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lunedì 24 luglio 2023

MELANZANE ALLA SCAPECE per la M e resto in ITALIA

Qualche giorno fa mi sono imbattuta nel post Valentina, di Profumo di Limoni, arrivandoci dal suo profilo FB, in cui esponeva un suo pensiero e col quale mi ero ritrovata assolutamente d'accordo.

Siccome poi Lei è sempre molto brava a proporre piatti anche semplici da preparare e molto spesso in linea col mio modo di cucinare, ed avendo in casa giusto giusto le MELANZANE LUNGHE, mi sono detta "perchè non provare?" per poi realizzare subito dopo la preparazione, che la ricetta era assolutamente perfetta per il Viaggio nel Mondo degli Ingredienti capitanato dalla nostra Aiù, dato che giusto domenica è partita la tappa dedicata alla letterina M e anche per questa rimango in ITALIA, essendo una ricetta tipica campana! ^____^

Ne ho fatta una prima infornata, cuocendone 7 o 8 ma la sera stessa il Compare se le è finite tutte (io sono riuscita ad assaggiarne forse due forchettate.... sono mooooooooooolto più lenta a mangiare...) e mi ha chiesto se potevo rifargliele... 

Così domenica mattina siamo andati al super a far di nuovo spesa e rifatte, ma stavolta ho diviso le porzioni, eccheccavolo... :DDDDD

Per farle ho seguito il procedimento del post di Profumo di Limoni, ma ho dovuto fare un paio di sostituizioni non avendo in casa l'aceto vino rosso (ho usato quello di mele) e non potendo usare l'aglio a fette o spremuto che sia... Quindi ho optato per il mio olio evo all'aglio che mi faccio da me.

Inoltre la mia menta in vaso porella è piuttosto rachitica, mentre il basilico sta che è una meraviglia, dunque quello ho usato...

MELANZANE ALLA SCAPECE

7-8 melanzane lunghe

1 bel ciuffetto di foglie di basilico (o menta o origano, ecc.)

olio evo all'aglio qb (o 1 spicchio d'aglio a fettine + olio evo)

aceto di mele (o di vino)

sale qb

Lavare bene le melanzane, bucherellarle generosamente con i rebbi di una forchetta e disporle sulla leccarda del forno, con sotto un foglio di carta forno.

Cuocere in forno già preriscaldato a 150° per non meno di un'ora, anche di più se le melanzane sono cicciotte o se usate quelle tonde.

A fine cottura, lasciare stiepidire nel forno aperto, quindi eliminare la parte sommitale, sbucciarle e tagliarle a listarelle, da divididere ulteriormente a strisce direttamente con le dita, ottenendo dei fili tipo grossi spaghetti.

Metterle in una fondina o in una ciotola e condirle con l'olio evo all'aglio (o se lo tollerate, anche con aglio a fettine) l'aceto e il sale e le foglioline di basilico sminuzzate.

Essendo io a dieta, ho seguito il consiglio di stare molto scarsa con l'olio, e sono comunque buonissime!

Ah! Nella procedura originale, le melanzane andrebbero bollite, ma la blogger Teresa De Masi da cui Valentina a preso la ricetta ha trovato questo sistema e devo dire che mi piace tantissimo, tanto che non ci penso nemmeno a provare la versione bollita... :DDD

L'ottimo sarebbe con le foglioline di menta, ma il basilico o l'origano fresco sono un'ottima alternativa.

Prima del consumo lasciare insaporire un paio d'ore o meglio ancora, mangiarle dal giorno successivo.

Credo di aver trovato il tormentone culinario per la nostra estate 2023... :DDDD

P.S.: chiedo venia, nella foto ho scritto "melanzane IN scapece" sbagliando, ma sono tecnologicamente impedita e non so fare a cambiarlo... 



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mercoledì 19 luglio 2023

ACQUA D'ORCIO un'antica e freschissima bevanda tutta italiana!

In questo periodo sono a ridotto regime alimentare, per cui devo per forza trovare ricette semplici, leggere o che, per lo meno, non incidano troppo sulla bilancia, visto che voglio continuare a dare il mio piccolissimo contributo alla nostra Mitica Carovana e alla raccolta ideata dalla nostra Capa Aiù! :DDD

In questo caso cercando ricette tipiche con la L di LIQUIRIZIA, mi sono imbattuta in questa preparazione e mi sono precipitata in erboristeria a comprare le radici di liquirizia!

Ho preso quella in bastoncini ma, col senno di poi, forse era meglio prendere quelli già spezzettati... 

Comunque, solo un pochettino di pazienza in più e via!

Si tratta di una bevanda molto antica, tutta italiana, delle parti di Reggio Emilia per la precisione, e quindi rimaniamo nel nostro BEL PAESE .

La sua storia e preparazione l'ho trovata QUI e vi invito ad andare a leggerla perchè è davvero interessante!

Poichè da nessuna parte ho trovato le dosi precise, ho fatto "a sentimento" :D

Ora si va a preparare una bella dose di...

ACQUA D'ORCIO (Italia)

2 grosse radici di liquirizia

1 manciata di semi di finocchio

qualche semino di anice compreso le bacche

1 litro d'acqua

Ho sciacquato velocemente le radici sotto acqua corrente, per eliminare eventuale polvere residua, poi le ho immerse in una bottiglia di acqua minerale naturale e lasciata così per un paio di giorni.

Ho quindi travasato tutto in un pentola, aggiunto le altre spezie e portato a bollore, quindi abbassato la fiamma al minimo, coperto con un coperchio e lasciato sobbollire per 5-6 ore.

Ho aggiunto subito la scorza dell'arancia, anche se la "ricetta" diceva di metterla alla fine perchè... mi sono sbagliata! :DDDD

Ho ripetuto la sobbollitura per altri due giorni (non potevo lasciare acceso il fornello 24 ore consecutive :DDD

Travasato il liquido rimasto (diventato molto scuro) in una bottiglia di vetro scuro e lo conservo in frigorifero.

Ho fatto infine la prova assaggio, versando in un bicchiere capiente qualche cubetto di ghiaccio, 1 cucchiaio di "estratto" e riempito con acqua.

Risultato? STRA-BUO-NA!!!!




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lunedì 10 luglio 2023

LIMONI IN SALAMOIA e andiamo in MAROCCO!

Questa volta porto nella dispensa dell'ABC della Carovana, una ricettina facile facile da preparare, mentre si lascia al Tempo tutto il lavoro che occorre prima che si possa utilizzare :)

L'ho vista preparare da tantissime/i blogger e mi sono soffermata sulla pagina Tik Tok e IG di Chef Andrea Matranga, perchè, a parte questa che è di una semplicità assoluta, propone ricette alla portata di tutti!

Dunque.... prepariamo una bella scorta di...

LIMONI IN SALAMOIA

Ricetta tipica del Marocco, ma poi utilizzata anche nei Paesi vicini, come Algeria, Tunisia ecc.

Limoni bio con buccia spessa

Sale fino

Vasi capienti già sterilizzati 

Lavare molto bene i limoni, eliminare i due sederini e tagliarli in 4 spicchi facendo attenzione però, a non arrivare fino in fondo, in modo che il limone rimanga comunque intero. 

Allargare leggermente gli spicchi così ottenuti e riempire con una bella manciata di sale e posizionare nel vaso. 

Proseguire così per tutti i limoni che si vogliono preparare, pressandoli bene nei loro barattoli.

Chiudere e mettere in luogo fresco e buio per almeno 20-30 giorni, avendo cura di girarli e rigirarli almeno una volta al giorno.

Vedrete col tempo che si formerà da sola la salamoia, ovvero il liquido "di governo".

Passato il periodo di riposo, si possono usare come insaporitori per piatti tipici marocchini (utilizzando la tajine sarebbe il top) ma vanno benissimo anche per insaporire le carni per gli arrosti o il pesce o cos'altro suggerisce la fantasia...

Io proverò questa sera il pollo nella tajine con carote e finocchi... 


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mentre

la bandiera del Marocco l'ho presa QUI e la cartina QUI

sabato 1 luglio 2023

MIST COLA con IRISH MIST WHISKEY e voliamo in Irlanda!

Ultimo giorno per scovare una ricettina con la letterina I, che ha fatto letteralmente sudare la Carovana dell'ABC!

Una bella sfida davvero :

Concludiamo dunque questa tappa festeggiando con questo cocktail davvero, davvero buono!!!

A base di IRISH MIST, un whiskey tipico d'IRLANDA, aromatizzato al miele ed erbe.

Abbiamo scoperto dell'esistenza di questo liquore nel lontano 1992, quando andammo in vacanza in Irlanda e soggiornammo per una settimana in un piccolo albergo ricavato in una villa/castello in mezzo ad un bosco.

Posto stupendo! Chissà se esiste ancora?!

La sera, dopo cena, i proprietari ci proposero di concludere la serata nel salottino, con camino acceso... infatti, nonostante fosse fine luglio, faceva piuttosto freschino la sera e quindi, perchè rifiutare l'offerta?!

Che poi l'atmosfera era così suggestiva e romantica...

Ci portarono quindi due bei bicchieri (tumbler) pieni di ghiaccio e questo liquore dorato che andava giù che era una meraviglia!!!

Io ho solo l'abitudine di assaggiare i liquori, anzi bagnarmi appena le labbra, per assaggiarli, perchè se ingurgito alcool poi mi dà problemi...

Quella sera invece tracannai tutto quanto!

Inutile dire che tornare in camera fu una comica!!!!

Mi girava tutto intorno! Compare, Suocerini, mobili e Castello intero!

Praticamente per fare due rampe di scale e arrivare in camera, mi sono dovuta aggrappare con una mano alla balustra e con l'altra alla cintura dei pantaloni del Compare o di mio suocero, non ricordo più...

Penso che i gestori stiano ancora ridendo!!! :*D

Dunque, rimembrando quella felice serata, vi propongo un cocktail trovato solo grazie alla mia Amichetta e Capa AIU', che è poi anche la Mente geniale di questo gioco degli ingredienti intorno al Mondo intero!

E spero mi perdonerà la nostra Compagna di Viaggio Rosa Maria, che in quest'Avventura, è la nostra dispensatrice ufficiale di Cocktail & C. ed infatti, anche lei ha trovato un'ottima ricetta alcolica con questo liquore! ^____________^

Ha sorpreso sia me (notoriamente astemia ma caparbiamente curiosa di superalcolici & C.) che il mio Compare, avvezzo all'alcool (ma mica alcolizzato!) in tutte le sue forme! :DDD

MIST COLA

per 1 tumbler

cubetti di ghiaccio qb

1 spicchio di lime + 1 fetta per decorazione

1 - 1/2 oz di Irish Mist

Cola (coca-cola o pepsi-cola)

Riempire il tumbler di ghiaccio, versarvi sopra il misurino di Iris Mist e terminare riempiendo con la Cola.

A proposito di Cola, avevo scordato (ma guarda!!!) di comprare una lattina di CocaCola, che non abbiamo l'abitudine di tenere scorte di bibite gassate/zuccherate in casa... ma eravamo in quel momento dentro uno dei negozi di Natura Bio e mi sono messa a cercare se avessero qualcosa di simile e ho trovato una lattina di quella che vedete nella foto degli ingredienti... Sapete che non è affatto male?!! 

Effettivamente non ricorda molto la classica coca-cola, ma il cocktail è venuto davvero buono, quindi, se dovessi riproporlo per degli amici, credo proprio che ricomprerò appositamente quella lattina! ^^

Spremervi sopra lo spicchio di lime, decorare con la fettina di lime e servire subito.




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