giovedì 30 agosto 2007

ORATA AROMATICA AL CARTOCCIO



E rieccomi qui... di nuovo al lavoro...
Sono rientrata lunedì 27 ma avevo un pochino di cosine da sistemare (il lavoro prima di tutto... ma quando riuscirò a mettere l'Adsl anche a casa...) niente di che, lavoretti di concetto che però andavano fatti :)
E questa ricettina l'ho fatta per la cena di mercoledì scorso, per me e il Compare.
Non amo molto il pesce, ma ancora meno la carne "normale" anzi... ultimamente quest'ultima mi schifa proprio... persino quella di pollo-tacchino... riesco a strozzarmela solo fatta a scaloppina all'arancia... e non potendo abbuffarmene perchè è più elaborata di una semplice fettina condita con olio e limone posso farne anche a meno...
Comunque, tra i pesci con le spine l'orata è una dei miei preferiti, saporita, facile da pulire e da mangiare perchè ha pochissime spine.
Gli ingredienti, come solito, si vedono quasi tutti dalla foto :) comunque sono:
(x 2)
2 ORATE DI MEDIA GRANDEZZA
2 FETTE DI ARANCIA
4 SCALOGHI PICCOLI (due per ogni orata)
1 MAZZETTO DI ERBETTE PROFUMOSE (io ho messo rosmarino, timo-limonella, santoreggia (poca) e 2 foglioline di menta romana)
OLIO E.V.O. QB
SALE AFFUMICATO Q.B.
Le orate me le sono fatte pulire dalla pescheria e a casa le ho solo risciacquate di nuovo e tamponate con lo scottex per asciugarle (anche dentro) non ho tolto nè testa nel pinne, tanto poi vanno scartate dopo).
Ho spogliato il rametto di rosmarino e sminuzzato col coltello insieme alle altre erbette e al sale affumicato e ho riempito con questo "pesto a secco" le pancie delle due orate e poi ho tagliato a metà una delle due fette di arancia e infilate anche queste nelle pancie (mezza ciascuna).
Con la fetta rimasta, ho tolto la parte della buccia, l'ho fatta a cubettini e sparsa sul dorso delle orate con il resto del "pesto a secco", un'ultima macinata di sale affumicato, una passata veloce di olio evo, messo vicino ad ogni orata due scalogni spellati e lasciati interi e chiuso il cartoccio (la carta-forno l'ho prima bagnata e strizzata bene così durante la cottura si crea l'umidità necessaria).
Come contorno ho affettato delle zucchine a rondelle sottili e in padella facendo prima imbiondire una cipolla media tagliata fine in olio e.v.o, poi ho versato le zucchine e un mezzo bicchiere di vino bianco fermo, fatto evaporare un pò poi versato un altro mezzo bicchiere di acqua calda, coperto con coperchio e lasciato andare per una decina di minuti. Per farle colorare un pò ho alzato la fiamma al massimo, qualcuna si è un pò sbruciacchiata così ha colorato anche le altre... ;DDD
Ho apparecchiato sotto la veranda con tanto di candeline... abbiamo provato a mangiare a lume di candela col Compare ma... era sì romantico ma rischiavamo di infilarci le forchette nelle guance o negli occhi e quindi... fatta la foto del pesce diliscato abbiamo acceso la luce :DDDD

6 commenti:

marinella ha detto...

Niente male questa ricettina, mi piace anche l'idea della carta strizzata, io generalmente uso l'alluminio per fare questo genere di ricetta. baci

Anonimo ha detto...

Ciao MariBella! :D
Benritrovata!!! Bè, vedi, ci scambiamo le idee... io l'alluminio non l'ho mai usato nelle cotture al cartoccio... proverò! :D
Bacioni anche a te :)

Anna Righeblu ha detto...

Bentornata!!! Bella ricetta, la provo tra qualche giorno e ti faccio sapere. Ora passo di fretta, ma ci tenevo a lasciarti un saluto! Un abbraccio e a presto :-)

Anonimo ha detto...

Grazie carissima ANNA! :)
Il rientro è sempre traumatico, ma ritrovare gli amici di blog addolcisce moooooooooooooooooolto la pillola! :D
Un bacione e... fammi sapere delle orate! :P

Massimiliano Fattorini ha detto...

Bella questa ricetta e bello il tuo blog che non conoscevo, complimenti!!!

mi sa proprio che passerò spesso!!


max
http://lapiccolacasa.blogspot.com

Anonimo ha detto...

Grazie tantissime MAX :D
sei troppo buono! :)))
Per gli amici la porta è sempre aperta! A presto! :D

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