martedì 29 settembre 2009

BUCATO PULITO... PULITO!!! ^___^


Riprendo il titolo del post che mi ha ispirato nella ricerca di prodotti per fare il bucato in modo più sano, ecologico e pulito :)

Sono passata tempo fa a trovare Stella di Sale e mi ha convinta a provare a fare il "bucato ecologico" e mi è tornato in mente questo prodotto :)

Stella consiglia altre cose, reperibili anche "in casa" ^___^ ma ho pensato che anche questo sistema poteva essere valido allo scopo...

Avevo già visto questo prodotto ma non mi ci ero soffermata più di tanto temendo di prendere una "sòla" (fregatura) tremenda e di buttare i soldi visto quanto costa... ;P

Poi siamo ricapitati nello stesso negozio per altri motivi, ho chiesto alla commessa informazioni e mi sono convinta... l'ho preso!

A dire il vero era già da un pò che avevo cominciato sostituendo l'aceto bianco al classico ammorbidente visto che Stella dice che l'ammorbidente lascia sì morbidi i panni ma, avvolgendo le fibre dei tessuti in una "guaina" morbida appunto, può a lungo andare provocare allergie & C. in soggetti particolarmente sensibili... noi, cioè io e il Compare, non abbiamo problemi particolari, se si esclude un piccolo eczema ai miei gomiti e un prurito selvaggio ai suoi piedi che si scatena la sera dopo la doccia.... :*DDD

Però ho voluto provare lo stesso ad eliminarlo... male non farà no?! Così ho cominciato ad usare l'aceto e tutto sommato va bene lo stesso, perchè ho anche "imparato" a centrifugare a al minimo ovvero a 500 giri :) e già questo contribuisce a mantenere i tessuti morbidi e meno spiegazzati... in effetti ora le magliette le piego praticamente tutte senza bisogno di stirarle!!! Grande!!! :DDD E pure i jeans non li stiro più!!! Basta sbatterli bene bene e sistemarli subito sul portapantaloni nell'armadio! ^_____^
E vogliamo parlare delle lenzuola?! Il sotto, con gli angoli elasticizzati, non vede più il ferro da stiro da quel dì, mentre il sopra lo piego bene e stiro solo la parte che poi rimane "a vista" quando il letto è fatto! ^____^
Ha quasi del miracoloso... Bè, di là ho la sedia bella piena lo stesso di roba da stirare ma è perchè mi si è ri-accumulata quella pre-nuovo-sistema! ^______^

Insomma, che dicevo?! Ah si!!! Che ho comprato due prodotti: la sfera della RobbyWash che esiste in due versioni, con bordo antiurto rosa per i bucati da 0° a 30° e con bordo azzurro per bucati da 30 a 80° (e chi li fa mai 80°?! o.O) che viene fornita in una confezione comprendente due sacchettini di ricarica delle palline in essa contenute e che vanno rimpiazzate mano a mano che si consumano; la sfera deve essere sempre piena, al punto da consentire alle palline di muoversi all'interno però, non devono essere "pressate" :) e c'è anche uno stick che si può passare sulle macchie più ostinate prima di infilare il bucato in lavatrice.
Questa confezione l'ho pagata 19,90 e la ragazza mi ha detto che si possono fare fino a 120 bucati!!!

Al momento ho già ricaricato con uno dei due sacchettini del kit e ho già fatto una ventina di lavatrici da quando ce l'ho, quindi non credo di arrivare ai 120 bucati promessi, ma credo che questo dipenda anche dal fatto che faccio lavatrici a 30° o anche a freddo per i panni scuri mentre per i bianchi faccio 60°... quindi credo che le palline si siano consumate più in fretta per questo motivo :)

E poi ho comprato anche il SALE ECOLOGICO SMACCHIANTE E SBIANCANTE (euro 9,90 500 gr.) sempre stessa marca, che serve appunto quando il bucato è più sporco (lo uso per il "bianco" ovvero canotte, slip, asciugamani, strofinacci...) e ne basta meno di mezzo misurino (io ho conservato il misurino fucsia contenuto nel V...ish in polvere che usavo prima ^____^)

Al momento, alternato all'aceto, uso ancora l'ammorbidente (ecco perchè quel "... pulito" nel titolo del post!) ma solo perchè non ho ancora avuto modo di cercare gli olii essenziali suggeriti da Stella ^____^ e ne metto comunque un paio di cucchiaini da caffè invece di riempire l'apposita vaschetta... e viene fuori tutto profumato lo stesso!!!

Ah!!! La sfera ha una profumazione molto delicata che però non permane sui panni quando escono dalla lavatrice, ecco perchè il discorso dell'ammorbidente scritto appena qui sopra ^___^

Alcuni dei prodotti suggeriti da Stella non riesco ancora a trovarli, ma spero di riuscirci appena passerò al NaturaSì o al NaturaBio! :)

Al momento sono più che soddisfatta quindi :) e ora ho il "problema" di smaltire tutti i detersivi che ho di sotto in garage... infatti mi piaceva fare incetta quando mi capitava... emmò... che ci faccio?! :DDD

Qualcun altro la usa?

domenica 27 settembre 2009

MENU' PER UN INCONTRO STREGATO! ^___^

Un sabato davvero particolare quello trascorso ieri... mesi e mesi di "prima o poi ci si vedrà", o di "troppa strada da fare" e di "lavori urgenti da consegnare"... e poi eccolo... arrivato e passato in un baleno!!!

Due delle Streghe dell'Antro sono riuscite ad incrociare le loro scope sopra i cieli marchigiani, un incontro così fulmineo che pensandoci vien da chiedersi "Ma è successo davvero o me lo sono sognato!?"

E invece no! E' tutto vero!!! :*)
La conferma l'ho avuta da uno svolazzare di coda draghesca sopra casa nostra, vero Ammy ;)

Un fortunato concatenarsi di eventi e coincidenze ha portato Valverde e il Santuomo dalle nostre parti e siamo riuscite a incastrare un pò di cose e di tempistiche e siamo stati a pranzo tutti assieme!! ^_____^

Siamo state così impegnate a chiacchierare, a cercare di far stare dentro poche ore anni e anni di cose da raccontarsi, da vedere e da fare che... è già tornata a casa e non ho nemmeno scattato UNA FOTO, CHE SIA UNA CON LEI!!!!

Io, che c'ho il callo al polpastrello del dito indice destro a furia di pigiare su quel tastino che mi ha fatto conferire il titolo di "Giapàn" dal Compare... ho scordato la macchinetta digitale!

Il Santuomo e il Compare a far comunella, credo (e spero!) possa essere nata anche tra loro una bella amicizia, che il mio Compare è tanto, ma tanto, ma tanto ORSO e convincerlo a far qualcosa o a conoscere gente nuova ci vuole tutta la pazienza di questo mondo e di quell'altro :DDD

Un giretto veloce lungo il Corso di Matelica in tarda mattinata, un pranzo sotto la pergola riscaldati da un bellissimo sole di fine settembre, un altro giretto extra-veloce in centro a Fabriano nel pomeriggio e poi di nuovo via, ognuno a casetta propria ma, per quanto mi riguarda, con un baule enorme di emozioni, discorsi e ricordi! ^_______^

Bè, almeno mi sono ricordata di fotografare il menù :D

PENNE AL PESTO DI CASA
400 g di pasta corta (penne nel nostro caso)
3 bei rami di basilico fresco
1 ciuffo di erba cipollina
1 pugno di semi di zucca
2 rametti di santoreggia
sale q.b.
olio evo q.b.
grana grattugiato

Ho mondato i rametti di basilico e la santoreggia e frullato le foglie insieme, poi a parte i semi di zucca finemente. Ho poi tagliato a pezzi piccoli piccoli l'erba cipollina e amalgamato il tutto con il grana grattugiato, abbondante olio evo e aggiustato di sale. Con questo pesto casalingo ho condito la pasta e servito bello caldo :)
Ammetto che era un pò insipido, perchè ho il vizio (bello?) di salare ben poco le pietanze quindi... provate, assaggiate e aggiustate di sale secondo i vostri gusti ;P

POLPETTINE IN SALSA
500 gr di macinato (250 g di vitello + 250 g di tacchino)
pane grattugiato q.b.
1 uovo
1 bella presa di erbette miste tipo "erbette di Provenza"
1 ciuffone abbondante di erba cipollina
1 spolverata di aglio in polvere
1 bottiglia da 0,75 di passata di pomodoro
1 bicchiere di vino bianco secco
2 cucchiai di olio evo
sale q.b.
farina q.b.

Questa ricetta imita le mi-ti-che polpettine della Suocerina! ^___^

Non mi verrano MAI e poi MAI come le sue, però ne faccio una variante... :DDD

Ho mescolato con le mani per amalgamare meglio, il macinato con l'uovo, il pangrattato, sale, le erbette miste, l'erba cipollina sminuzzata al coltello, l'aglio in polvere.
Ho poi fatto delle palline come grosse ciliegie e le ho passate man mano nella farina e disposte su un vassoio.
In un tegame di coccio largo e basso ho messo due cucchiai di olio evo, l'ho scaldato bene e ho versato le polpettine facendole rigirare muovendo il tegame, così da rosolarle uniformemente.
Poi ho versato il vino e fatto sfumare.
Quindi ho versato la passata di pomodoro (che ho la fortuna di avere casalingo grazie ad un regalo fattomi da un'amica della Mammina), coperto col coperchio e lasciato cuocere lentamente per almeno 3 ore... il pomodoro si deve "accanellare" come dicono da queste parti, cioè deve restringere piano piano ^____^


CIPOLLINE AL MIELE E ROSMARINO
(un'altra versione rispetto a questa)

12 cipolle grandi piatte
1 bicchiere di vino bianco secco
1 bicchiere di acqua calda
2 cucchiai di Miele "Flor de campanilla" bio di AltroMercato
1 rametto di rosmarino
1 pizzico di semi di coriandolo (grazie Elga!!! ^___^)
sale rosso delle Hawaii q.b.

Ho pulito e lavato le cipolle, le ho disposte su un tegame largo e basso, vi ho sparso sopra i rametti di rosmarino, il coriandolo e irrorato col vino bianco, lasciando cuocere a fuoco lentissimo per almeno un'ora a tegame coperto.
Dopodiche, ho messo i due cucchiai di miele nel bicchiere di acqua calda facendolo sciogliere bene e irrorato con questo tutte le cipolle, aggiustato di sale rosso delle Hawaii e lasciato cuocere altre due ore sempre lentissimamente e col coperchio. Se dovesse asciugarsi troppo il sughetto, aggiungere man mano acqua sempre però ben calda e aggiustare, di conseguenza, col sale.
A cottura ultimata, le ho trasferite in un contenitore a chiusura ermetica, disposte "carine" ^_^, chiuso il coperchio e lasciate freddare a temperatura ambiente così da prolungare la cottura anche fuori fuoco.
Notato che non ho aggiunto olio!? ^____^


BORLOTTI FRESCHI ALL'ERBA CIPOLLINA

200 gr di borlotti freschi
2 scalogni piccoli
1 ciuffo di erba cipollina
1 cucchiaino di olio evo
2 cucchiai d'acqua
4-5 cm di alga Kombu
sale q.b.

Ho ammollato per mezz'ora abbondante il pezzetto di alga kombu, poi l'ho sciacquata e strizzata.
Ho pulito i borlotti togliendoli dal loro bacello, li ho lavati e sciacquati e cotti a pressione per 2 ore unendovi l'alga kombu precedentemente trattata.
A parte ho pulito e tagliato a spicchi sottili i due scalogni e fatti appassire a fuoco lento, in un pentolino con 2 cucchiai d'acqua amulsionata ad un cucchiaino d'olio evo, gli scalogni e tenuto da parte.
A borlotti cotti, li ho conditi con gli scalogni cotti precedentemente, sale fino q.b., l'erba cipollina tagliata a pezzettini piccoli piccoli e un filo d'olio evo.


ZUCCHINE TONDE RIPIENE (da questa ricetta ho omesso mozzarella e grana e questa volta ho cotto i "cappellini" in una teglia a parte, coprendo i gambi con carta stagnola e qui metto la foto della versione "cotta" che nell'altra ricetta non avevo messo ^____^)


Ho poi finalmente aperto un vasetto di Tahin Scuro (crema di sesamo) del Baule Volante, che avevo comprato parecchio tempo fa ma che non avevo ancora avuto il coraggio di provare - tranquilli non è scaduta!!! :DDD
Poi a tavola parla che ti parla, viene fuori che anche a Val piace un sacco così l'ho aperto, mi ha detto di provare a spalmarne un velo su una fetta di pane e di spargerci sopra dei pezzetti delle cipolline di cui sopra... fatto e provato e... è una roba da urloooooooooo!!!!
Cos'ho mai scoperto... aiuto... :P***


Quindi ciccia per i due carnivori e verdurine e legumi per Valgetariana e Gatadaplarquasi (che ha assaggiato le polpettine che a quelle non resiste mai...) ^___^

giovedì 24 settembre 2009

LO FAMO STRANO!?

Qualche mesetto fa, prima delle ferie... orca l'oca è già passato un secolo... mi telefona Papino e mi dice che Mammina deve essere impazzita perchè lui si è presentato a casa dopo una fruttuosissima giornata di pesca al laghetto, procacciando una bella dose di trote salmonate e non per svariate cene a venire.
Tra i pescetti c'era anche un bel Perca e Mammina ha guardato prima quel pescione poi, con gli occhietti sprilluccicanti di gioia, ha guardato Papino e gli ha detto "Lo famo strano?!".
Papino si è subito ringalluzzito pensando già che se l'effetto di una giornata di pesca era quello, ci sarebbe andato tutti giorni!!!
Invece Mammina bella, pensava ad una trasmissione culinaria vista qualche tempo addietro, dove cucinavano carne abbinata a frutta, cosa che nella nostra famiglia è sempre stato assolutamente fuori discussione, se si escludono le classiche (e buonissime!!!) scaloppine al limone... L'unica mosca bianca CREDEVO di essere io, che sperimento di tutto e il Compare trangugia alla grande ogni mio intruglio...
Bene, mentre Papino si avviava felice verso "la zona notte" credendo di essere seguito a ruota da Mammina, si gira invece sentento i passettini di lei allontanarsi dalla parte opposta... verso la Cucina con sottobraccio il bel pescione e mormorando paroline dolci!!!!
Manco a dirlo, è rimasto come un Baccalà!
Capita la situazione e per non farsi sorprendere da Mammina nelle sue fantasie da Uomo Vero, ha deviato con nonchalance verso la porta di casa e quando Mammina gli ha chiesto dove aveva intenzione di andare, lui gli ha risposto che scendeva di sotto a pulire gli altri pesci e a sistemare l'attrezzatura da pesca in garage, lasciando Mammina nella sua beata ingenuità a pulire il pescione!

Dopo un paio d'ore di trafficamento in garage, si sente una voce lontana, piccola e squillante, fuoriuscire dal citofono che dà sulla strada: "FRANCOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO"
Ok! E' il segnale che la cena è pronta! :DDD

Non potete sapere quanta gente c'è rimasta secca sul marciapiede a quel richiamo mentre Papino fischietta indifferente in garage, lasciando passare altri 10 canonici minuti per non far capire che di lui si tratta... ^________^

Bene, arrivato in casa, sente un profumino da leccarsi i baffi e si accomoda a tavola aspettando che Mammina gli serva la cena... Ha ora davanti un bel piatto di pesce fumante con contorno di patatine arrosto... no... ma non sono patate queste... Moglie mia che roba eh?!! e Mammina già a bocca piena gli farfuglia di assaggiare, che è una cosa nuova e buonissima!

Già a sentire "nuovo" a tavola, a Papino gli si rizzano i capelli in testa, ma tant'è, quella sera il Convento passa quello e si prepara prima con un boccone di pesce (che quello lo conosce e non può tradirlo...) e poi una fettina di questa roba qui... Ma sono... MELE!!!!! E queste... PERE!!! Insomma tra un oh! e un ah! si sono spazzolati tutta la teglia e subito dopo Papino era al telefono con me per raccontarmi di quella meraviglia che gli aveva già fatto dimenticare le intenzioni di poche ore prima! ^_____^

PERCA CON MELE E PERE
1 perca (se piccolo meglio due...)
3 pere piccole
3 mele piccole
1/2 limone
erbette secche miste (tipo il mix "di Provenza")
olio evo
sale q.b.
Forno a 200°

Ho scongelato, lavato e asciugato il Perca (che papà mi aveva già pulito quest'estate) e gli ho imbottito la pancia con 3 belle fettone di limone e una spolverata di erbette che fa una mia amica (in sostituzione si può usare quel mix che si trova come "erbe di Provenza" e che è buonissimo).
Ho disposto il pesce in una teglia foderata con carta forno e intorno vi ho disposto le pere e le mele tagliate a spicchi come fossero patate arrosto.
Ho cotto il tutto in forno per 40-45 minuti ca. fino a che la frutta si è ben cotta e la pelle del pesce diventa secca e dura al tatto.
Sfornato, ho pulito il pesce suddividendo la polpa tra i nostri due piatti come pure la frutta.
Ho condito la polpa del Perca con un filo d'olio evo a crudo e poco sale fino.

Lì per lì anche il Compare è rimasto basito, ma poi ha gradito, gradito eccome!!! ^_____^

domenica 20 settembre 2009

SUSINA HA PUBBLICATO...

... la raccolta di ricette dedicate all'argomento "INSALATE & C."!!!

Correte a scaricarlaaaaaaaaaaaaaaaa ^_____________^

Cliccate sul logo della sua raccolta là in alto e seguite le sue istruzioni :P*



domenica 6 settembre 2009

BISTECCA DI CAPOCOLLO "RICCA" CON BURRO AGLI AROMI e MAJONESE ALLO ZAFFERANO E SEMI DI PAPAVERO (contest BBQ Giallo Zafferano)



Era un pò che non cucinavo carne e l'idea mi è venuta per partecipare al contest di Giallo Zafferano dedicato al BBQ!

Ci sono in palio bellissimi premi e il concorso è diversificato per "dilettanti" come me e per i veri cultori del BBQ... meno male... :DDD

Noi a casa dobbiamo accontentarci, quando ci prende la voglia, di cuocere sulla griglia elettrica o sulla bistecchiera o, ancor più disperatamente, con la piastra sul gas :*D ma vuoi mettere una bella grigliata sulla brace?! Io non vado pazza per la carne in generale, ma quando vedo quei bei piatti di ciccia grigliata... mammamia, la salsiccia dentro due belle fette di pane e un sacco di cipolla arrostita... mi manda in Paradiso... :DDD ... e, lo riconosco, metto violentemente a tacere la parte "tendential-vegetariana" che è in me... :P

Il Concorso scade il 16 settembre, quindi se volete partecipare correte a leggere il regolamento e in bocca al lupo! :)

Io chiaramente non posso ancora mangiare carne che non sia pollo e tacchino, ma il Compare non è mica a dieta no?! Così, con la scusa di fargli una cenina "come si deve" ho pensato di unire l'utile al dilettevole e dovendo abbinarci pure una salsa ed un vino... ecco il risultato!

BISTECCA DI CAPOCOLLO "RICCA" CON BURRO AGLI AROMI e MAJONESE ALLO ZAFFERANO E SEMI DI PAPAVERO

Per il BURRO AGLI AROMI

120 gr di burro a temperatura ambiente
1 ciuffetto di erba cipollina
5-6 foglie di basilico grandi
1 rametto piccolo di rosmarino
3-4 rametti di santoreggia
1 ciuffetto piccolo di timo limonella
1 pizzico di sale fino
facoltativo: 1 spicchio d'aglio schiacciato o aglio in polvere

Ho lavato ed asciugato bene tutte le erbette e pulito quelle con il gambo legnoso (rosmarino, timo-limonella e santoreggia) ho riunito tutte le foglie di tutti gli aromi sul tagliere e le ho sminuzzate al coltello.
Ho versato il trito nel burro ben ammorbidito fuori frigo, un pizzico di sale e lavorato tutto con un cucchiaino per amalgamare.
Ho distribuito il burro in stampini di silicone e rimesso in frigo a rassodare.

Per chi non ha problemi a stendere il vicino con alitate tremende (ma è così buono....) suggerisco di schiacciare sul burro anche uno spicchio d'aglio o di aggiungere un poco di aglio in polvere... roba da doversi rinchiudere in casa una settimana, ma ne vale la pena!!! :*DDD




Per la MAJONESE ALLO ZAFFERANO E SEMI DI PAPAVERO

1 uovo a temperatura ambiente
1 bicchiere abbondante di olio di semi di girasole
1/2 limone (il succo)
1 pizzico di sale
2 bustine di zafferano in polvere
2-3 pistilli di zafferano (per decorare)
2 cucchiaini abbondanti di semi di papavero

Nel robot da cucina (con gli accessori per le emulsioni) ho rotto l'uovo e ho avviato versando a filo l'olio fino a che la salsa è diventata della giusta consistenza - prelevandola con un cucchiaino deve restare ben ferma - poi ho corretto di sale e succo di limone fino a che non ho raggiunto il sapore tipico della majonese (quindi immaginate gli assaggi :P** ) poi ho unito le due bustine di zafferano in polvere e i due cucchiaini belli pieni di semi di papavero e ho fatto amalgamare qualche secondo.
Ho poi trasferito il tutto in una ciotola coperta e messo in frigo a riposare e freddare.

Per decorare ho sparso sopra altri semi di papavero e qualche pistillo di zafferano :)

La foto della ciotola di majonese è antecedente la preparazione della ricetta perchè l'avevo fatta e fotografata in occasione di un'altra cena e per questa cenetta ho dovuto rifarla a grande richiesta del Compare! ^____^

Per le BISTECCHE DI CAPOCOLLO "RICCHE"

2 bistecche di capocollo senza osso
8 fette di pancetta fresca tagliata sottile
1 rametto giovane di rosmarino
2 rami lunghi semilegnosi di rosmarino

Ho leggermente schiacciato con il batticarne le due fettine di capocollo e ho fasciato ogni bistecca con 4 fettine di pancetta fresca (cruda)
Ho infilzato su entrambi i lati dei ciuffetti di rosmarino per insaporire in fase di cottura.

Ho tolto gli aghi dai due rami lunghi di rosmarino lasciando solo il ciuffetto in cima e con questi ho "cucito" al centro ogni fetta di carne, passando "sopra e sotto" proprio come fosse ago e filo, 3-4 volte così che la carne cuocendo è rimasta bella stesa oltre che prendere un buonissimo aroma dato dal legno della pianta stessa.

Ho acceso la bistecchiera e quando le piastre sono diventate belle bollenti vi ho adagiato sopra le bistecche e chiuso la bistecchiera così che si sono cotte contemporaneamente su ambo i lati.

A cottura ultimata, ho disposto la carne sul piatto con un ciuffetto di burro agli aromi (che nella foto si vede ormai poco perchè era talmente bollente che si è sciolto all'istante), una bella cucchiaiata di patate e spinaci (che la parte di verdure ci vuole sempre...), due belle fette di Pane Nero fatto dal Compare con la MDP e una generosa dose di Majonese "sparata" con la siringa per dolci! ;P

Il vino che il Compare ha voluto abbinare a questo pasto è stato un Trentino DOC Pinot Nero di Mastri Vernacoli-Cavit del 2007.

martedì 1 settembre 2009

CROSTATINE MULTICOLOR e PREMIO "MAGICO" !!


AGGIORNAMENTO DEL 06.11.2009!!!

con questa ricetta partecipo alla raccolta di Cuor di Panna! ^___^
Scade il 16.12.2009!!!




La carissima Collega di Scope Volanti Susy mi ha fatto dono di questo Premio che trovo bellissimo!

Sono emozionata perchè pensare che un'amica possa ritenere il mio blog addirittura "magico" mi fa venire la pelle d'oca ^___^

Mi fa sghignazzare tra me e me con gli occhi chiusi strizzati e le spalle che fanno su e giù :DDD

Allora forse qualche pozione è arrivata davvero a segno e ha fatto perdere il senno a chi mi legge?! :*D

Io mi piglio comunque il premio e me lo rimiro deliziata!!! ^_____^

A mia volta lo voglio donare ad alcuni di blogs che ho scoperto (e ri-scoperto... vero Mimmi?! ^____^) di recente e che mi comunicano qualcosa di speciale e fanno bene sia alla gola che all'anima:

IL DIARIO DI MIMMI
BLOGBLOG di Alga
IL CIELO DI PRAGA
ERBORINA IN CUCINA

E siccome che sono un poco logorroica... ti ci poteva mancare la ricettina? Ennò eh?!

Quindi festeggio con queste
CROSTATINE MULTICOLOR ^____^

per 12 crostatine

200 gr farina "00"
200 gr zucchero semolato frullato a velo
50 gr di burro a temperatura ambiente
50 gr di ricotta vaccina
1 limone (buccia grattugiata)
3 uova + 1 tuorlo
1 pizzico di sale
1 cucchiaio di "Composta di more e sciroppo di agave" (comprata in montagna)
1 cucchiaio di Marmellata di Fichi (fatta dalla mia vicina e amica M.)
1 cucchiaio di Marmellata di Lamponi
1 cucchiaio di Marmellata di Arance
Forno caldo a 180°

... e due gatti che si guardano in cagnesco, mentre supervisionano il mio lavoro...
che di capi non ne basta mai uno! :DDD






Nel robot ho messo la farina, lo zucchero semolato (che ho prima frullato nel mixer fino "a velo"), il burro spezzettato che ho lasciato ammorbidire il più possibile fuori frigo, le uova (sia tuorlo che albume), il pizzico di sale e la buccia grattugiata di 1 limone.
Ho fatto impastare fino ad ottenere una pasta liscia e morbida al tatto, l'ho rilavorata velocemente con le mani, giusto il tempo di darle la forma di una pallina, l'ho avvolta nella pellicola trasparente e posata in frigo a riposare.
L'intenzione era di confezionare le crostatine la sera stessa, ma poi i programmi sono cambiati, quindi ha "dormito" in frigo fino alla sera dopo ^___^

Ho cosparso di burro e farina una teglia con stampini tondi, ho steso in uno strato sottile (5 mm almeno) la pasta sfoglia sulla spianatoia ben infarinata, ho tagliato dei dischi con uno stampo dai bordi smerlati, li ho posati negli stampini della teglia; ho steso su ognuno un paio di cucchiaini di marmellata (erano 12 stampini quindi ho contato 4 tipi di marmellate per avere 3 crostatine ogni gusto).
Ho disposto al centro di ogni crostatina una formina ritagliata dalla stessa pasta con gli stampini per biscotti, spennellato il tutto con 1 tuorlo battuto e infornato per 20 minuti a forno ben caldo a 180°.

A dolcetti ben freddi, li ho cosparsi di zucchero a velo. Lo zucchero è ovviamente finito anche sulla marmellata "esposta" ma dopo pochi minuti si è sciolto ed è rimasto in vista solo quello cosparso sulla pasta frolla :)

Siccome mi era avanzata della pasta e il Compare sbavava davanti alla porta del forno, per timore che attaccasse le crostatine (che saranno mangiate domani sera in occasione di una cena con degli amici...) ho avuto pietà di lui e gli ho fatto una mini-crostatina tri-gusto (arance al centro, lampone nel cerchio centrale e fichi in quello più esterno) con una tortiere a cerniera di soli 15 cm di diametro che è un amore! L'ho comprata l'anno scorso in un negozio di casalinghi bellissimo che sta a Matelica, "Collonnelli" per chi è di queste parti! ^__^

E così, bimbo accontentato, dolce salvato!!! ^___^


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