martedì 28 aprile 2009

RISPOLVERATE L A PENTOLA A PRESSIONE....



C'è una bella raccolta con Premio finale che ci aspetta nella bellissima cucina di Elga di Semi di Papavero!!!

Io il mio contributo l'ho dato inviandole, per il momento, questa mia ricetta ormai supercollaudata!!!


(cliccate sulla foto per andare al post relativo perchè l'ho pubblicata alcuni mesi fa...)

Ma ho in programma un'altra ricettina ^__^

Sono stata anni senza usare questo magico attrezzo di cucina, ma poi l'ho scoperta e ora in giro tra i tegami ne ho ben TRE!!!!

Una a dire il vero è un pò in disparte perchè devo cambiare la guarnizione e me ne scordo sempre, mentre invece quella da 2 litri e quella da 5 litri vanno a ciclo quasi continuo! ^____^

E non vedo l'ora che la raccolta di Elga sia completa per provare altri nuovi manicaretti!!!!

Forza allora, su correte da lei e partecipate!!!!

sabato 18 aprile 2009

PREMI E FIORI DEL NOSTRO GIARDINO


In questi giorni ho ricevuto un sacco di premi... non ho parole per ringraziare le amiche che me li hanno dedicati e mi scuso tantissimo per non essere riuscita a ringraziare subito come avrei dovuto :*)

Però dedico a voi che mi seguite e alle ragazze che mi hanno premiato un pò di foto dei fiori che fanno bella mostra di sè nel nostro terrazzo-giardino-bonsai... :))))

I premi ricevuti sono:

Premio Blogger Simpatico da PUPINA nel suo blog FRAGOLA&LIMONE

le regole sono semplici:
raccontare una barzelletta o storiella divertente e premiare altri 5 blog linkandoli.
Bè... le barzellette non sono esattamente il mio forte... :P tanto che se mi si dice "dai raccontami una barzelletta!" assumo un'aria da pesce lesso e il cervello si spegne... :DDD
E poi la maggior parte delle volte faccio un mix... comincio con una barzelletta e ci infilo la fine di un'altra... oppure ricordo come comincia e non come finisce... o il contrario... allora sapete che faccio? baro un pò e vi lascio questo filmato, barzelletta raccontata in dialetto marchigiano da una coppia davvero esilarante!!! :DDD






E ora i 5 blog da premiare... aiuto... allora lo assegno a:

MOMMA
MARCO'S PHOTO (sarà il tuo primo premio Marcolino!!!! ^___^)
SUSY
VALVERDE
BAOL

Pupina mi ha assegnato anche questo!!!!! ^____^
Ben due premi quindi!!! Grazie ancora tantissime cara!!!
Per questo premio, avevo già fatto il compitino un pò di tempo fa quindi come faccio?! :P
Vorrei assegnarlo a tutti voi.... allora, prendete l'anello della foto, provatelo, mi lasciate la misura, lo faccio sistemare e ve lo dono con tutto il cuore!!!!!

Poi da SILVANAUSA ho ricevuto questo!!!
E' davvero davvero bellissimo! :*)))

Mi sembra di essere una bimba piccola con davanti tanti pacchettini regalo da aprire!!! ^_____^

E' un premio che già solo dal disegno comunica freschezza e voglia di primavera... ve lo dono, a voi tutti indistintamente perchè è così mi fate sentire quando passo a leggervi!!!




Ma non è mica finita qui... ^____^ Anche la mitica MOMMA mi ha dedicato un premio!!! Eccolo:

Devo elencare le 7 cose che più mi piacciono:

1) gelato
2) gatti
3) fiori
4) p.p.p. (pastapanepizza)
5) il sabato mattina
6) il sole dopo la pioggia
7) l'arcobaleno

ricambio dedicando anche questo a tutti voiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii solo per il semplice fatto che continuate a venirmi a trovare!!!! Vi voglio bene!!!!

PS: sono sicura al 99,99% che anche un'altra amica mi aveva dedicato questo premio... ma non riesco a trovare il suo commento... se passi di qui mi aiuti per favore?! grazie tantissimeeeeeee
Un bacione grande!

Quest'anno non sono riuscita a salvare nessun gerario, nonostante li abbia ricoverati, come lo scorso inverno, nella serretta sul balcone della camera da letto (esposizione nord-est ma al riparo da vento e intemperie) e quindi abbiamo ricomprato tutto nuovo... sob!
Però... potevo accontentarmi di comprare 8 piantine di gerani??? nooooooooooooooooo
Allora, appena entrata nelle serre del nostro garden center preferito (vicino alla superstrada uscita Jesi-Cingoli) mi sono letteralmente lasciata inebriare dai colori di tutti quei fiori... Mi sarei portata a casa tutto!!!!

Invece il "bottino" è stato:

8 gerani edera bianchi
2 felicia lilla
2 felicia celesti
1 gerbera giallo pallido
1 gerbera rossa
1 gerbera rosa salmone
1 gerbera arancione
2 "margherite" viola-fucsia
1 "margherita" giallo-senape (che ho piantato lungo la discesa che porta ai garage)
4 piantine "canna di vetro" con fiorellini fucsia
2 vasetti di basilico da cui ho ricavato 8 piantine
5 sacchi di terra da 20 litri
1 sacco di argilla espansa

In più il giardino quest'anno ci ha regalato una profusione di margheritine che sono una meraviglia!!! Il Compare ha falciato il praticello ma gli ho intimato di girare intorno alle margheritine... :DDDD

Ho la botte del melo nano piena di questi bellissimi fiorellini bluette che non so più come si chiamano... le rose rampicanti stanno coprendo per bene tutta la griglia di legno (già però irrorate, purtroppo, di antipidocchio e anticocciniglia... grrrrrr ma domani, se non diluvia e se torniamo presto dalla Mostra delle Erbe e Fiori di Serra Sant'Abbondio... :P conto di piantare alla base di queste rose e di quelle nane tanti bei spicchi d'aglio!!!! Tiè!!! ^____^

I bonsai li ho già tutti messi fuori, sul tavolo sotto la pergola e oggi ho messo il concime a ciascuno di loro. Il limone e l'arancino stanno bene, i 2 meli sono in piena fioritura e pure il cespuglio di Lillà sta fiorendo...

Il rosmarino è pieno di nuovi bocciolini minuscoli, le ortensie sul balcone della camera sono già tutte piene di foglie verdi e tenere.......... insomma, ogni volta che esco in giardino rinasco!!! ^___^

giovedì 16 aprile 2009

UN NUOVO BLOGGER!!!! ^____^

Eccolo finalmente!!!
Ha deciso di aprire anche lui un bel blog ed entrare a far parte di questo "nostro" pazzo mondo virtuale :D


LUI è il MIO MIGLIORE AMICO IN ASSOLUTO!!!

LUI è la prova tangibile che l'amicizia tra uomo e donna può esistere DAVVERO!!!

Ormai lo considero, da tanti anni, il fratello che non ho mai avuto e anche la mia mammina lo ammette ^____^

E' un ragazzone bravissimo, sa ascoltare e ti dice sempre come la pensa anche se sa che "la verità può far male lo so!" :DDD

Mi ha aiutata in momenti difficilissimi e non vedevo l'ora, finalmente, di potervelo far conoscere!

E' un Fotografo, di quelli con la F maiuscola, anche se è troppo modesto per ammetterlo, ma lui sa che se in futuro io e il Compare dovessimo convolare a felici nozze, LUI sarà il nostro fotografo ufficiale e nessun altro!!! A costo di trascinarcelo all'altare e camuffarlo da bouquet ^_____^

E' un mago del computer, ne conosce tutti i segreti e tutti gli angolini!
Gli abbiamo chiesto di tutto e alle peggio ore del giorno e della notte e lui sempre lì, disponibile a darci una mano...

Il suo blog è fresco fresco d'inaugurazione ma seguitelo, ve lo raccomando caldamente!!!

lunedì 13 aprile 2009

INSALLEGRA DI PRIMAVERA

Perchè questo nome?! ... Perchè volevo fare, per pranzo al Compare, una normalissima Caprese... poi aperto il frigo... non avevo pomodori!!!! Allora ho messo insieme quello che avevo e alla fine ho visto un piatto talmente colorato che mi ha messo di ottimo umore... peccato non poterlo mangiare io!!! :DDD

Anche questa insalatina partecipa alla raccolta di Susina,
che ha prorogato la scadenza fino al 30 aprile!!!!!!!

1 mozzarella bella cicciotta
5 pomodorini secchi sott'olio
2 cucchiai di funghetti sott'olio (questi sono stati raccolti in Toscana da un mio zio piemontese :P che li ha opportunamente trattati e invasettati e... me ne ha regalato un vasetto! li sto consumando col contagocce...)
50 gr ca. di fave fresche
1 pugnetto di rucola
1 pugnetto di erba cipollina tritata
1 cucchiaino abbondante di gomasio
sale nero delle Hawaii
10-15 fiori di rosmarino
olio evo
aceto balsamico di Modena (se avete la fortuna di avere quello "vero"... bastano poche gocce)

La sera prima avevo cotto in padella, con vino aglio e poco sale ed olio evo, delle fave fresche. Non avendole consumate tutte, le restanti le ho aggiunte a questa insalata.

Ho tagliato la mozzarella a fettine spesse 1/2 cm circa e disposte in circolo lungo il bordo del piatto. Proseguendo verso il centro ho disposto la rucola come fosse un nido e dentro vi ho posato i funghetti toscani di mio zio (non so come si chiamano... voi lo sapete?) poi ho cosparso di fave e ne ho disposta una al centro di ogni fettina di mozzarella.
Ho poi tagliuzzato con le forbici i pomodorini secchi sott'olio e sparsi su tutto il piatto.
Ho cosparso il tutto con l'erba cipollina, una macinata di sale nero, due giri di olio evo e 1 uno di aceto balsamico di Modena, una manciatina di gomasio.

Per decorare o sparso i fiori di rosmarino :P*

domenica 12 aprile 2009

CAPPELLACCI DI ZUCCA FERRARESI



AGGIORNAMENTO DEL 18.11.2012!!!

Con questa ricetta partecipo anche all'ABBECEDARIO CULINARIO D'ITALIA, un progetto della Trattoria Muvara, arrivati all'ultima tappa, la  Z di Zocca a rappresentare l'EMILIA E ROMAGNA  e che termina (purtroppo) oggi il suo lungo, entusiasmante, scoppiettante giro d'Italia, nella cucina di Roxy "Curiosando in Cucina"!!! ^^





AGGIORNAMENTO DEL 27.11.2010!!
CON QUESTO POST 
PARTECIPO ALLA RACCOLTA DI
Scade il 24.12.2010!!!



Questa Pasqua me la sono voluta godere fino in fondo!!!
Siamo a casa, la casa marchigiana e a noi si sono uniti i miei genitori, quindi Pasqua in Famiglia! ^___^
I miei suocerini hanno scelto Ravenna come meta per una mini vacanza fuori-porta e non vedo l'ora di sapere come è andata!

Nell'attesa però, con mia mamma abbiamo parlato di cosa si combinava quando si abitava ancora con i nonni materni e dei pranzi domenicali... Tutti questi discorsi mi/ci hanno fatto pensare a tutte quelle famiglie abruzzesi che da quest'anno in poi passeranno festività ben diverse da com'erano abituati e allora... con mia mamma zelante al fianco, quest'anno abbiamo voluto provare a fare una cosa che solo fino a pochi anni fa era una tradizione di famiglia davanti alla quale alle volte, lo ammetto, sbuffavo... perchè quando le cose le vivi ogni giorno, alla fine le dai per scontate e qualche volta vorresti poter svicolare, tornare a casa e trovare tutto fatto... e invece no... per molti non è più così e non lo sarà più per moltissimo tempo!!!

Quindi venerdì pomeriggio ci siamo messe d'impegno e tra dubbi, battute e risate abbiamo tirato fuori 4 bei vassoi di

CAPPELLACCI DI ZUCCA
FERRARESI FATTI IN CASA

(nel mio dialetto: Caplaz ad Zuca alla fraresa -fat'in cà)

Premetto che la ricetta è completamente diversa da quella mantovana!!!

Qui trovate la ricetta originale ferrarese ma noi, a casa nostra, li abbiamo sempre fatti così (dosi per circa 100 cappellacci)

850 gr di polpa di zucca Violina
300 gr di parmigiano grattugiato
1 noce moscata
3 cucchiai di zucchero (da mettere solo se la zucca non è dolce di suo!!!!!)
2 o 3 cucchiai di pangrattato
8 uova
800 gr di farina tipo "00"
1 buon piano d'appoggio
1 tagliapasta a rotella "zig-zag"
4-5 vassoi di cartone abbastanza grandi da poter stare comodamente in congelatore
1 tovaglia di cotone o lino BIANCA (mia nonna su questo era assolutamente intransigente!!!!)
farina q.b. per infarinare la porzione di tavolo di fianco alla macchinetta tirasfoglia dove appoggeremo la sfoglia durante i vari passaggi.

Un buon mattarello se siete così brave da tirar la sfoglia con questo (che da noi si chiama SGNADUR ^__^) altrimenti anche la macchinetta per tirare la sfoglia va benissimo.

Quella che ho io era della mia nonna materna, la mitica nonna Sic (siciliana d.o.c. "importata" in Emilia-Romagna quando era appena una ragazzina...)

La mattina:
si prende la Zucca Violino (è la varietà lunga) la si taglia in 5-6 parti, si eliminano semi e filamenti e la si cuoce sulla placca del forno foderata di carta forno, già bello caldo a 220° per un'ora e mezza o fino la superficie della polpa di zucca risulterà dorata.

Una volta cotta, si toglie dal forno e con un cucchiaio si stacca la polpa dalla buccia e la si schiaccia con un cucchiaio in una ciotola fino a renderla cremosa.
Se al tatto la sentite troppo acquosa ponetela in un colino appoggiato a sua volta in un'altra ciotola a scolare (copritela con uno strofinaccio) per alcune ore svuotando la ciotola di tanto in tanto fino a che non sgocciolerà più.

Il pomeriggio:
Assaggiate prima di tutto, un cucchiaino di polpa. Se la sentite dolce... B-E-N-E!!!!

E' come vincere un terno al lotto!!! :DDD

Infatti ci vuole un gran "kulo" a beccarla dolce, ma se riuscite a procurarvela da un contadino anzichè comprarla al Super, dovreste essere abbastanza fortunati... ^___^
Prendete quindi la polpa ormai ben sgocciolata e lavoratela bene col cucchiaio amalgamandovi il grana grattugiato il pangrattato e la noce moscata grattugiata. Questa la ricetta base, se la polpa è dolce di suo e non acquosa... se invece siete un pò più sfortunati (come è andata a noi questo giro... :P) allora ovviate così:
aggiungete 2-3 cucchiai di zucchero semolato bianco alla zucca e mescolate benissimo, poi assaggiate e unite altro zucchero fino a che non sentirete il grado di dolcezza giusto.

Non deve diventare stucchevole mi raccomando!!! :D
Ah.... una piccola "dritta" per i buongustai che passeranno per Ferrara e dintorni e vorranno assaggiare i cappellacci di zucca nei ristoranti... ATTENZIONE... PURTROPPO alcuni ristoratori senza scrupoli... aggiungono alla zucca della purea di carote o abbondano parecchio con lo zucchero nell'impasto o, addirittura, sostituiscono la zucca direttamente con le sole carote addizionate di zucchero... a me non è mai successo ma mi hanno detto che è praticamente impossibile accorgersi della differenza, quindi... occhi aperti e papille sull'attenti!!!!
Continuo con la ricetta... :) se toccando il ripieno lo sentite molto umido, unite ancora pangrattato mescolando bene.

L'impasto deve diventare lavorabile con le mani senza rimanere troppo attaccato alle dita.

Ora ponete il ripieno in una ciotola coperta a riposare FUORI frigo!!!! Se lo mettete in frigo accumulerà altra umidità e dovrete aggiungere poi altro pangrattato!!!! Mi raccomando!
Mettere la farina su un piano di legno, messa a fontana, farvi il buco al centro e rompervi dentro le 8 uova.

Cominciare a mescolare con una forchetta le uova tirando giù man mano la farina intorno ai bordi poi cominciare a lavorare il tutto energicamente fino a formare una bella palla gialla soda ed elastica insieme. Lavorarla per almeno un quarto d'ora.

Porla in un sacchetto di plastica da freezer e lasciarla riposare una mezz'ora al riparo dalla luce e il luogo fresco (MA NON IN FRIGO!!!!).

Trascorso questo tempo, estrarre la pasta dal sacchetto, tagliarne un disco di 2 dita di spessore, appiattirlo premendo con il palmo della mano sul bordo "esterno" della massa e non sui lati appena tagliati... insomma, deve diventare una striscia oblunga e cominciare a tirarla (io descrivo il lavoro fatto con la macchinetta...) passandola prima due volte con la rotella sistemata al n. 1 poi altre due volte nel n. 2, altre due volte nel n. 3, idem al n. 4 e l'ultima volta al n. 5.

Per agevolare il lavoro, infarinate con poca farina la parte di tovaglia a fianco della macchinetta e su questa passate la pasta che state tirando nella macchinetta sempre fino al passaggio n. 4.

Ogni volta che piegate la sfoglia su se stessa, fate combaciare tra loro le due parti non infarinate, cioè praticamente piegate a metà la sfoglia che "guarda il soffitto" e chiudetela a libro esattamente a metà su se stessa, con le due estremità verso di voi, premendo bene. Quando la ripassate nella macchinetta, fate in modo che a passare per primi siano sempre i due lembi che "guardano verso di voi" e non la parte dove c'è la piega... mi spiego?... più difficile da scrivere che da fare, credetemi... ^_____^

Diciamo che siete apposto e potete passare alla tacca n. 4 quando la vostra pasta passando nella macchinetta nell'ultimo tratto farà una bolla d'aria e sentirete un "ploc"! :D

Dal 4^ al 5^ passaggio, mentre la striscia di sfoglia esce dalla macchinetta, tiratela delicatamente verso di voi così da favorire l'allungamento della striscia stessa... io e mamma siamo riuscite a fare strisce di almeno un metro e mezzo!!!! ^____^

Deve risultare una sfoglia non troppo sottile... diciamo poco meno di 1 mm. di spessore, altrimenti in cottura si romperà facendo fuoriuscire tutto il ripieno!!!

Ottenuta la striscia di sfoglia, posatela sul tavolo e con la rotella tagliasfoglia, tagliatela prima a metà per il lungo, poi tagliate tanti quadrotti incidendo la pasta sul lato corto, di circa cm. 6x6 o giù di lì (i cappellacci di zucca, come dimensioni, sono almeno il doppio rispetto ai cappelletti classici di carne, ok?).

Su ogni quadrotto di pasta posate al centro un pò di ripieno di zucca (poco più di una noce moscata come dimensioni).

Adesso viene il bello.... e mò, come lo spiego????!!!! Aiuto.... :DDD io ci provo...

Prendete un quadrotto di pasta col suo ripieno al centro, piegatelo a metà sulla diagonale ottenendo un triangolo. Premete bene bene prima al vertice (che rimane rivolto al soffitto) poi man mano scendete premendo bene lungo i bordi facendo in modo che non rimanga dell'aria dentro al cappellaccio.


Praticamente, tenendo il vostro triangolo di pasta sdraiato sul palmo della mano sinistra, col vertice del triangolo opposto a voi, piegate il solo vertice verso l'alto, poi i due angoli bassi del triangolo, uniteli delicatamente tenendo l'indice della mano destra al centro del cappellaccio... così si formeranno i due lembi laterali "rialzati" e vedrete la punta del "cappello" spuntare dietro al "montirozzo" del ripieno... non è difficile... è solo laborioso da spiegare... :DDDD

Da noi si impara fin da piccolissimi!!!

Io già a 5 anni sapevo chiudere un cappelletto :P

Provando e riprovando, vedrete che alla fine vi verrà naturale e farete tutto "in punta di dita"!!!

L'unico problema è che la pasta tende ad asciugare in fretta e quindi.... ^_____^

Finito di fare i cappellacci, sistemandoli ordinatamente come soldatini in fila, sui vassoi di cartone abbondantemente infarinati per non far attaccare la base della pasta alla carta, li abbiamo portati subito di sotto nel congelatore a pozzo e sistemati lì fino al giorno successivo (cioè sabato sera).

La sera dopo cena sono scesa di nuovo di sotto e ho messo i cappellacci ormai ben gelati, in sacchetti da freezer e lasciati lì fino al loro uso :P*

Questa mattina (infatti come da tradizione famigliare a Pasqua si mangiano i cappellacci col ragù e a Natale i cappelletti in brodo :P***), mamma ha scaldato bene il ragù di carne che fa lei buonissimo, ha portato a bollore un bel pentolone d'acqua salata e cotto i cappellacci (10-12 a testa!!!) circa 5 minuti dalla ripresa del bollore e conditi col ragù e una buona spolverata di grana...

La "morte loro" è condirli con burro e salvia!!! Ma sono ottimi anche con un buon sugo di pomodoro e basilico! ^___^

Col fatto che sono a dieta, io il grana non l'ho messo ma lo stesso MI SONO GUSTATA I NOSTRI CAPLAZ AD ZUCA FAT'IN CA'!!!!! :DDDDD

Bè... come secondo loro si sono sparati l'agnello alla griglia con patate arrosto (io avrei comunque glissato sull'agnello...) mentre io mi sono fatta una bella ciotola di quest'insalatina qua!

Per dessert.... il mio Magnifico Stregone (a proposito... ho fatto il 2^ controllo una settimana fa... ho perso altri 2,5 kg!!!!) mi ha concesso.... l'uovo di pasquaaaaaaaaaaaa ^____^

Lui mi aveva detto che potevo festeggiare mangiando... un ovetto K.... (quelli piccoli è!!!) ma visto che preferisco la cioccolata extrafondente... mi sono mangiata un bel pezzetto di cioccolata da questo Uovo qui.

Ce lo siamo regalato il mese scorso noi insieme ai miei genitori, comprato all'Enoteca Belisario di Matelica, l'uovo è stato fatto da un laboratorio artigianale di Camerino mentre il "vestito" è stato curato direttamente dall'Enoteca! ^___^

Indovinate invece per quale squadra tifa il Compare!!!????

E la fine che mio papà voleva far fare alla "sorpresa" allegata all'uovo del suo genero preferito?!... anche perchè è l'unico che ha :DDDD














Com'era il cioccolato?!
STRATOSFERICOOOOOOOO

lunedì 6 aprile 2009

IL "BALLO" PIU' TERRIBILE... quello di Mr. "T"

Ieri sera su a Forlì, questa notte a L'Aquila... il "ballo" più terribile e devastante inventato da Madre Natura...

Non ci si può fare nulla... o succede mentre dormi beato (come noi per fortuna... almeno questa volta!!!) o ti svegli nel buio e nella sicurezza della tua casa e non capisci più nulla! Perdi per un attimo la cognizione del tempo (quanto dura?! 7 secondi? 30?!) e casa tua non sembra più tua, ma sembra fatta di gomma, non ti sembra possibile che quel muro, il solaio, così rigidi e all'apparenza sicuri, possano piegarsi, sobbalzare, ondulare senza cedere... se sei fortunato... come avvenne dalle nostre parti nel 1997...

Questa notte invece quei tetti e quelle pareti, rifugio sicuro dalle intemperie e dagli accanimenti della vita, sono diventati tomba per molte persone e sacrifici infranti per altre migliaia...

Ricordando come ieri, la paura di andare a dormire la sera, i salti sulla sedia per il passaggio di un aereo, o una finestra che sbatte, voglio essere vicina con tutto il cuore, a chi ha perso tutto e gli affetti più cari... A chi ancora ha la fortuna di stringere tra le braccia chi ama, tutta la mia forza e amore per aiutarli pian piano a rifarsi una vita... diversa dalla precedente e con una gran fifa dentro, ma pur sempre vita...

E ringrazio tutti coloro che mi / ci hanno chiamato e scritto per avere notizie... vi voglio bene!

Ti potrebbe interessare anche...

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...

Postato da: