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lunedì 14 maggio 2007

PERCHE' "GATA DA PLAR"

Prendo spunto dal post appena letto su "Due cuori e una gatta" (nella lista dei link preferiti) per raccontare come la mia bellissima e "terribile" gatta sia arrivata in casa nostra.
Il suo "terzo nome" è Mimmilei..., il "secondo" è Gatadaplar e il "primo".... lo conosce solo lei...
Chissà se avrà mai voglia di svelarmelo... ma si sa i gatti sono molto gelosi del loro primo nome, perchè appena lo comunicano ti svelano anche il loro punto più debole... e credo che probabilmente nemmeno io lo svelerei, per cui non me ne ho a male...
Comunque, è andata così:

5 anni fa lavoravo per uno studio che stava a 30 metri da dove abitavo (quindi andavo al lavoro a piedi... che pacchia!) e intorno al palazzo c'erano tanti gatti più o meno randagi e un giorno è comparsa dal nulla anche Lei!
Già adulta - un annetto almeno, secondo il veterinario - ma affettuosissima! Probabilmente abbandonata da qualcuno... io mi sono persuasa sin da subito che fosse la gatta di una persona anziana che magari è venuta a mancare e i parenti, non sapendo che farsene, l'hanno sbattuta in mezzo a quei palazzoni... tanto ci sono tante famiglie e tanti gatti, qualcuno le darà pur da mangiare.... quante volte succede??!!! blea!!!!
Insomma, grazie al mio titolare, amante degli animali (cani in particolare) abbiamo cominciato a darLe da mangiare e farLe qualche coccola, poi si avvicinava l'inverno e Lei ti si strusciava sulle gambe, faceva le fusa, aveva il pelo arruffato, sporco, le pulci...... insomma, nel giro di qualche giorno si è ritrovata ad avere di giorno tutto l'ufficio per sè, con la cassettina igienica infilata sotto il tavolo della fotocopiatrice e le crocchette-acqua fresca sul corridoio vicino all'ingresso... poi siccome arrivavano i clienti, non stava bene far trovare "le robe" del gatto lì vicino, quindi ho spostato tutto nella stanza delle fotocopie... poi la notte faceva freddo e non dormivo bene perchè non sapevo dove trovasse riparo... e così si è conquistata l'ufficio anche per la notte!!!!
Un bel cestino con cuscino sulla sedia accanto alla mia scrivania! :DDD
L'unica zona per Lei "off-limits" era la Sala Riunioni, perchè è successo una volta che un Cliente se ne è andato via con i pantaloni tutti impelati perchè Lei aveva dormito su una delle sedie del tavolone (sono di tessuto imbottite...)! :DDD
Nel giro di 15-20 giorni è venuta fuori una Gran Signora Gatta!!!
Però Le mancava un nome... si è ipotizzato di tutto... "IVA" e "IMPOSTA" erano i nomi proposti dal Capo (chissà perchè?!) mentre "DUCHESSA" era quello suggerito dalle colleghe... ma a me non piaceva nessuno di questi e, visto che alla fine ero io quella che la accudiva di più e quella con cui Lei passava più tempo, ho scelto io... MIMMI... e il LEI!? ... Altra lunga storia...
Ma alla fine è venuto fuori MIMMILEI
A primavera abbiamo fatto colletta con Capo e Colleghe e Le abbiamo fatto le vaccinazioni e comprato il Frontline!
Poi... siccome era diventata davvero bella... han cominciato a ronzarle intorno tutti i Gatti Bulli del quartiere ed in quattrequattrotto abbiamo raccolto altri soldi-colletta e fatta sterilizzare!
La notte e i due giorni seguenti alla sterilizzazione sono riuscita a farglieli passare a casa mia (persuadendo il mio compagno, che non amava i gatti, che si trattava solo di un brevissimo periodo...) e tenendola chiusa in una stanza "attrezzata" solo per lei, ma poi è ricominciato il tran-tran dell'ufficio e sembrava felice così...
Al lavoro i clienti, appena arrivavano, chiedevano di Lei e ormai faceva parte dello Studio e una coccola la rimediava da tutti! :DDD
Poi... ha imparato dove abitavo e quindi, la mattina spesso e volentieri (ormai faceva già caldo era maggio-giugno e quindi la notte preferiva passarla fuori...) me la ritrovavo sotto casa che mi aspettava e mi accompagnava al lavoro poi gran parte del tempo lo passava ronfando nella sua cesta o mangiando :)
Ad un certo punto ha cominciato a stare male, vomitava le crocchette appena mangiate e aveva degli atteggiamenti poco simpatici... tipo, saliva sulla scrivania e mi saltava addosso colpendomi il braccio destro e via di gran morsi e zampate... devo ammettere che in quel periodo mi faceva PAURA!!!! non sapevo mai se si avvicinava per "farmi" le coccole o per la dose di botte!!! aiutooooooooooooo!!!!!!! :)))
Ora ci rido ma....
Ne ho parlato col veterinario e mi disse che dovevo farLe capire chi comandava perchè stava cominciando ad avere Lei il sopravvento perchè, evidentemente, è una Gatta con una forte personalità (ecco perchè "Gatadaplar" - termine del mio dialetto di origine e in italiano significa "Gatta da pelare"...)
Per le crocchette vomitate ho cambiato marca svariate volte poi sono approdata a quelle della Hill's e il "fenomeno" ora si verifica solo quando mangia in fretta e troppe... :) per fortuna! Quindi, mi basta controllare il quantitativo di crocchette che le dò...
L'unico modo per farLe capire, invece, chi comanda.... sono state purtroppo le botte!
Ma SOLO nel momento in cui mi faceva gli assalti... gran sculacciate finchè non si staccava dal braccio!!! Una volta l'ha vista il Capo mentre me lo faceva e vi assicuro che anche lui è rimasto impressionato... "come farai a voler bene a quella jena non lo so!!!!" mi diceva!

Comunque, un mesetto di "trattamento" (sia chiaro, in quel mesetto mi avrà assalito solo 3-4 volte, mica tutti i giorni!!!!!) e le Paturnie sono passate...
Poi lo Studio si è dovuto trasferire e Lei???!!!
Bhè, è una storia a lieto fine, per fortuna, perchè in quell'anno e mezzo che è stata con noi in ufficio nel frattempo abbiamo comprato casa io e il mio compagno, con un giardino-bonsai ma tanto spazio intorno perchè è un quartiere tranquillo!
Così, piano piano, sono riuscita a farla apprezzare anche a Lui :D ... tralasciando sempre di raccontare i particolari degli attacchi sennò... e chi se la portava a casa???!!!!!!!!!!!!!! :DDD
Così alla fine è approdata a casa nostra con tutti gli annessi e connessi e dopo 2 giorni in casa per farla ambientare, Le ho aperto la porta del giardino e Le ho detto: "Questa è casa tua, fatti un giro, se ti piace torni sennò..." e La Signora Gatta è uscita ad esplorare il suo nuovo territorio.
Io, ovviamente, ho contato le ore in cui è stata fuori e ho patito le pene dell'inferno perchè non la vedevo rientrare, mi immaginavo chissà quali scenari!
E' finita sotto una macchina! Me l'hanno rubata! Ha trovato di meglio! insomma cose così!
Invece la sera era lì, davanti alla porta-finestra del giardino che sbirciava dentro casa attraverso il pizzo delle tendine... E' stato uno dei momenti più belli!!
Ovviamente però non Le ho dato soddisfazione, Le ho aperto e detto "Era ora!"
Dopo un paio di mesi invece... è sparita per due giorni interi!!
La sera del secondo giorno ho fatto pena alla mia amicacarissimavicinadicasa perchè mi ha beccato che piangevo come una fontana (e il mio compagno non sapeva come consolarmi, poverino!) e allora siamo uscite insieme, con una foto della Signora Gatta "Mimmilei" e suonato i campanelli di tutte le case lì vicino... niente! Nessuno l'aveva vista...... oddio stavo così male!!!
Poi rientriamo sconsolate (ed era anche inverno, quindi un freddo cane fuori!) e... tempo 5 minuti LEI era lì, che grattava con le sue zampine con i cuscinetti rosa, sul vetro della porta-finestra!!!! Mamma mia, l'ho presa in braccio e strapazzata per un'ora!!!! Ha fatto tante fusa, ma mi ha anche..... ri-battezzato le braccia... "sia chiaro" mi avrà voluto dire "io torno ma tu non azzardarti a strapazzarmi come fossi di pezza! E lasciami stare la pancia e le zampe dietro che non sopporto di essere toccata perchè mi dà fastidio!"
Poi, l'estate scorsa, in seguito ad un controllo più approfondito dal veterinario, è venuta fuori positiva alla Fiv-Felv.... altra batosta!!!!
Disperazione più totale, cura a base di cortisone e altra medicina che non so più come si chiama!
Ora sembra stabile, devo farLe fare altri controlli ma mi sembra che stia bene!
L'importante, ogni volta che viene qualcuno a casa nostra, è che NON LE SI TOCCHINO ZAMPE POSTERIORI E CODA.... qualcuno non ha seguito il mio consiglio... ma questa è un'altra storia! :)))

7 commenti:

  1. Che bel caratterino la tua micia ;-) Spero che ora stia meglio, l'indisponente :-DDD
    Buona giornata!

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  2. Ma CIAO Appetito Erroneo!
    Grazie per essere passata subito a trovarmi!
    Visto che peste?? :DD
    Non abbandonare il tuo blog!
    Anche quello aiuta!
    Buttaci dentro tutto, le cose belle e quelle brutte... a me aiuta tantissimo!
    Un abbraccione!

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  3. Grazie gata, un bacione! :-)

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  4. Ciao, anche il mio gatto odia che gli si tocchino pancia, zampe e sopratutto coda. Quando gli tocchi la coda, lesa maestà, la prima volta ti avverte con un miagolio corto, che ripete anche la seconda volta, la terza ti azzanna, oppure se è in vena ti toglie la sua coda dalle mani con una zampata e inizia a lavarsela. E' un norvegese e ha una grossa coda folta, come uno scoiattolone.

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  5. Ciao Marinella!
    Complimenti al tuo aristocratico gattone!
    Come si chiama?
    Se vuoi, puoi mandarmi una sua foto cosi la pubbligo sul mio fotoblog! (http://gatadaplarphoto.blogspot.com)

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  6. Ciao, sono arrivata passando da fiordizucca. Questa storia è davvero carina e la tua gatta è molto bella! Ho avuto anch'io una gatta bellissima che è vissuta con noi per 18 anni crescendo e giocando insieme ai miei figli. Da due anni non c'è più e mi manca tantissimo. Anche adesso che sono al pc penso che lei si sarebbe sdraiata sulla scrivania, davanti a me. Comunque i gatti, nonostante il pensiero comune a molte persone, sono affettuosissimi e diventano "dispettosi" solo se si sentono abbandonati o cambiano ambiente. Ciao :)
    Anna

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  7. Benvenuta Anna!
    E un pensiero dolcissimo anche alla tua gattina!
    Lei non c'è più fisicamente ma ogni volta che pensi a Lei, Lei è lì con te! Non li senti i baffetti che ti solleticano la guancia?
    Un abbraccio e torna presto a trovarmi! :)

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