ma è un pò difficile da fare aderire alle superfici da decorare, quindi meglio usarla su superfici porose (legno, pietra, tela, ecc.)
Sul vetro o sulla plastica liscia non tiene quasi per niente, quindi, al limite, li si possono ricoprire prima con una mano di aggrappante (come ha fatto la ragazza del negozio del corso - Casa del Colore a Matelica (MC) - prima di decorare delle maschere di carnevale davvero carine carine!).
Mi piace partecipare ai corsi di questa ragazza perchè fa lavori semplici, veloci ma che ti lasciano una buona base di partenza per provare anche da sola e poi non sono assolutamente cari!!!! Per esempio il corso della cornice di cui sopra è costato, se non sbaglio, 15 euro... Considerando che era compreso tutto il materiale...
Comunque, dopo aver tracciato il disegno, ho fatto dei "bigoli" con le mani grossi circa un dito poi ho ricoperto le tracce a matita. Per far aderire la pasta al supporto non basta appoggiarcela sopra ma bisogna "tirarla" ai lati spalmandola proprio, tipo il burro sul pane :) e aiutandosi anche con gli atrezzi per modellare la creta.
Ci vuole un pò di pazienza e mi piace l'aspetto "rustico" che ne risulta, molto... "materico" se si può dire.... E poi rimangono a volte anche le impronte delle dita e si può sfruttare per creare decorazioni quasi "infantili".
La pasta asciuga in pochissimo tempo, ma per un risultato migliore, prima di dipingerla ho preferito lasciarla asciugare un giorno e una notte interi.
Poi ho messo su un piattino di plastica (meglio bianco o tutt'alpio di vetro trasparente incolore perchè si vedono meglio le gradazioni di colore) i colori giallo, bianco, rosso e il bianco madreperla (posizionati a mò di numeri dell'orologio (il 12, il 3, il 6 e 9) lasciando libero tutto il centro.
Poi col pennello più grosso (l'8 piatto) ho "pucciato" un pò di giallo e un pò di rosso e il bianco "mescolandoli" sempre picchiettando, al centro del piatto per ottenere le gradazioni che preferivo e ho colorato picchiettando tutta la parte del portachiavi dove c'è il Sole, fino circa a metà del supporto e sfumando dove volevo col bianco madreperla.
Non bisogna essere "ordinati", più la picchiettatura è spontanea e meglio viene il lavoro.
E lo stesso ho fatto col bianco e il blu per la parte inferiore, dove ci sono la Stella e Luna (ovviamente dopo aver ben risciaquato il pennello in acqua e tamponato bene con carta da cucina, deve essere praticamente asciutto, così da usare i colori puri, non annacquati).
E lo stesso ho fatto su tutta la superficie dell'oggetto, interni compresi (ah! prima ho svitato i gancetti per le chiavi, per non sporcarli).
Gli acrilici mi piacciono un sacco perchè asciugano in brevissimo tempo quindi si lavora spediti! :D
A colori asciutti (se volete accellerare l'asciugatura potere passarci una "phonata" d'aria fredda) ho ricoperto il tutto con la vernice screpolante. Le istruzioni variano da prodotto a prodotto, quella che ho io va stesa abbondante dove si vogliono poche screpolature e più stesa se se ne vogliono ottenere di piccole e vicine.
Poi... a questo punto sono andata in tilt!!!! :DDDD
Infatti... non mi screpolava!!! Allora sono tornata al negozio con l'intenzione di cambiare il prodotto (a dire la verità anche un pò contrariata perchè mi aveva dato un prodotto diverso da quello usato al corso...) e invece, come solito, ero io che mi ero "persa in un bicchier d'acqua".... infatti la vernice screpolante va fatta asciugare con l'aria del phon, stando più o meno vicina all'oggetto a seconda se le crepe le vuoi grandi o piccole (vicina = piccole / lontana = grandi). Quindi è la combinazione di quantità di screpolante e aria del phon che determina la qualità e quantità delle crepe! :DDD
A lavoro finito, si prende la pezzuolina di cotone pulita, ci si appoggia sopra una goccia di colore di volta in volta, marrone scuro o oro o rame o argento, e la si passa su tutta la parte screpolata in modo che penetri bene nelle crepe e si ripulisce il tutto in modo che solo queste rimangano "sporche" del colore ad olio.
Il colore a olio è da variare in base alla zona che si vuole "sporcare" e... finito!
... be... meglio riavvitare anche i gancetti và :DDD
Comunque, il lavoro è stato consegnato e pare che sia piaciuto.
Bellissimo il porta chiavi in legno!! ne sto facendo uno pure io uguale per un'amica... vieni a fare un giro sul mio blog... ciao Sara
RispondiEliminaSARA ma grazie!!!!!
RispondiEliminaPerdonami ma ho visto il tuo commeto solo ora porca miseria.... :*)))))
ma certo che vengo a trovarti, arrivoooooooooooooooooooooo
bacione!